Buonasera Dottori, sono un ragazzo di 30 anni, sportivo (vado a correre 4 volte a settimana a ritmi
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Buonasera Dottori, sono un ragazzo di 30 anni, sportivo (vado a correre 4 volte a settimana a ritmi medio-alti) e conduco uno stile di vita regolare.
Da circa 5 anni, quotidianamente, avverto una sensazione di affanno respiratorio intermittente, ad insorgenza improvvisa ed apparentemente non collegato ad una situazione in particolare (può manifestarsi a casa piuttosto che a lavoro o mentre sto guidando), che NON percepisco durante il sonno, accompagnato a volte da una sensazione di debolezza, malessere diffuso e un senso di costrizione/peso alla bocca dello stomaco.
Sento come se il respiro diventasse difficoltoso, innaturale, non fluido.
Ho sofferto in passato di attacchi di panico, da cui sono uscito attraverso psicoterapia, durante questi episodi non provo ansia o sintomi che possono ricondursi alla sfera psicologica, anche se devo dire che sono molto ossessionato da questo mio problema, dato che sta abbassando di molto la mia qualità di vita e vorrei capirne eventuali cause/rimedi.
Ho fatto tutti gli esami del caso, essendo uno sportivo la visita che faccio annualmente non ha rilevato problemi cardio-respiratori, le analisi sono ok, la gastroscopia ha rilevato una leggera gastrite e NERD, inoltre da una risonanza massiccio facciale è emerso che soffro di ipertrofia dei turbinati e poliposi nasale. Ora, io non credo che queste condizioni siano cosi avanzate da crearmi questo tipo di sensazione, non escludo che possa essere collegata a qualcosa di psicologico, infatti nonostante sia uscito dal problema degli attacchi di panico, sono comunque di base una persona che tende ad avere pensieri ossessivi che influiscono sulla qualità di vita.
Mi rivolgo a voi per avere qualche consiglio riguardo questo mio problema, sperando di trovare una soluzione a questa condizione che si manifesta ormai da ben 5 anni, quotidianamente.
Grazie a chi vorrà darmi un piccolo aiuto.
Cordiali saluti.
Da circa 5 anni, quotidianamente, avverto una sensazione di affanno respiratorio intermittente, ad insorgenza improvvisa ed apparentemente non collegato ad una situazione in particolare (può manifestarsi a casa piuttosto che a lavoro o mentre sto guidando), che NON percepisco durante il sonno, accompagnato a volte da una sensazione di debolezza, malessere diffuso e un senso di costrizione/peso alla bocca dello stomaco.
Sento come se il respiro diventasse difficoltoso, innaturale, non fluido.
Ho sofferto in passato di attacchi di panico, da cui sono uscito attraverso psicoterapia, durante questi episodi non provo ansia o sintomi che possono ricondursi alla sfera psicologica, anche se devo dire che sono molto ossessionato da questo mio problema, dato che sta abbassando di molto la mia qualità di vita e vorrei capirne eventuali cause/rimedi.
Ho fatto tutti gli esami del caso, essendo uno sportivo la visita che faccio annualmente non ha rilevato problemi cardio-respiratori, le analisi sono ok, la gastroscopia ha rilevato una leggera gastrite e NERD, inoltre da una risonanza massiccio facciale è emerso che soffro di ipertrofia dei turbinati e poliposi nasale. Ora, io non credo che queste condizioni siano cosi avanzate da crearmi questo tipo di sensazione, non escludo che possa essere collegata a qualcosa di psicologico, infatti nonostante sia uscito dal problema degli attacchi di panico, sono comunque di base una persona che tende ad avere pensieri ossessivi che influiscono sulla qualità di vita.
Mi rivolgo a voi per avere qualche consiglio riguardo questo mio problema, sperando di trovare una soluzione a questa condizione che si manifesta ormai da ben 5 anni, quotidianamente.
Grazie a chi vorrà darmi un piccolo aiuto.
Cordiali saluti.
Salve, credo che abbia bisogno di approfondire la sua situazione dal punto di vista clinico. Un pensiero rimuginativo e focalizzato sul soma potrebbe essere sintomo di un disturbo dello spettro ossessivo e quindi giovare di un trattamento farmacologico a base di antidepressivi
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