Buonasera Dottori, Vi racconto la mia storia. A Maggio 2024, da un paio di giorni avevo un legger

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Buonasera Dottori,
Vi racconto la mia storia.
A Maggio 2024, da un paio di giorni avevo un leggero senso di oppressione al petto e leggero mal di gola perché avevo un fischietto nel respiro che ho cercato di risolvere con tantum verde e brufen perché pensavo qualche influenza.
La sera ho avuto una brutta reazione allergica dopo aver mangiato una pizza col tonno sott’olio in pizzeria.
Sono finito in ospedale con codice rosso dove non era ANAFILASSI ma è stata una reazione forte, mi hanno curato e mi hanno diagnosticato asma e da fare visita allergologica e pneumologica.
Ho fatto tutti i controlli del caso e non si è riscontrato nulla di allergia alimentare tramite prick test , tranne che per Parietaria e Acaro della polvere che sapevo già di soffrirne perché avevo spesso naso che cola nei posti dove vi é molta polvere.
Diagnosi: reazione a causa del tonno probabilmente mal conservato e uso di FANS.
Visita pneumologica con lastre al torace tutto ok, mi hanno prescritto Relvar 184/22 per poi dopo un mese passare al 92/22 a tempo indeterminato (una inalazione), e aircort per la rinite uni spruzzo per narice.
Dopo aver fatto test broncodilatatore non sono emerse differenze sia senza farmaco che con farmaco.
In ogni caso mi hanno detto di fare questa terapia.
Per i successivi mesi mi sono sentito benissimo, non avevo più rinite dove vi era polvere respiravo benissimo.
Ad Agosto dopo uno shampoo inizio a riempirmi di puntini in fronte e vicino agli occhi ho preso un Ebastina e mi è passata.
Ho pensato sarà lo shampoo quindi l’ho cambiato e successivamente l’ho riprovato ma non ho più avuto problemi.
A Ottobre dopo aver mangiato lenticchie ho avuto una reazione allergica con occhi gonfi ho preso ebastina ed è passata.
Ho contattato l’allergologo il che mi ha tranquillizzato dicendomi che sarà stata qualche Cross-Reazione perché è il periodo di pollinazione della Parietaria.
La settimana successiva di nuovo riprovo la lenticchia e di nuovo ho avuto la stessa reazione ma leggermente più aggressiva e nuovamente ho preso ebastina e mi è passata.
Sono andato da lui dopo 10/15 giorni dall’ antistaminico e ho fatto i prick test per legumi e arachidi.
Sono tutti POSITIVI!
E gli chiedo cosa stesse succedendo e lui mi tranquillizza dicendomi che l’episodio di Maggio rimane un episodio a sé e che ora sono diventato allergico ai legumi, casualità.
Elimino i legumi dalla dieta.
Successivamente a Novembre ho avuto una bella notizia che mi ha provocato una forte emozione positiva perché mia moglie mi annuncia di essere in attesa.
Nei giorni seguenti avverto malessere generale con senso di spossatezza ed inizio a notare che quando uso il Relvar anziché aiutarmi mi crea problemi di oppressione.
Lo riferisco al medico curante e mi suggerisce di provare a sospenderlo per 10 giorni e vedere come va .
Ho fatto la prova e iniziavo a sentirmi meglio , poi dopo 10 giorni l’ho tornato ad usare e stavo di nuovo male.
Nel frattempo sono iniziati a comparire dei piccoli puntini rossi vicino agli occhi (zona esterna)
Poi ho avuto un brutto raffreddore e sono aumentati creandosi anche delle bollicine sottocute sempre e solo in quella zona, contorno occhi dal lato esterno fino a sotto gli occhi.
I sensi di oppressione e di mancanza d’aria sono iniziati ad aumentare provocandomi anche respiro corto e affannoso.
A Gennaio Cambio Allergologo e mi rivolgo ad un professionista, il che mi scrive di farmi degli esami: AlexTest, c1,c3,c4 , Dao test e igE.
Dalle analisi tutto regolare tranne lieve eosinoflia 8,7% e igE totali 336.
Alex test risulto positivo solo alla parietaria, acaro della polvere, pelo del gatto leggermente, e Lisozima C dell’albume d’uovo in maniera moderata.
Io mai avuto problemi con prodotti contenenti uovo o carne di pollo.
Quindi mi fa iniziare terapia con Nalcro 20 minuti prima di pranzo e cena e Xyzal prima di cena, eliminazione di uovo e pollo dalla dieta.
Poi mi visita e mi dice che io non sono asmatico ma é l’allergia a provocare questo problema e mi invita a non usare più Relvar e aircort, ma di usare il foster al bisogno.
Inizio la terapia e dopo una settimana inizio di nuovo a sentirmi finalmente bene, però i puntini sul viso tra momenti più intensi e meno intensi rimanevano.
Dopo un mese ritorno e mi trova fisicamente bene ma i puntini leggermente ce li avevo ancora e lui mi invita a proseguire con questa terapia per altri 3 mesi.
Dopo 15 giorni i puntini notavo che aumentassero in base a dopo i pasti ma nonostante facessi un diario alimentare non vi era sempre correlazione.
La cosa strana è che al mattino appena sveglio in volto sono pulito ma appena forse il sangue inizia a circolare iniziano a spuntare , non sono fissi cambiano posizione durano 1 /2 giorni e poi spuntano altrove ma solo nell’area occhi.
Ho fatto vari esami urine, feci e sangue per vedere un po’ se vi fosse qualcos’altro ma non si evince nulla tranne nelle urine leucociti lievemente alti a 18.
Il medico mi prescrive Bassado dove inizialmente sembrava la terapia giusta ma poi si riacutizzano.
Poi ho avuto una brutta tosse secca che si manifestava soprattutto la sera e di notte, ho provato sciroppo ma nulla e il medico mi ha detto di usare il foster.
L’ho usato solo 1 spruzzo per una settimana ed è passato.
Poi notavo che la mia pelle era diventata troppo delicata e dopo essere stato dall’estetista per le sopracciglia la fronte era diventata tutta rossa il che ho messo la crema Gentalyn beta 1%. Dopo che l’ho messa erano spariti anche i puntini ero pulito nel giro di 2 ore.
Ma dopo 7 giorni sono rispuntati.
Ho provato con integratori per la flora intestinale ma nulla, il che ho pensato di rivolgermi ad un Dermatologo, il che mi ha diagnosticato la Rosacea.
E mi ha prescritto Tetrysal e varie pomate.
Io e il mio medico curante siamo un po’ scettici di questa diagnosi perché io non ho vampate di calore , ho solo questa sorta di dermatite solo in quella zona.
L’allergologo ci siamo sentiti e secondo lui potrebbe essere quando mangio cibi ricchi di istamina ma io seguo la dieta ferrea eliminando tutto dalla dieta dal caffè alla carne di maiale, ai lievitati alla frutta secca e salumi.
Il risultato non cambia.
Potreste aiutarmi voi?
Dovrei rivolgermi ad altre branchie??
É sempre allergia o qualcosa altro??
Io non ci sto capendo più nulla.
Dott.ssa Maria Alessandra Lassandro
Allergologo, Medico estetico
Bari
Gentile paziente, a volte le patologie autoimmunitarie possono essere associate a orticaria spontanea, per cui esistono diverse terapie, a partire dall’antistamicino. Tuttavia, per definire con chiarezza la sua condizione clinica sarebbe utile una visita per vedere se le lesioni cutanee emerse potrebbero essere associate a tale patologia, e impostare un programma terapeutico idoneo alla sua condizione clinica.

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