Buonasera, soffro di acne da diversi anni, ma nonostante l'utilizzo di numerose creme e l'assunzion
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risposte
Buonasera,
soffro di acne da diversi anni, ma nonostante l'utilizzo di numerose creme e l'assunzione di un contraccettivo orale, la situazione non è migliorata.
La medicina estetica può aiutare?
Eventualmente quali sono i trattamenti disponibili?
Ringrazio anticipatamente per la gentile risposta e colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.
soffro di acne da diversi anni, ma nonostante l'utilizzo di numerose creme e l'assunzione di un contraccettivo orale, la situazione non è migliorata.
La medicina estetica può aiutare?
Eventualmente quali sono i trattamenti disponibili?
Ringrazio anticipatamente per la gentile risposta e colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Buongiorno!!!Nella medicina estetica ci sono molti metodi più o meno invasivi a cui una persona con la tendenza ad avere una pelle acneica può sottoporsi.Possiamo menzionare laser,Peeling,microneedling o associazioni di queste metodiche
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Buongiorno, bisognerebbe rivalutare la sua anamnesi e il percorso terapeutico seguito fino ad oggi, ed eventualmente variarlo ed integrare con terapie come peelings dedicati a sfiammare e disinfettare l'area, e a seconda del grado e degli esiti cicatriziali utilizzare il laser resurfacing per attenuare/eliminare le cicatrici. Anche l'utilizzo di micro dosi di tossina botulinica si è rivelato utile a ridurre notevolmente la componente di seborrea che è uno dei fattori in causa.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno,
Io sto avendo ottimi risultati con la luce pulsata. Il trattamento è poco invasivo, non doloroso e poche controindicazioni. Ha un effetto risolutivo sulle lesioni presenti, eliminando il batterio responsabile dell'acne, e preventivo sulle nuove lesioni perché ha un effetto astringente sulle ghiandole pilosebacee, che si occludono creando le lesioni acneiche. Inoltre previene le cicatrici post acneiche! Il primo protocollo prevede 6/8 sedute da fare circa ogni 10 giorni ma è da valutarsi in visita. A seconda del grado e del tipo di acne si può combinare con dei peeling e/o mini iniezioni di proteina botulinica. Tutto da valutare nel piano di cura e dopo accurata anamnesi.
Io sto avendo ottimi risultati con la luce pulsata. Il trattamento è poco invasivo, non doloroso e poche controindicazioni. Ha un effetto risolutivo sulle lesioni presenti, eliminando il batterio responsabile dell'acne, e preventivo sulle nuove lesioni perché ha un effetto astringente sulle ghiandole pilosebacee, che si occludono creando le lesioni acneiche. Inoltre previene le cicatrici post acneiche! Il primo protocollo prevede 6/8 sedute da fare circa ogni 10 giorni ma è da valutarsi in visita. A seconda del grado e del tipo di acne si può combinare con dei peeling e/o mini iniezioni di proteina botulinica. Tutto da valutare nel piano di cura e dopo accurata anamnesi.
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Buongiorno, premettendo che sarebbe necessario effettuare una visita medica per valutare bene la sua situazione, possiamo affermare che la medicina estetica offre diversi trattamenti per contrastare l'acne. Per l'acne in fase attiva si ottengono ottimi risultati con la terapia biofotonica, applicando un protocollo di trattamento che prevede l'esecuzione di 6 sedute. Per la cute affetta da esiti cicatriziali da acne si ottengono notevoli effetti migliorativi con il trattamento fullface con laser Erbium frazionato.
Dott. Renato Monaco
Dott. Renato Monaco
Prima di tutto comincerei con una semplice, ma secondo un certo metodo, procedura di igiene a domicilio. Solo poi potrà organizzare trattamenti più o meno indicati che daranno risultati più o meno a lungo termine.
Ci sono vari trattamenti possibili PEELINGS, LASER, FOTODINAMICA
Buongiorno ! Il trattamento dell'acne e' un trattamento globale che inizia da una corretta alimentazione . A questa si affiancano trattamenti ambulatoriali e domiciliari cosi da migliorarne gli effetti .
Può aiutare molto, così come l'endocrinologia può essere essenziale.
Si rivolga ad un Collega Dermatologo esperto.
Saluti
Si rivolga ad un Collega Dermatologo esperto.
Saluti
Gentile paziente, la medicina estetica potrebbe aiutare, con trattamenti integrati alla terapia medica, diversi casi di acne. Per qualsiasi informazione, non esiti a contattarmi. Un caro saluto
Buonasera,
la medicina estetica può certamente offrire un valido supporto nei casi di acne resistente alle terapie topiche e ormonali. I trattamenti più utilizzati e con maggiore efficacia documentata sono:
– Peeling chimici medicali: a base di acido salicilico, glicolico, mandelico o tricloroacetico, aiutano a ridurre la produzione sebacea, liberare i pori e migliorare l’aspetto delle lesioni attive e delle cicatrici.
– Laser frazionati o a luce pulsata (IPL): agiscono sull’infiammazione, sui batteri e sulla vascolarizzazione, migliorando anche le macchie post-acneiche.
– Microneedling con o senza PRP (plasma ricco di piastrine): utile soprattutto per le cicatrici atrofiche post-acne e per migliorare la qualità della pelle.
