Buonasera, scrivo per mio padre 75 anni, soffre di diabete tipo 2 insulino dipendente,valori sempre
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Buonasera, scrivo per mio padre 75 anni, soffre di diabete tipo 2 insulino dipendente,valori sempre superiori a 250, affetto da marbo di crohn e operato al cuore con due bypass per cardiopatia ischemica cronica.
Negli ultimi due mesi non riesce a fare a meno dell' ossigeno per movimenti anche minimi, lo tiene giorno e notte e quando lo lascia dopo poco ha fame d aria,ha edemi e gonfiore alle caviglie e affanno continuo, anche a riposo
A seguito di spirometria, lo pneumologo ci ha detto che si tratta di BCPO, con sindrome disventilatoria di tipo misto e ostruzione severa e compromissione vie aeree distali. M.v. assente alla base dell emitorace sinistro,aspro nel restante ambito.Riporto alcuni dati spirometria
FVC 34
FEV1 38
FEV1/FVC 90
PEF 19
Saturazione 93
Anche il cuore presenta ipertrofia siv e sclerocalficicazioni cuspidi aortiche con ridotta escursione sisto diastolica,dissincronia siv post-operatoria,Fe 50%.Questi esami sono stati fatti a inizio anno,ma sinceramente dopo 4 mesi lo vedo peggiorare.
Qualcuno sa dirmi se la situazione è grave?
Negli ultimi due mesi non riesce a fare a meno dell' ossigeno per movimenti anche minimi, lo tiene giorno e notte e quando lo lascia dopo poco ha fame d aria,ha edemi e gonfiore alle caviglie e affanno continuo, anche a riposo
A seguito di spirometria, lo pneumologo ci ha detto che si tratta di BCPO, con sindrome disventilatoria di tipo misto e ostruzione severa e compromissione vie aeree distali. M.v. assente alla base dell emitorace sinistro,aspro nel restante ambito.Riporto alcuni dati spirometria
FVC 34
FEV1 38
FEV1/FVC 90
PEF 19
Saturazione 93
Anche il cuore presenta ipertrofia siv e sclerocalficicazioni cuspidi aortiche con ridotta escursione sisto diastolica,dissincronia siv post-operatoria,Fe 50%.Questi esami sono stati fatti a inizio anno,ma sinceramente dopo 4 mesi lo vedo peggiorare.
Qualcuno sa dirmi se la situazione è grave?
Buongiorno
dal quadro descritto la situazione non è delle migliori, ma sarebbe opportuno vista la complessità clinica del suo papà confrontarsi con il suo medico curante o specialista che lo segue per ottimizzare la terapia e rispondere in modo più esaustivo e corretto alle sue preoccupazioni.
dal quadro descritto la situazione non è delle migliori, ma sarebbe opportuno vista la complessità clinica del suo papà confrontarsi con il suo medico curante o specialista che lo segue per ottimizzare la terapia e rispondere in modo più esaustivo e corretto alle sue preoccupazioni.
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