Buonasera, Scrivo per un consiglio/indirizzo sul come muovermi verso la maggiore comprensione del m
1
risposte
Buonasera,
Scrivo per un consiglio/indirizzo sul come muovermi verso la maggiore comprensione del mio problema.
Premessa: ho 35 anni e non ho mai avuto questo problema.
La scorsa settimana durante una seduta di corsa ho sentito all'improvviso dolore sotto al piede destro all'altezza dei metatarsi tra il secondo ed il terzo dito (partendo a contare dal pollice). Ora sono alcuni giorni che ho dolore anche a camminare ed anche a riposo sento una sorta di dolore sordo e formicolio. Inoltre se appoggio la parte a terra sento come una sorta di cuscinetto, di spessore, nella zona.
Volendo capire qualcosa in più ho prenotato una visita da un ortopedico e sono andato nella giornata di oggi.
Praticamente senza farmi alcuna domanda mi ha detto che è normale perché ho il secondo e terzo dito più lunghi del pollice e quindi sono in sofferenza e l'unica soluzione è portare dei plantari a vita tutti i giorni.
Ora, magari la diagnosi è davvero così semplice ed immediata e davvero non ci sono altre alternative, però prima di fermarmi ad una prima diagnosi che mi imporrebbe l'utilizzo di un plantare a vita vorrei capire se secondo voi conviene approfondire con altri pareri (nel caso, da quale professionista? Fisioterapista, podologo, fisiatra, sempre ortopedico?) oppure no?
Aggiungo che corro regolarmente da oltre due anni facendo anche lunghe distanze. Inoltre ho cambiato scarpe da circa un mese e sono passato da una versione con supporto dell'arco plantare ad un modello con supporto neutro (ed anche chi me le ha vendute mi ha detto che la conformazione del mio piede è borderline tra il supporto neutro o non neutro e che avrei dovuto monitorare la situazione). Può essere che questo può aver influito e quindi tornare ad usare scarpe con supporto può essere sufficiente?
Grazie molte per i vostri suggerimenti.
Buona serata
Scrivo per un consiglio/indirizzo sul come muovermi verso la maggiore comprensione del mio problema.
Premessa: ho 35 anni e non ho mai avuto questo problema.
La scorsa settimana durante una seduta di corsa ho sentito all'improvviso dolore sotto al piede destro all'altezza dei metatarsi tra il secondo ed il terzo dito (partendo a contare dal pollice). Ora sono alcuni giorni che ho dolore anche a camminare ed anche a riposo sento una sorta di dolore sordo e formicolio. Inoltre se appoggio la parte a terra sento come una sorta di cuscinetto, di spessore, nella zona.
Volendo capire qualcosa in più ho prenotato una visita da un ortopedico e sono andato nella giornata di oggi.
Praticamente senza farmi alcuna domanda mi ha detto che è normale perché ho il secondo e terzo dito più lunghi del pollice e quindi sono in sofferenza e l'unica soluzione è portare dei plantari a vita tutti i giorni.
Ora, magari la diagnosi è davvero così semplice ed immediata e davvero non ci sono altre alternative, però prima di fermarmi ad una prima diagnosi che mi imporrebbe l'utilizzo di un plantare a vita vorrei capire se secondo voi conviene approfondire con altri pareri (nel caso, da quale professionista? Fisioterapista, podologo, fisiatra, sempre ortopedico?) oppure no?
Aggiungo che corro regolarmente da oltre due anni facendo anche lunghe distanze. Inoltre ho cambiato scarpe da circa un mese e sono passato da una versione con supporto dell'arco plantare ad un modello con supporto neutro (ed anche chi me le ha vendute mi ha detto che la conformazione del mio piede è borderline tra il supporto neutro o non neutro e che avrei dovuto monitorare la situazione). Può essere che questo può aver influito e quindi tornare ad usare scarpe con supporto può essere sufficiente?
Grazie molte per i vostri suggerimenti.
Buona serata
Apparentemente se è legato all'anatomia del suo piede si potrebbe anche ricorrere alla chirurgia ma in casi complessi o al limite il risultato non sempre è soddisfacente. Sicuramente l'uso del plantare è un primo approccio. Se ha dubbi si rivolga a un'altro chirurgo ortopedico, possibilmente specialista del piede
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.