Buonasera. Durante gravidanza (che poi si è interrotta spontaneamente alla settima settimana) la mia
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Buonasera. Durante gravidanza (che poi si è interrotta spontaneamente alla settima settimana) la mia ginecologa mi ha prescritto Deltacortene 5mg 2 volte al dì ( sono soggetto allergico a graminacee e pollini e in passato mi è stata trovata positività autoanticorpi Ana).
Ho seguito la terapia per 12 giorni poi la gravidanza si è interrotta e sono andata a scalare assumendolo per altri cinque un giorno si un giorno no (1 sola compressa al giorno).
Dopo la sospensione definitiva il giorno prima dell'intervento ginecologico di raschiamento mi è salita febbre a 39 (non vi erano infezioni) che mi hanno fatto andare via con tachipirina e antibiotici (è andata via subito).
Il giorno dopo le dimissioni sono stata bene e non ho più avuto febbre ma mi è cominciata una lieve sporadica tossetta superficiale( era presente molto catarro che però avevo già da un pò di tempo e che avevo cercato in parte di espettorare attraverso lavaggi nasali).
A distanza di 22 giorni (durante i quali la tossetta persisteva) ho avuto un attacco di asma bronchiale la notte, ho sentito allergologo che mi ha detto di fare terapia con Symbicort 2 volte al giorno, adesso sono migliorata il respiro corto se ne è quasi del tutto andato ma la tosse persiste e me la sento proprio nei bronchi, è ancora presente catarro ma in minore quantità.
Vorrei sapere:
- se sia l'episodio di febbrile di più di venti giorni fa, sia l'attuale episodio asmatico potrebbero essere riconducibili alla sospensione del deltacortene e al fatto che non ho iniziato subito la terapia con Symbicort
-orientativamente quanto potrebbe durarmi l'attuale sintomatologia asmatica (specie la tosse)
- se , dato che non ho febbre, posso tranquillizzarmi rispetto al fatto che non si tratti di un sintomo riconducibile a Covid dato il momento di allarme.
Aggiungo che al momento mi è iniziato il ciclo mestruale non so se questo può incidere sui sintomi.
Ringrazio molto chi mi risponderà
Ho seguito la terapia per 12 giorni poi la gravidanza si è interrotta e sono andata a scalare assumendolo per altri cinque un giorno si un giorno no (1 sola compressa al giorno).
Dopo la sospensione definitiva il giorno prima dell'intervento ginecologico di raschiamento mi è salita febbre a 39 (non vi erano infezioni) che mi hanno fatto andare via con tachipirina e antibiotici (è andata via subito).
Il giorno dopo le dimissioni sono stata bene e non ho più avuto febbre ma mi è cominciata una lieve sporadica tossetta superficiale( era presente molto catarro che però avevo già da un pò di tempo e che avevo cercato in parte di espettorare attraverso lavaggi nasali).
A distanza di 22 giorni (durante i quali la tossetta persisteva) ho avuto un attacco di asma bronchiale la notte, ho sentito allergologo che mi ha detto di fare terapia con Symbicort 2 volte al giorno, adesso sono migliorata il respiro corto se ne è quasi del tutto andato ma la tosse persiste e me la sento proprio nei bronchi, è ancora presente catarro ma in minore quantità.
Vorrei sapere:
- se sia l'episodio di febbrile di più di venti giorni fa, sia l'attuale episodio asmatico potrebbero essere riconducibili alla sospensione del deltacortene e al fatto che non ho iniziato subito la terapia con Symbicort
-orientativamente quanto potrebbe durarmi l'attuale sintomatologia asmatica (specie la tosse)
- se , dato che non ho febbre, posso tranquillizzarmi rispetto al fatto che non si tratti di un sintomo riconducibile a Covid dato il momento di allarme.
Aggiungo che al momento mi è iniziato il ciclo mestruale non so se questo può incidere sui sintomi.
Ringrazio molto chi mi risponderà
Considerato il periodo e l'allergia alle graminacee mi sembra che si tratti di una sintomatologia legata ad allergia respiratoria. Le suggerisco di non sospendere il symbicort e di aggiungere un antistaminico (uno che ha già usato) per tutto il periodo di aprile-maggio e fino alla prima metà di giugno
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