– Trattamenti con LED (luce blu/rossa): hanno effetto antinfiammatorio e antibatterico, indicati soprattutto nei casi più infiammatori e in soggetti con pelle sensibile.
È fondamentale però valutare preliminarmente il tipo di acne (infiammatoria, comedonica, mista), il fototipo cutaneo e le terapie già effettuate. Le suggerisco una visita con un dermatologo esperto in medicina estetica, per un piano terapeutico personalizzato e sicuro, eventualmente integrato da esami ormonali e alimentari, se indicato.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
la medicina estetica può certamente offrire un valido supporto nei casi di acne resistente alle terapie topiche e ormonali. I trattamenti più utilizzati e con maggiore efficacia documentata sono:
– Peeling chimici medicali: a base di acido salicilico, glicolico, mandelico o tricloroacetico, aiutano a ridurre la produzione sebacea, liberare i pori e migliorare l’aspetto delle lesioni attive e delle cicatrici.
– Laser frazionati o a luce pulsata (IPL): agiscono sull’infiammazione, sui batteri e sulla vascolarizzazione, migliorando anche le macchie post-acneiche.
– Microneedling con o senza PRP (plasma ricco di piastrine): utile soprattutto per le cicatrici atrofiche post-acne e per migliorare la qualità della pelle.
– Trattamenti con LED (luce blu/rossa): hanno effetto antinfiammatorio e antibatterico, indicati soprattutto nei casi più infiammatori e in soggetti con pelle sensibile.
È fondamentale però valutare preliminarmente il tipo di acne (infiammatoria, comedonica, mista), il fototipo cutaneo e le terapie già effettuate. Le suggerisco una visita con un dermatologo esperto in medicina estetica, per un piano terapeutico personalizzato e sicuro, eventualmente integrato da esami ormonali e alimentari, se indicato.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Buonasera
Grazie per aver condiviso la tua esperienza, capisco quanto possa essere frustrante convivere con l’acne nonostante creme e terapie ormonali. Ti rispondo con un quadro chiaro di come la medicina estetica può intervenire:
Trattamenti di medicina estetica utili per l’acne attiva
Peeling chimici (a base di acido salicilico, glicolico, mandelico)
Aiutano a ridurre l’untuosità, liberare i pori e attenuare l’infiammazione. Possono essere eseguiti in cicli.
Luce pulsata (IPL) e laser specifici
Hanno un’azione antibatterica (contro Cutibacterium acnes) e riducono le lesioni attive e i rossori.
Terapia fotodinamica
Prevede l’applicazione di una sostanza fotosensibilizzante seguita da luce: efficace nei casi più resistenti.
Microneedling con principi attivi
Stimola il rinnovamento cutaneo e, associato a sostanze sebo-regolatrici o antinfiammatorie, migliora la qualità della pelle.
Trattamenti per le cicatrici post-acne (quando l’acne è stabilizzata)
Laser frazionato CO₂ o Erbium: stimolano la rigenerazione cutanea e riducono le cicatrici a stampo.
Microneedling medicale (Dermapen): migliora la grana della pelle e la produzione di collagene.
Radiofrequenza frazionata: utile su cicatrici e lassità.
Filler con acido ialuronico a bassa densità: in casi selezionati per sollevare depressioni più profonde.
Punti importanti
È fondamentale capire se la tua acne è ancora attiva o prevalentemente cicatriziale: i trattamenti sono diversi.
Spesso la combinazione dermatologo + medicina estetica è la scelta migliore.
Nei casi di acne resistente, a volte viene valutata anche una terapia sistemica (es. isotretinoina), che può cambiare radicalmente la situazione.
Grazie per aver condiviso la tua esperienza, capisco quanto possa essere frustrante convivere con l’acne nonostante creme e terapie ormonali. Ti rispondo con un quadro chiaro di come la medicina estetica può intervenire:
Trattamenti di medicina estetica utili per l’acne attiva
Peeling chimici (a base di acido salicilico, glicolico, mandelico)
Aiutano a ridurre l’untuosità, liberare i pori e attenuare l’infiammazione. Possono essere eseguiti in cicli.
Luce pulsata (IPL) e laser specifici
Hanno un’azione antibatterica (contro Cutibacterium acnes) e riducono le lesioni attive e i rossori.
Terapia fotodinamica
Prevede l’applicazione di una sostanza fotosensibilizzante seguita da luce: efficace nei casi più resistenti.
Microneedling con principi attivi
Stimola il rinnovamento cutaneo e, associato a sostanze sebo-regolatrici o antinfiammatorie, migliora la qualità della pelle.
Trattamenti per le cicatrici post-acne (quando l’acne è stabilizzata)
Laser frazionato CO₂ o Erbium: stimolano la rigenerazione cutanea e riducono le cicatrici a stampo.
Microneedling medicale (Dermapen): migliora la grana della pelle e la produzione di collagene.
Radiofrequenza frazionata: utile su cicatrici e lassità.
Filler con acido ialuronico a bassa densità: in casi selezionati per sollevare depressioni più profonde.
Punti importanti
È fondamentale capire se la tua acne è ancora attiva o prevalentemente cicatriziale: i trattamenti sono diversi.
Spesso la combinazione dermatologo + medicina estetica è la scelta migliore.
Nei casi di acne resistente, a volte viene valutata anche una terapia sistemica (es. isotretinoina), che può cambiare radicalmente la situazione.
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