Buonasera mi chiamo andrea, sto prendendo limbitryl da pochi giorni e volevo sapere se da problemi s

3 risposte
Buonasera mi chiamo andrea, sto prendendo limbitryl da pochi giorni e volevo sapere se da problemi sessuali?
Il Limbitryl è un farmaco antidepressivo e poichè la depressione è spesso responsabile di un calo della libido, un miglioramento della stessa dovrebbe agire positivamente sulla vita sessuale dell'individuo. Purtroppo anche i farmaci antidepressivi, per il loro meccanismo d'azione a livello biochimico, possono avere tra gli effetti collaterali un calo del desiderio sessuale; per fortuna gli effetti indesiderati di ogni farmaco si verificano solo in un numero limitato di persone e non resta che provare, anche perchè questi effetti cessano dopo alcuni giorni dalla sospensione del farmaco stesso.

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Salve Andrea, mi allineo alla risposta che le ha già fornito il dott. Giacometti. Gli antidepressivi in generale possono inficiare la nostra risposta sessuale nelle sue fasi principali, desiderio, eccitazione ed orgasmo, ma non sempre ciò accade. La risposta del paziente è sempre molto variabile sia a livello qualitativo (tipo di disturbo) che quantitativo (intensità del disturbo), quindi il consiglio è sempre quello di provare e verificare. Solo allora potrà effettivamente rendersi conto della sua reazione personale al farmaco, anche per ciò che concerne la sessualità. In bocca al lupo per tutto.
Gentile Andrea,
Concordo con i colleghi.
Quando dobbiamo risolvere problemi importanti per la nostra salute psicofisica,
E si decide di assumere un antidepressivo,
Si valuta con lo specialista un tempo 'personale'
in cui valutare benefici ed effetti collaterali.
Nel caso di farmaci nuovi o comunque non vetusti, come miglior trattamento per risolvere un problema principale, di solito,
Lo specialista avverte il cliente di possibili effetti collaterali e anche del tempo entro cui,
Si dovrebbero risolvere.
Restare in contatto con lo specialista medico che prescrive il farmaco,
Anche per poi ,risolto il problema, poterlo scalare sotto la sua osservazione.
E'saggio.
Tutto ciò per dirle che non deve preoccuparsi.
Forse una CONSULENZA sessuologica contemporaneamente alla cura con il farmaco può essere utile.
In bocca al lupo.
Forza e coraggio.

Simona Rocco, Roma.

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