Buonasera.- Nel mese di gennaio 2020 ho effettuato presso un centro Ematologico opedaliero il prel

1 risposte
Buonasera.-
Nel mese di gennaio 2020 ho effettuato presso un centro Ematologico opedaliero il prelievo del midollo osseo per una analisi Citogenetica Oncoematologica a causa di una forte anemia.- Il referto riporta i seguenti valori:
STADIO DELLA MALATTIA: ESORDIO; COLTURE ESEGUITE: COLTURE CELLULARI H 24 E COLTURE CELLULARI 24H + COLCHICINA.
CARIOTIPO : NON VALUTABILE PER ASSENZA DI METAFASI
MORFOLOGIA MIDOLLO OSSEO:
- granulociti 68%; Eritroblasti 16%; Linfociti 15%; Monociti, Plasmacellule, Eosinofili tutti 0%; Elementi indifferenziati 1%; Megacariociti rari; .-Cellule etraematologiche 0.- DESCRIZIONE MORFOLOGICA: CELLULARITA ++; sERIE GRANULOBLASTICA CON NOTE DI MEGALOBLASTOSI E IPOGRANULARITA'. SERIE ERITROIDENORMOMATURANTE CON NOTE DI DISPLASIA . ALCUNI NIDI DI ERITROBLASTI. PRESENZA DI MICRIMEGA-CARIOCITI. PIASTRINE PRESENTI ANCHE A GRUPPI. CONCLUSIONE DIAGNOSTICA: QUADRO MORFOLOGICO COMPATIBILE CON MIELODISPLASIA TIPO AR, LA CUI NATURA PRIMITIVA O SECONDARIA E' DA STABILIRE CON ULTERIORI ACCERTAMENTI.
CALCOLO DELLO SCORE CITOFLUORIMETRICO:
Questito diagnostico: MDS; Materiale biologico: sangue midollare; PARAMETRI CITOMETRICI: % di mieloblasti CD34+ 0,3% (rif. <2) - score 0;
% di cellule B CD34+ CD19+: 0,9% (rif. >5) - score 1; ; Ly/Mbl CD45 ratio: 5,2 (rif. >4 and <7.5) - score 0; Gtra/Ly SSC ratio 6,3 (rif. >6) score 0;
TOTALE PUNTEGGIO 1. CONCLUSIONE DIAGNOSTICA: Uno score citofluorimetrico > /= 2 è suggestivo per Sindrome Mielodisplastica.
Ho assunto Eritropoietine mediante iniezioni sulla pancia (ho fatto un ciclo di 18 iniezioni) e i valori dell'emocromo sono stati ricondotti nei valori di riferimento in particolare per l'emoglobine ed i globuli rossi che erano i due valori fortemente carenti.- Al omento la situazione è stazionaria e complessivamente non accuso particolari disturbi.
Sono comunque preoccupato per l'evoluzione che può avere questa patologia e vorre avere cortesemente un parere illuminato. Grazie epr l'attenzione.- Cordiali saluti.- GIORDAL.
-
Prof. Aurelio Vittoria
Internista, Fisiatra, Ematologo
Siena
La diagnosi di Mielodisplasia è corretta ed anche la terapia volata a correggere l'anemia è stata opportuna. L'evoluzione è variabile e di solito non guarisce ma necessita di frequenti controlli ematologici per correggere la mancata formazione delle cellule ematiche: è necessario che il paziente sia seguito da un reparto specialistico ospedaliero di Ematologia.
Grazie dell'attenzione
Aurelio Vittoria

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