Buonasera, il 16 dicembre ho avuto una caduta e nel mentre, non ricordo come mi sono fatto male al p
11
risposte
Buonasera, il 16 dicembre ho avuto una caduta e nel mentre, non ricordo come mi sono fatto male al polpaccio.
Oggi dopo più di un mese ho fatto l'ecografia e risulta un ematoma sottocutaneo a 7 mm di profondità lungo 4 cm e spesso 5 mm.
Il medico che mi ha fatto l'ecografia mi ha detto che in un paio di mesi si dovrebbe assorbire il tutto, al massimo di includere un medicinale per l'assorbimento (adesso non ricordo il nome) altri medici di base mi hanno detto di mettere pomate sul polpaccio o di assumere anti infiammatori.
Vorrei evitare di prendere medicine, quindi volevo chiedere se aspettando che si assorbe da solo vado in contro a infezioni o altri problemi oppure devo per forza fare un ulteriore visita e capire cosa fare, se si, a quale specialista mi devo rivolgere??
Volevo allegare l'ecografia ma non riesco
Oggi dopo più di un mese ho fatto l'ecografia e risulta un ematoma sottocutaneo a 7 mm di profondità lungo 4 cm e spesso 5 mm.
Il medico che mi ha fatto l'ecografia mi ha detto che in un paio di mesi si dovrebbe assorbire il tutto, al massimo di includere un medicinale per l'assorbimento (adesso non ricordo il nome) altri medici di base mi hanno detto di mettere pomate sul polpaccio o di assumere anti infiammatori.
Vorrei evitare di prendere medicine, quindi volevo chiedere se aspettando che si assorbe da solo vado in contro a infezioni o altri problemi oppure devo per forza fare un ulteriore visita e capire cosa fare, se si, a quale specialista mi devo rivolgere??
Volevo allegare l'ecografia ma non riesco
Salve, la persistenza di edema ed ematomi per tempi prolungati potrebbe arrecare sofferenze alle strutture vascolari, linfatiche e muscolari, le consiglio di rivolgersi ad un fisioterapista specializzato in linfologie drenaggio che tramite apposite manovre la aiuterà a drenare l'ematoma. Resto a disposizione
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buona sera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono? Senza impegno economico
Grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono? Senza impegno economico
Grazie
Gentile paziente, il riassorbimento di ematomi solitamente avviene spontaneamente senza bisogno di interventi specifici, a maggior ragione per ematomi di dimensioni ridotte. Dal punto di vista funzionale potrebbe generare una sensazione di rigidità che tuttavia difficilmente costituirebbe una situazione pericolosa. Le consiglierei dell'attività fisica aerobica o degli esercizi per la muscolatura del polpaccio, che hanno l'effetto di "spremere" i tessuti e favorire il drenaggio e il ritorno venoso. Cordiali saluti
Buongiorno, il rischio di infezioni è lontano, ci possono essere altre consguenze ma non sono facilmente riscontrabili, Le consiglio comunque di rivolgersi al fisioterapista per avere indicazioni circa gli esercizi da fare e applicazioni di kinesitape che potrebbero esserle utili.
Salve, potrebbe essere utile un massaggio trasverso profondo per ripristinare la corretta "elasticità" delle strutture se è rimasta la sensazione di rigidità...se invece è ancora presente il "gonfiore" dell'ematoma sicuramente è utile un linfodrenaggio oppure una coppettazione dinamica
Rimando a disposizione
Cordiali saluti
Rimando a disposizione
Cordiali saluti
Buongiorno, gli ematomi sono conseguenze dei traumi e hanno necessità di un certo tempo per essere riassorbiti. Il corpo umano è molto bravo in questo ma bisogna aiutarlo, se non ha particolari dolore prenda in considerazione di fare della blanda attività fisica, come ad esempio delle passeggiate, potrebbe aiutarla molto. Se dovesse persistere parli con il suo medico. Cordiali saluti
Buongiorno, il corpo ha bisogno di tempo per poter riassorbire gli ematomi. Le sarebbe sicuramente di aiuto fare attività fisica (cyclette, cammino, corsa se già praticata) per favorire l'attività linfatica e vascolare in tutto il corpo, compresa la zona dell'ematoma. Se ne ha la possibilità potrebbe anche contattare un fisioterapista che si occupi di linfodrenaggio per agevolare ulteriormente l'assorbimento.
Buonasera. Un ematoma sottocutaneo ha tempi di riassorbimento differenti a seconda del soggetto e può causare sofferenza dei tessuti circostanti se presente per tempi prolungati. Le consiglio, pertanto, di rivolgersi ad un terapista esperto in grado di agevolarne il riassorbimento tramite esercizi specifici e trattamenti manuali. Cordiali saluti
Buonasera, può assolutamente favorire il riassorbimento facendo del drenaggio. Si rivolga ad un fisioterapisti specializzato in questi tipi di trattamento.
Buongiorno, se c'è un ematoma come descrive probabilmente si è verificato uno strappo o uno stiramento muscolare, o magari è soltanto dovuto al trauma senza ripercussioni sul muscolo.
In ogni caso può tranquillamente andare da un fisioterapista con l'ecografia perchè anche il massaggio e la mobilizzazione aiutano molto il riassorbimento dell'ematoma, così come specifici esercizi che coinvolgono tutta la gamba.
In ogni caso può tranquillamente andare da un fisioterapista con l'ecografia perchè anche il massaggio e la mobilizzazione aiutano molto il riassorbimento dell'ematoma, così come specifici esercizi che coinvolgono tutta la gamba.
Gentile paziente,
un ematoma sottocutaneo come quello descritto tende generalmente ad assorbirsi spontaneamente in alcune settimane o mesi. Se non vi sono segni di infezione (arrossamento, calore, febbre, dolore crescente) non vi è rischio significativo. Può aiutare con impacchi locali o pomate ad azione riassorbente, senza necessità di farmaci sistemici se non desidera assumerli. Un controllo è indicato solo se i sintomi peggiorano o l’ematoma non regredisce. Lo specialista di riferimento, in caso di dubbi, è l’ortopedico.
un ematoma sottocutaneo come quello descritto tende generalmente ad assorbirsi spontaneamente in alcune settimane o mesi. Se non vi sono segni di infezione (arrossamento, calore, febbre, dolore crescente) non vi è rischio significativo. Può aiutare con impacchi locali o pomate ad azione riassorbente, senza necessità di farmaci sistemici se non desidera assumerli. Un controllo è indicato solo se i sintomi peggiorano o l’ematoma non regredisce. Lo specialista di riferimento, in caso di dubbi, è l’ortopedico.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.