Buonasera io scrivo per chiedere un consiglio. Ho 41 anni ma da quando avevo 17 anni ho scoperto di
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Buonasera io scrivo per chiedere un consiglio. Ho 41 anni ma da quando avevo 17 anni ho scoperto di avere una scoliosi dorso lombare sul lato destro. Ho portato il busto ma data la mia età non ho avuto costanza a portarlo e mi aveva fatto ben poco. Il mio ortopedico mi disse che da adulti avrei avuto problemi. Ora è da due anni che ho cominciato ad aver dolore nella zona lombare, piedi con formicolio, dolore gluteo destro e non riesco più a correre con la mia bimba e questo mi preoccupa! Non sono più scattante nel movimento se mi sforzo nelle pulizie di casa o a portare le borse della spesa non riesco a camminare bene e non ho più il coraggio di portare tacchi xche ho una camminata rigida. Delle volte dal dolore trovo sollievo a tirare la schiena indietro! Scusatemi se mi sono dilungata ma non so come comportami e cosa fare. Vi ringrazio se mi risonderete...
Come complicanze della scoliosi vertebrale vi possono essere artrosi e discopatie Dai sintomi che descrive sembrerebbe che vi sia una lombosciatalgia dx con parestesie agli arti inferiori . Sarebbe opportuno eseguire un es rx della colonna vertebrale lombosacrale ed eventualmente una tac
E ovviamente una visita specialistica
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Buongiorno a lei. La scoliosi va valutata in base al grado e al tipo. Visto i Suoi disturbi valuterei la risonanza del tratto lombare e una nuova radiografia dinamica della sede. Inoltre bisogna valutare quante volte al mese è presente il disturbo. Diagnosi e farmaci potrebbero andare bene all'inizio, ma poi dobbiamo valutare nello specifico il caso. La prego di rispondermi in privato se lo vorrà in quanto altrimenti le risposte dei pazienti si perdono nel forum ….
Si faccia visitare, dare consigli sensati e non generici inutili senza vederla e vedere le Rx è impossibile
Buongiorno
una complicanza della scoliosi e’ la spondiloartrosi.E’ necessario fare gli accertamenti del caso .Se vuole contattarmi via email trova la mia email su altervista
Grazie
una complicanza della scoliosi e’ la spondiloartrosi.E’ necessario fare gli accertamenti del caso .Se vuole contattarmi via email trova la mia email su altervista
Grazie
Credo che innanzitutto vadano approfonditi gli esami diagnostici e comunque se tale sintomatologia non fosse continua e persistente le consiglierei ginnastica dolce e graduale con possibile idrokinesiterapia.
Purtroppo non è possibile esprimere un parere a distanza: i suoi disturbi possono essere legati alla scoliosi, ma potrebbero anche essere legati a una protrusione discale /ernia del disco che può insorgere in età adulta anche in chi non soffre di scoliosi. La sola cosa da fare è farsi visitare da un ortopedico esperto in chirurgia vertebrale, che, dopo averla interrogata, ascoltata e visitata, deciderà quali esami siano più indicati nel suo caso: rx, RMN e TAC hanno specifiche indicazioni e non servono "tanto per vedere se c'è qualcosa" ma solo ed esclusivamente per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta.
Direi ormai a 41 anni la sua scoliosi si è stabilizzata pertanto sarebbe utile praticare una RNM lobo-sacrale per valutare la possibilità di ernie fiscali. Si faccia visiitare per praticare un trattamento idoneo come per esempio ozonoterapia.
Buonasera,
per quanto riguarda la scoliosi consiglio, se non eseguita nell’ultimo anno, nuova rx rachide panoramico 2 pose in piedi per un confronto con le precedenti,anche se molto vecchie. Per la lombosciatalgia consiglio RM rachide lombo-sacrale e valutazione clinica ambulatoriale.
per quanto riguarda la scoliosi consiglio, se non eseguita nell’ultimo anno, nuova rx rachide panoramico 2 pose in piedi per un confronto con le precedenti,anche se molto vecchie. Per la lombosciatalgia consiglio RM rachide lombo-sacrale e valutazione clinica ambulatoriale.
Come prima cosa per attenuare la sintomatologia inizi un percorso riabilitativo posturale nel frattempo sarebbe utile una valutazione con nuove RX del rachide in toto su lastra unica e una RMN del rachide LS. Una volta eseguiti i nuovi accertamenti dovrebbe eseguire una valutazione specialistica portando anche le RX precedenti per valutare una eventuale evoluzione. cordialmente
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