Buonasera, ho 30 anni e da 10 anni che mi trovo dipendente dal eroina fumandola. Ora, è da 7 anni ch

2 risposte
Buonasera, ho 30 anni e da 10 anni che mi trovo dipendente da sostanze dtupefacenti pesanti. Ora, è da 7 anni che vorrei sottopormi ad un intervento di addominoplastica ma non so come gestire il problema sopra citato davanti ad uno specialista. Mi vergogno di questo mio scheletro nell'armadio ma vorrei riuscire a guardarmi allo specchio o riuscire ad affrontare un rapporto con un uomo senza blocchi mentali dovuti alla mia pancia. Grazie a chi saprà darmi delle risposte per riuscire a gestire al meglio nel rispetto del professionista a cui mi rivolgerò.
Dott. Alberto Capretti
Chirurgo plastico, Medico legale, Oncologo
Milano
Gentile sig.ra nn credo bisogna necessariamente metterla in difficoltà se chiede di migliorare l’aspetto estetico del suo corpo . Sarà necessario eseguire esami specifici per valutare eventuali infezioni . Se tutto sarà negativo penso che si possa aiutare chirurgicamente a risolvere il suo problema. L’anestesista le darà tutte le informazioni del caso .
Buona serata

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Dr. Federico Coppola
Chirurgo plastico, Chirurgo estetico, Medico estetico
Palermo
Buonasera, comprendo profondamente il peso che porta con sé e la difficoltà di affrontare il problema. Vorrei rassicurarla sul fatto che i chirurghi plastici, così come altri professionisti della salute, operiamo ascoltando senza giudicare e per offrire il miglior supporto possibile nel rispetto della sua storia personale.

È importante essere totalmente onesti con lo specialista al momento della visita. La dipendenza da sostanze stupefacenti non è solo un aspetto personale, ma può avere implicazioni dirette sulla sicurezza dell'intervento chirurgico e sulla qualità della guarigione. Alcune sostanze, infatti, possono influire sull'anestesia, sul sistema immunitario, sulla cicatrizzazione e su altri aspetti della risposta del corpo all'intervento.

Nel suo caso, potrebbe essere utile affrontare prima la dipendenza con l'aiuto di professionisti specializzati in questo ambito. Un percorso di disintossicazione e stabilizzazione le permetterebbe di affrontare l’intervento con maggiore serenità, riducendo i rischi legati alla sua condizione attuale e garantendo risultati ottimali. Questo non solo salvaguarderebbe la sua salute, ma migliorerebbe anche la qualità della sua vita a lungo termine.

La invito a rivolgersi a un chirurgo plastico di fiducia, spiegando con sincerità la sua situazione. Un buon professionista saprà darle consigli adeguati, lavorando in sinergia con altri specialisti se necessario. Non si vergogni: chiedere aiuto è un gesto di grande forza e un passo fondamentale verso il cambiamento che desidera.

Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti o supporto, non esiti a contattarmi. Sarò felice di aiutarla nel modo più appropriato.

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