Buonasera ho avuto un distacco di placenta a termine ed è andato tutto bene con taglio cesareo d'urg
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Buonasera ho avuto un distacco di placenta a termine ed è andato tutto bene con taglio cesareo d'urgenza. Ora ho avuto una MEF causata, come dice l'istologico, sempre da un distacco di placenta. Assumevo solo cardioaspirina e acido folico ( non in forma attiva perché non ero ancora a conoscenza della mutazione mthfr c677t in omozigosi scoperta solo in seguito alla MEF). Può esistere una predisposizione al distacco della placenta? Eventualmente con l'eparina si potrebbe risolvere? Non fumo, niente ipertensione, niente diabete, non sono in sovrappeso. Niente.
Mi dispiace molto per la sua esperienza. Il distacco di placenta è una complicanza ostetrica grave, spesso multifattoriale, e non sempre è possibile identificare una causa precisa. Tuttavia, alcune condizioni possono aumentare il rischio, come:
• Pregresse esperienze di distacco di placenta, che aumentano il rischio di ricorrenza.
• Alterazioni vascolari e trombofilie ereditarie, come la mutazione del fattore V di Leiden o la protrombina G20210A. Tuttavia, ci tengo a sottolineare, che il polimorfismo MTHFR C677T, anche in omozigosi, non è considerato un fattore di rischio trombofilico né per il tromboembolismo né per eventi ostetrici avversi, secondo le linee guida attuali.
• Ipertensione e preeclampsia, che ha escluso.
• Fumo, traumi, infezioni, malformazioni uterine, che non sembrano rigaurdarla.
L’uso dell’eparina in gravidanza è indicato solo in presenza di trombofilie ad alto rischio o di una storia di eventi trombotici documentati. Nel suo caso, la mutazione MTHFR non giustifica l’uso di eparina, ma potrebbe essere utile valutare altre condizioni trombofiliche con esami specifici come:
• Fattore V di Leiden
• Protrombina G20210A
• Antitrombina III, proteina C e proteina S
• Anticorpi antifosfolipidi (LAC, anticardiolipina, β2-glicoproteina I)
Se questi test rivelassero una trombofilia clinicamente significativa, potrebbe essere indicata una profilassi con eparina a basso peso molecolare. In alternativa, se tutti i test risultassero negativi, la strategia più efficace sarebbe un attento monitoraggio ostetrico con controlli seriati della crescita fetale e della funzionalità placentare (flussimetria Doppler).
In una futura gravidanza, potrebbe discutere con uno specialista in medicina materno-fetale o un ematologo esperto in gravidanza per una valutazione personalizzata del rischio e delle strategie di prevenzione.
Se ha altre domande, sono a disposizione!
• Pregresse esperienze di distacco di placenta, che aumentano il rischio di ricorrenza.
• Alterazioni vascolari e trombofilie ereditarie, come la mutazione del fattore V di Leiden o la protrombina G20210A. Tuttavia, ci tengo a sottolineare, che il polimorfismo MTHFR C677T, anche in omozigosi, non è considerato un fattore di rischio trombofilico né per il tromboembolismo né per eventi ostetrici avversi, secondo le linee guida attuali.
• Ipertensione e preeclampsia, che ha escluso.
• Fumo, traumi, infezioni, malformazioni uterine, che non sembrano rigaurdarla.
L’uso dell’eparina in gravidanza è indicato solo in presenza di trombofilie ad alto rischio o di una storia di eventi trombotici documentati. Nel suo caso, la mutazione MTHFR non giustifica l’uso di eparina, ma potrebbe essere utile valutare altre condizioni trombofiliche con esami specifici come:
• Fattore V di Leiden
• Protrombina G20210A
• Antitrombina III, proteina C e proteina S
• Anticorpi antifosfolipidi (LAC, anticardiolipina, β2-glicoproteina I)
Se questi test rivelassero una trombofilia clinicamente significativa, potrebbe essere indicata una profilassi con eparina a basso peso molecolare. In alternativa, se tutti i test risultassero negativi, la strategia più efficace sarebbe un attento monitoraggio ostetrico con controlli seriati della crescita fetale e della funzionalità placentare (flussimetria Doppler).
In una futura gravidanza, potrebbe discutere con uno specialista in medicina materno-fetale o un ematologo esperto in gravidanza per una valutazione personalizzata del rischio e delle strategie di prevenzione.
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