Buonasera ho mio figlio di 6 anni e mezzo che un occhio tende s deviare verso l interno stiamo facen
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Buonasera ho mio figlio di 6 anni e mezzo che un occhio tende s deviare verso l interno stiamo facendo la cura con il bendaggio più le lenti adatte e da gennaio che facciamo questa cura solo che nn vedo miglioramenti cosa conviene fare? Sono molto preoccupata e il caso dell' intervento?
buongiorno signora, assolutamente va effettuato il bendaggio se è stata riscontrata un ambliopia e deve indossare sempre gli occhiali correttivi; effettui controlli periodici con gli specialisti (oculista ed ortottista) per valutare volta per volta la terapia più adatta
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Salve, la terapia con bendaggio serve ad aiutare il bambino a fissare con l’occhio debole. Lo scopo in genere non è quello di migliorare lo strabismo ma di aumentare la vista nell’occhio più debole.
Salve, la terapia occlusiva necessita di pazienza, si confronti con la sua ortottista e valutate insieme se è il caso di coadiuvare il trattamento con degli esercizi attivi.
Buon pomeriggio signora, il trattamento con la benda serve per trattare l'ambliopia (occhio pigro) e non "curare" lo strabismo. Solo chi ha valutato suo figlio sa come gestire il disturbo e se, in base allo strabismo, è indicata una correzione chirurgica.
Cordialmente.
Cordialmente.
Buonasera, per sapere esattamente cosa fare sarebbe opportuno eseguire una visita ortottica. Detto ciò la benda potrebbe rendere la situazione dello strabismo peggiore oppure stabile, ma è la terapia più adatta per dare l'opportunità all'occhio di vedere ed evitare che rimanga pigro, anche se data l'età di suo figlio è più difficile che recuperi rispetto ai bambini più piccoli. Per capire se è il caso di effettuare un intervento chirurgico bisognerebbe eseguire una visita.
Buona serata, spero di esserle stata utile.
Buona serata, spero di esserle stata utile.
Salve in questi casi bisogna monitorare il recupero dell'occhio che vede di meno, non conosco ora il caso, ma comunque gli occhiali dovrebbero contribuire verso una soluzione. La soluzione chirurgica verrà valutata strada facendo in base alla risposta alla terapia. Bisogna sicuramente avere pazienza e seguire con rigore le indicazioni dei professionisti.
Buonasera, il bendaggio serve ad evitare un'ambliopia (occhio pigro) dell'occhio che maggiormente viene deviato, ma non cambia lo strabismo. Ai prossimi controlli il medico le confermerà se la terapia ha portato a dei miglioramenti del visus.
Buonasera,
capisco bene la sua preoccupazione: quando un bambino presenta una deviazione oculare è naturale aspettarsi miglioramenti rapidi, ma in realtà questi percorsi richiedono tempo, costanza e monitoraggi periodici.
La terapia con lenti e bendaggio è corretta e spesso è necessario attendere diversi mesi per valutarne i risultati in modo oggettivo. Ogni caso, tuttavia, può presentare caratteristiche specifiche: tipologia di deviazione, grado, risposta del bambino al trattamento e collaborazione.
Per stabilire se ci sono margini di ulteriore miglioramento o se possono rendersi necessarie altre strategie (anche di tipo chirurgico), è fondamentale avere più elementi: valutazioni ortottiche dettagliate, controlli oculistici ripetuti e la documentazione clinica completa.
In sintesi: ci vuole pazienza e un percorso di follow-up costante. Il mio consiglio è di proseguire con i controlli regolari e confrontarsi con lo specialista che segue il bambino, in modo da decidere insieme i prossimi passi.
Cordiali Saluti
capisco bene la sua preoccupazione: quando un bambino presenta una deviazione oculare è naturale aspettarsi miglioramenti rapidi, ma in realtà questi percorsi richiedono tempo, costanza e monitoraggi periodici.
La terapia con lenti e bendaggio è corretta e spesso è necessario attendere diversi mesi per valutarne i risultati in modo oggettivo. Ogni caso, tuttavia, può presentare caratteristiche specifiche: tipologia di deviazione, grado, risposta del bambino al trattamento e collaborazione.
Per stabilire se ci sono margini di ulteriore miglioramento o se possono rendersi necessarie altre strategie (anche di tipo chirurgico), è fondamentale avere più elementi: valutazioni ortottiche dettagliate, controlli oculistici ripetuti e la documentazione clinica completa.
In sintesi: ci vuole pazienza e un percorso di follow-up costante. Il mio consiglio è di proseguire con i controlli regolari e confrontarsi con lo specialista che segue il bambino, in modo da decidere insieme i prossimi passi.
Cordiali Saluti
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