Buonasera. Ho 39 anni e una vita sessuale regolare, ma da un po' di tempo ho iniziato ad avere un p

5 risposte
Buonasera.
Ho 39 anni e una vita sessuale regolare, ma da un po' di tempo ho iniziato ad avere un problema.
Dopo aver raggiunto l'orgasmo, nel giro 20-30 minuti riesco a riavere un'erezione, ma è praticamente impossibile che riesca a raggiungere di nuovo l'orgasmo e anzi non provo nessun tipo di piacere sessuale, né con la penetrazione, né con altri tipi di stimolazione (sesso orale o masturbazione).
Ho pensato di avere un periodo refrattario più lungo del normale, ma in questo caso non dovrei poter avere nemmeno l'erezione, no? Quindi da cosa potrebbe essere causato?
Gentile utente,
durante il periodo refrattario, il pene può non rispondere alla stimolazione sessuale e non essere in grado di raggiungere l'orgasmo fino al termine del periodo. La lunghezza del periodo refrattario è diversa per ogni uomo.
Gli uomini più giovani possono aver bisogno solo di pochi minuti di tempo di recupero, ma gli uomini più grandi di solito hanno un periodo refrattario più lungo, a volte tra 12 e 24 ore. Per alcuni uomini, il periodo refrattario può durare alcuni giorni. Il periodo refrattario è dovuto al rilascio di due ormoni regolati dall’ipotalamo: ossitocina e prolattina rilasciati durante l’orgasmo. L’ossitocina fa abbassare il livello di testosterone, mentre la prolattina inibisce temporaneamente il rilascio della dopamina. L’abbassamento dei livelli di testosterone e di dopamina ha come effetto collaterale il calo della libido, il che rende difficile un’ulteriore erezione in tempi brevi.

Il periodo refrattario abbraccia corpo e mente. Problemi di autostima, ansia e stress possono incidere negativamente sulla performance sessuale, contribuendo ad aumentare il periodo refrattario. La riduzione dello stress potrebbe contribuire a diminuire la durata del periodo refrattario.
Anche la collaborazione del partner sessuale è fondamentale. Effettuare preliminari o petting potrebbe essere un valido aiuto per aumentare la libido e ridurre la fase di riposo.
Altri elementi importanti per ridurre il periodo refrattario sono:
- intesa con il partner;
-sana alimentazione;
-quantità di sonno adeguata (7-8 ore a notte);
-attività sportiva anche leggera (l'attività sportiva, infatti, potrebbe aiutare per una buona prestanza sessuale, incrementando la resistenza fisica).

Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento,
Dott.ssa Silvia Lancia.

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Salve
Il periodo refrattario consiste in un tempo nel quale non c’è risposta erettiva, ma non solo, bisogna distinguere la risposta fisiologica dell’erezione dovuta a stimolazione, dal livello di eccitazione sessuale che è dovuta a molteplici fattori i quali sono del tutto soggettivi e che possono portare sia alla eiaculazione che all’orgasmo.
La cosa da approfondire invece è la mancanza di sensazioni piacevoli nelle diverse stimolazioni che lei ha descritto.
Se eiaculazione ed orgasmo sopraggiungono dopo un periodo più lungo vuol dire che deve rivedere le sue aspettative.
La cosa migliore comunque è un approfondimento con un sessuologo.
Cordiali saluti
Forse devi imparare a vivere meglio la sessualità. Non è importante quante volte fa sesso ma come lo vive. A volte più uno si obbliga ad avere più rapporti ravvicinati e meno ci riesce!!! Cerchi di godersi i suoi rapporti sessuali con la partner e vedrà che se non si impone di aver subito altri orgasmi vivrà meglio la sessualità senza ansie. E' meglio un rapporto fatto bene con entusiasmo e dolcezza che tanti per dimostrare di "essere bravi". Forse anche la sua ragazza preferisce più godersi un rapporto sereno che doversi poi impegnarsi per farle superare le sue ansie. Forse un supporto psicologico per imparare a vivere bene il sesso le potrebbe essere utile. La saluto cordialmente. Lina Isardi
Gentile utente, il periodo refrattario non è uguale per tutti. Dopo un'eiaculazione l'uomo entra in una fase di stand by, detta periodo refrattario, durante la quale ha una caduta a picco del desiderio. L'eccitamento sessuale successivo, è soggettivo, non dipende da quanto lungo o corto sia stato il suo periodo refrattario, ma dipende dal contesto, dal partner e dalle proprie sensazioni corporee. Se non viene concesso un po' di tempo per recuperare, il livello di testosterone si abbassa ancora. Perché per lei è così importante ottenere immediatamente un altro orgasmo dopo un primo rapporto andato bene? Forse un consulto per esplorare meglio alcune sfumature del suo rapporto, può essere utile.
Buongiorno, da quello che afferma sembra che il problema che lei sta vivendo sia abbastanza recente. Mi domando se nella sua vita sono intervenuti cambiamenti significativi che possono riflettersi nella sua sfera sessuale, facendole percepire un malessere relativo al cambiamento nelle pratiche. Le consiglierei di riflettere su questo tema e, nel caso in cui la sua ansia non dovesse diminuire, potrebbe consultare uno psicologo con una specializzazione in sessuologia.

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