Buonasera negli ultimi sei mesi ho un forte mal di schiena, non riesco a camminare dopo un brevissim

Gentile signora, la disidratazione dei rischi, con l'avanzare dell'età, va ritenuto un evento fisiologico come anche qualche segno di patologia artrosica. In tali condizioni è importante la clinica, ovvero i sintomi che Lei ha e capire quale terapia (medica o chirurgica) è più opportuna. E' quindi necessario che Lei si faccia visitare.
Cordialmente

Buongiorno. si potrebbe pensare a un intervento, in ogni caso non urgente e previa visita specialistica. Più che le discopatie è da valutare il disallineamento di L4.
Cordialità. Claudio IRACE

lei è affetta da claudicazio neurogena da spondiloartrosi con listesi secondaria necessita di intervento con tecnica ALIF fusione intersomatica anteriore

gentile Signora, la sua situazione francamente non mi sembra così allarmante, stando al referto della RMN: non sembrano esserci protrusioni o ernie discali, probabilmente ci sarà una forte contrattura che determina il quadro doloroso. Capisco la sua preoccupazione, tuttavia necessita di essere visitata attentamente perché ci si possa fare un'idea più chiara. La disidratazione discale è relativamente fisiologica, in base all'età. Bisogna capire però se ha avuto traumatismi o se ha fatto sforzi, lavori pesanti, etc. Indubbiamente anche il sovrappeso ha la sua importanza per cui fa bene a seguire una dieta adeguata. In casi come il suo, che vedo sempre più spesso, in genere si hanno buoni risultati con l'agopuntura e con una moderata attività fisica, compatibilmente con le sue condizioni. Spero di esserle stato utile. Mi faccia sapere. Auguri!

Le consiglio una visita specialistica per capire,anche in base ai suoi sintomi la terapia medica più idonea al suo problema.
Saluti

Buon giorno, concordo col collega agopuntore Dott. Marino, il referto della RMN non è allarmante e non ci dà indicazioni per intervenire chirurgicamente in urgenza (anche se per valutare la necessità o meno di un intervento lascio ovviamente la parola al Neurochirurgo!). La disidratazione dei dischi è frequente alla sua età, e in assenza di protrusioni o ernie discali, potrebbe essere sensato un tentativo con agopuntura eventualmente associata a mesoterapia antalgica e antiinfiammatoria, e un supporto con rimedi omeopatici o fitoterapici mirati. Bene per la dieta! Cordialmente. Elena Massa

Cara signora. Stando al referto della Risonanza Magnetica non sembrerebbero esistere protrusioni o ernie dei dischi intervertebrali, quindi il dolore da lei avvertito è prevalentemente provocato da una forte contrattura muscolare. Ribadisco, come sempre, la necessità di un'attenta valutazione clinica, per poter chiarire il quadro completo del problema. Non centrerei troppo l'attenzione sulla disidratazione dei dischi, che è un fenomeno quasi fisiologico, ma chiarirei l'esistenza di pregressi traumi o sforzi eccessivi e cercherei di considerare seriamente il sovrappeso, da correggere sicuramente. Un ciclo di Agopuntura potrebbe sicuramente giovare.
Cordialità.

Gentilissima Signora, non sottovaluti l'allineamento scorretto della schiena, intendo l'accentuazione della lordosi, tipico della persona obesa come da Lei riportato. Questo porta ad un'eccessiva compressione sulle strutture ossee, specialmente durante la posizione eretta (Lei ha dolori dopo pochi passi) o in quella seduta (Lei ha dolore alla schiena).
Tutto questo può portare ad una sintomatologia dolorosa in maniera graduale o in modo acuto. Se trascurata può diventare permanente nel tempo (cronica). Quindi mi permetto di dirLe che la dieta che sta seguendo è importantissima ed alla base della sua terapia, e come già detto dai professionisti che mi hanno preceduto, il resto della diagnosi non è preoccupante, in linea con la normale degenerazione del nostro corpo con l'avanzare degli anni, anche se Lei è ancora molto giovane.
Successivamente, un aiuto rieducativo posturale ed un trattamento osteopatico potrebbero essere utili per il stimolare la guarigione ed il suo mantenimento in salute. Cordiali saluti.

Buonasera, come detto dai miei colleghi la disidratazione dei dischi è da considerare un evento fisiologico con l’avanzare dell’eta. La dieta che già sta seguendo è sicuramente importante in questo caso. Le consiglierei per la sua sintomatologia una visita osteopatica, la quale attraverso un trattamento manuale mira a ridurre il suo dolore.
Cordiali saluti

Buongiorno, le consiglio una visita neurochirurgica per un migliore inquadramento del problema.
Un caro saluto