Buonasera dottore, io ho la sclerosi multipla da dieci anni e a mia figlia è stata diagnosticata una
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Buonasera dottore, io ho la sclerosi multipla da dieci anni e a mia figlia è stata diagnosticata una diagnosi di CIS a 17 anni, a novembre dovrebbe fare altri accertamenti e una risonanza magnetica. Da dicembre 2022, la sua neurologa le ha prescritto cipralex e il 15 agosto mia figlia ha cominciato a diminuire le dosi fino a smettere di prendere le gocce del tutto. Ora da giorni sta molto male, ha capogiri, non riesce a stare in piedi, palpitazioni, senso di svenimento e debolezza... oggi è anche caduta perché non si regge in piedi. Sono molto preoccupata, sto provando a contattare la sua dottoressa da giorni ma non mi risponde, io non so veramente cosa fare... se devo riniziare a darle le gocce o non lo so... sono disperata. La saluto e la ringrazio anticipatamente, Buonasera.
Buongiorno,
mi spiace molto per quello che le succede. Purtroppo fare una diagnosi da remoto è molto difficile. I sintomi di sua figlia potrebbero essere scatenati da ansia che prima era tenuta sotto controllo dal cipralex. Non sono chiarissime le tempistiche (dopo quanti giorni dalla sospensione del farmaco ha iniziato a avere sintomi), per cui non sono in grado di dire se possa essere un diretto effetto della sospensione del farmaco, tipo "astinenza".
Sicuramente comunque, se la sospensione come mi pare di capire è stata volontaria e non decisa con la neurologa, la cosa migliore è ri prendere il cipralex gradualmente e farsi poi seguire dalla neurologa di fiducia.
Cordiali saluti
mi spiace molto per quello che le succede. Purtroppo fare una diagnosi da remoto è molto difficile. I sintomi di sua figlia potrebbero essere scatenati da ansia che prima era tenuta sotto controllo dal cipralex. Non sono chiarissime le tempistiche (dopo quanti giorni dalla sospensione del farmaco ha iniziato a avere sintomi), per cui non sono in grado di dire se possa essere un diretto effetto della sospensione del farmaco, tipo "astinenza".
Sicuramente comunque, se la sospensione come mi pare di capire è stata volontaria e non decisa con la neurologa, la cosa migliore è ri prendere il cipralex gradualmente e farsi poi seguire dalla neurologa di fiducia.
Cordiali saluti
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