Buonasera, da un po’ di tempo mi sono resa conto di avere un rilassamento del seno. Dopo una breve r

Salve, necessita sicuramente di una visita chirurgica ma dalla sue descrizioni ha una ptosi mammaria. Sicuramente le oscillazioni di peso sono una possibile causa di tale condizione, come le dimensioni del seno. L'unica terapia per la ptosi mammaria è quella chirurgica e non esiste alcuno sport o indumento che possa migliorare/risolvere la condizione clinica. Resto a disposizione e spero di esserle stata utile! Dott.ssa Di Grazia Natalia

Buonasera. Potrebbe tentare con il trattamento localizzato con insulina. L'insulina è un ormone anabolizzante, ed iniettato direttamente nella zona del seno sembra avere l'effetto di ingrandirlo. Non esiste un consenso unanime della comunità scientifica in merito a questa metodica, ma può provare a rivolgersi al dott. Varlaro, lui è il medico con più esperienza di questa procedura. Potrà esporle più chiaramente il protocollo e la sua casistica. Cordialità

Mi sembra molto emotiva e non farei nulla se non farsi visitare da un chirurgo plastico che possa tranquillizzarla e darle delle indicazioni precise

Il rilassamento del seno (ptosi) è un fenomeno frequente e multifattoriale: può dipendere da genetica, variazioni di peso, volume della mammella, qualità della pelle e, in parte, anche dalle abitudini posturali o dall’uso del reggiseno. Restare a lungo senza reggiseno non è di per sé la causa principale, soprattutto se ci sono stati nel tempo cambi di peso e se il seno ha un volume importante, come nel suo caso.
Capisco l’impatto emotivo che questa consapevolezza può avere, soprattutto alla sua età e considerato il percorso impegnativo che sta affrontando rispetto al peso. È importante sapere che non esiste solo la chirurgia: esistono approcci non invasivi che, senza promettere un “effetto lifting” pari ad un intervento, possono migliorare tono cutaneo, texture e sostegno del tessuto nel tempo.
Possono essere valutate combinazioni di trattamenti come:
Infrarosso ad azione tensiva (termolifting) per stimolare collagene ed elastina, migliorando la compattezza della cute del décolleté;
Carbossiterapia, che migliora microcircolazione e ossigenazione dei tessuti favorendo la qualità e la densità dermica;
Laser frazionato non ablativo, utile a stimolare un rimodellamento del collagene e migliorare la struttura della pelle nella zona mammaria e del décolleté.
A questi si possono associare alcuni accorgimenti quotidiani come, utilizzo di un reggiseno contenitivo ben strutturato, soprattutto durante l’attività fisica; stabilità del peso corporeo(come sta già perseguendo con grande impegno); lavoro muscolare pettorale guidato (può contribuire al sostegno, pur non agendo direttamente sulla pelle); rispetto della qualità cutanea (creme tensori/retinoidi sotto guida medica, fotoprotezione nel décolleté).

Buongiorno innanzitutto deve stabilizzare il peso. Un buon personal trainer le sarebbe sicuramente indicare i giusti esercizi di tonificazione (sicuramente non è utilissimo tonificare i pettorali, bisogna lavorare sul muscolo elevatore della mammella). Il reggiseno non ha contribuito al rilassamento della mammella, ma è stato dovuto sicuramente alla perdita dell'adiposità della mammella. Attualmente biodermogenesi le può essere utile poichè è un trattamento di medicina biorigenerativa che viene praticato da personale qualificato e formato in modo corretto che inizierà il trattamento prima nella zona dorsale e poi in quella mammaria.

Buonasera, la ptosi del seno può comparire anche in età giovane, soprattutto in presenza di seno abbondante, oscillazioni di peso e successiva perdita di volume. Stare senza reggiseno non è una causa del problema.
Senza ricorrere alla chirurgia, si può fare qualcosa per migliorare l’aspetto, anche se non per “sollevare” realmente il seno:
– allenare i muscoli pettorali
– usare reggiseni ben strutturati, soprattutto durante lo sport
– cercare di mantenere una stabilità di peso
I trattamenti non chirurgici possono migliorare la qualità della pelle, ma non correggere una ptosi medio-avanzata. La cosa più importante resta il suo benessere fisico e mentale, soprattutto nel percorso che sta affrontando. Una visita specialistica può aiutarla a valutare la situazione reale senza alcun obbligo di intervento.