Buonasera, ho 42 anni e da circa due anni ho un fastidio costante alla parte destra dell'addome. Dop

4 risposte
Buonasera, ho 42 anni e da circa due anni ho un fastidio costante alla parte destra dell'addome. Dopo aver fatto ecografia e colonscopia, il mio medico mi ha fatto fare una tac. E l'esito è questo.. Cosa ne pensate?

Quesilo diagnostico: algia fanca sn.
Non versamento né aria libera endoaddominale.
Non grossolani espansi in sede addomino-pelvica. Non immagini radiopache riferibili a calcoli nella colecisti, a livello dei reni e delle vie urinarie Non evidenti, con i lmiti dell'esame di base, alterazione densitometrichce ipodense a carico degli organi parenchimatosi addominali. Surreni nei limiti. Qualche alterazione a carattere sclerotico con formazioni cistiche subcondrali a livello di ambedue le sacroiliache in prima istanza di significato deganerativo artrosico. Valgismo cervico cefalico femorale in iniziale coxartrosi caratterizzata da riduzione la rima articolare polare superiore, appuntimento del ciglio acetabolare superiore condizionante posteriore iniziale impingement tipo pincer bilateralmente Nelle scansioni eseguite a livello delle basi polmonari comprese nel campo di vista si osserva presenza di millimetrico nodulo aspecifico a livello del segmento laterale del Iobo inferinre di destra.
Dott. Enzo Angelo Giudice
Medico di medicina generale, Cardiologo, Medico certificatore
Milano
Buongiorno, partendo dall’inizio.
Giovane età, vorrei sapere prima di tutto dell’esame obiettivo del suo medico, a parte qualche informazione sull’anamnesi, cosa hanno scritto nella ecografia e colonscopia, Poi, lamenta dolore alla parte destra dell’addome e viene richiesta una tac per dolore al fianco sin, deduco che siano problemi diversi. Facendo esami slegati, per sbaglio si scopre un nodulo polmonare che è l’unico riscontro da rivedere anche nel tempo.
Si faccia fare una visita chirurgica per studiare l’addome e una visita pneumologia per il nodulo.
Le devo aggiungere di non farsi spaventare dalle lunghe frasi inquietanti, iniziano tutte con NON. Potrebbe essere utile anche una visita ortopedica per i vari problemi sacroiliaci e la coxartrosi, ma soprattutto per valutare se il motivo per cui si è recato dal suo Medici sia dovuto da un problema della colonna vertebrale con irradiazione nella zona del dolore.
Tutto questo ci dimostra quanto sia importante, oltre ad ascoltare il pz, anticipato da precise domande, eseguire una visita medica approfondita e dettagliata!
Buona domenica

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Dr. Francesco Luzzana
Medico di medicina generale, Ecografista, Chirurgo generale
Milano
Buongiorno,

Il dolore da Lei riferito è verosimilmente causato da un quadro di artrosi dell’anca. Sarà quindi opportuno eseguire esami specifici e una valutazione ortopedica, al fine di comprendere come meglio gestire la situazione.
Dott.ssa Thalia Rossi
Medico estetico, Medico certificatore
Milano
biosgnerebbe capire bene dove è il dolore, attraverso una visita. Inoltre io approfondirei il nodulo che si vede al polmone e valuterei le articolazioni sacro iliache, che sembrerebbero in fase artrosica, approfondirei anche eventualmente lo studio della mobilità delle anche. Le articolazioni possono dare dolore sordo e continuativo.
Dr. Luca Pellegrini
Medico di medicina generale
Lissone
Buongiorno, difficile dare una completa interpretazione senza visualizzare le immagini. Però i segni di iniziale artrosi delle anche e sacroiliache potrebbero essere una fonte possibile del dolore “laterale” riferito all’addome, soprattutto se lo avverte anche in posizione seduta, in movimento o dopo sforzi. Non trascuri il nodulino polmonare: chieda al medico se è opportuno ripetere una TAC torace a distanza di tempo per monitoraggio, anche se spesso questi reperti sono innocui.
Potrebbe valutare una visita ortopedica/fisiatrica per il trattamento chirurgico o conservativo dell'impingement (conflitto femoro-acetabolare).

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