Buonasera dottori ho bisogno di chiedere una cosa che non riesco a capire e per me molto importante

Caro Utente,non si confonda ulteriormente e viva la sua sessualità senza fantasmi.Consideri che dalla vagina fuoriesce la testa di un neonato...Cordialità.

Leggendo la sua domanda comprendo il suo stato d'animo e il dispiacere a cui dovuto fare fronte. Comprensibili sono anche i suoi dubbi e le sue domande ma forse credo sia per lei importante fare alcune considerazioni. Ove mai ci fossero stati rilassamenti o altro, cosa molto improbabile, è molto difficile per un uomo percepire tali differenze. Con molta più probabilità il solo fatto che lei ponga la sua attenzione sul cercare di capire se ci siano delle differenze, piuttosto che nel viversi il piacere del rapporto sessuale, la porta ad avere le sensazioni che lei descrive. Riguardo alla sua domanda rispetto alle dimensioni, tenendo presente che ad ognuno di noi piace ciò che ci soddisfa e ci fa sentire bene, in genere il piacere sessuale è sempre più legato alla "qualità" più che la "quantità". Cerchi di essere sereno, le auguro una buona Vita Sessuale.

Buongiorno, ho la tentazione di darle una risposta poco sensata ... citandole una vecchia canzone di Caterina Caselli che diceva:" se sono tornata a te, ti basta sapere che, ho visto la differenza tra lui e te ... ed ho scelto te".
Non si lasci impressionare dall'idea che qualcuno ce l'abbia più grosso perché la vagina è molto elastica e il fatto che lei senta poco può risiedere proprio nel fatto che la sua compagna si lascia andare, e godendo la vagina si allarga e trasuda molti liquidi. Anche lo sperma, è normale che coli dalla vagina dopo il rapporto ... forse in precedenza non ci aveva mai fatto caso.

Buon pomeriggio,
essendo molto d'accordo con quanto scritto dai colleghi, non aggiungerò altro rispetto all'elasticità vaginale, alla ipotetica fuoriuscita di sperma ed alla questione delle dimensioni del pene.

Invece, volevo farla riflettere rispetto al fatto che lei riferisce di percepire una differenza nei rapporti sessuali con la sua compagna tra il prima ed il dopo la "parentesi" di 4/5 mesi.
La sessualità è inevitabilmente uno dei livelli comunicativi che una coppia ha a disposizione e spesso, quando alcune questioni non vengono chiarite veramente sia a livello verbale che emotivo, possono spostarsi su focalizzazioni sensoriali e sessuali.
Nel caso in cui lei reputasse che tale ipotesi, possa essere calzante alla sua situazione, ricordi che la possibilità di parlare ed ascoltare i propri ed altrui vissuti emotivi all'interno della coppia, spesso risulta essere la miglior "medicina".

Le auguro sinceramente di trovare un nuovo equilibrio con la sua compagna,
buona serata :).

Salve,
la voglio rassicurare, dicendole che le pareti vaginali sono elastiche e che pertanto si adattano alle "misure" incontrate...stia tranquuillo...piuttosto si chieda se il tradimento non sia la causa dei suoi dubbi...

Concordo con tutto quello detto precedentemente dai miei colleghi, ma mi sembra di percepire la necessità di approfondire questa "parentesi" nella vostra relazione: forse ci sono delle cose ancora da elaborare prima di poter investire di nuovo a tutto tondo in questa relazione. Il mio consiglio è una consulenza con uno psicoterapeuta sessuologo, che potrà valutare se sia meglio un percorso individuale o di coppia. Buona fortuna!

Salve
Un rapporto sessuale non è qualcosa puramente meccanico fatto di misure di grandezze e di prestazioni è una interazione molto intima che coinvolge anche la sfera affettiva, emotiva, relazionale e la capacità di entrare in un contatto è uno scambio profondo con l’altro, solo questo può dare un pieno soddisfacimento sessuale.
Stia tranquillo che non è legato alle dimensioni né tantomeno qualche rapporto può modificare la fisiologia, piuttosto si chieda se questo episodio abbia fatto emergere qualche sua insicurezza.
Cordiali saluti dott Luigi Esposito

Gentile utente, consideri che il rilassamento vaginale dovuto al notevole stress elastico sperimentato col parto si riduce nel corso di sei mesi; immagino pertanto che la differenza di dimensioni sperimentata dalla sua compagna non sia in grado di deformarla permanentemente. Sembra invece più probabile che il confronto con quest'uomo abbia toccato in lei delle corde sensibili, e che tali idee esercitino ora tutta la loro influenza sul suo modo di percepire l'atto sessuale. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Buonasera, da quello che scrive sembra che lei "senta meno" rispetto a prima; ovvero, prima di sapere della relazione della sua compagna. Quello che è cambiato non sono tanto le dimensioni della vagina della sua partner, quanto le sue sensazioni di piacere durante il rapporto.