Buonasera...mio padre 73 anni ha iniziato una cura 13 giorni fa con gocce paradoxna aumentando gradu

4 risposte
Buonasera...mio padre 73 anni ha iniziato una cura 13 giorni fa con gocce paradoxna aumentando gradualmente..li prende dopo pranzo ora siamo arrivati a 13 gocce ..in più la sera 8 gocce di alprazolam..la prima settimana le cose sembravano andar peggio ora va un po' meglio ma ha ancora ha un po' di fissazioni...all inizio parlando con il medico curante (e nn solo )mi ha sconsigliato la mirtazapina...da domani aumenterà le gocce ..da 13 a 15...vorrei sapere se nn si vedono grandi risultati e se nn si recano problemi se sarebbe possibile dargli la mirtazapina al posto del paradox..mangia poco...umore quasi 0...lui ha problemi nel senso che nn esce da casa da piu di 20 anni ...è autonomo anche se con stampelle..il marito di una mia vicina si è trovato benissimo con le compresse di mitarzapina ma sinceramente vorrei un parere di un dottore...grazie mille
Dott.ssa Marta Massimino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Psicologo
Catania
Buongiorno, Paradoxna non esiste, voleva forse scrivere daparox?dovrebbe comunque essere visto da uno specialista anche perchè le benzodiazepine non sono molto consigliate a 73 anni.

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Dott.ssa Chiara Cerrone
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Novara
Buonasera, mi chiedo se il papà abbia un decadimento cognitivo o qualche patologia neurologica concomitante (ictus, trauma cranico...) che possa giustificare tali disturbi a carico del comportamento o se si tratta di storia psichiatrica. Nel primo caso un consulto neuropsicologico può aiutare a comprendere tali sintomi e a fornire qualche strategia quotidiana per gestirli.
Cordialità. Chiara Cerrone
Dr. Francesco Botti
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico legale
La Spezia
Per esperienza personale la paroxetina tende ad essere più ad nell anziano se vengono tollerati gli effetti collaterali ma ci sono altri agenti da poter utilizzare

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