Buonasera, chiedo un consulto per mio figlio di 17 mesi e mezzo che ancora non cammina. A livello
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Buonasera, chiedo un consulto per mio figlio di 17 mesi e mezzo che ancora non cammina.
A livello motorio è sempre stato un po' lento rispetto ai coetanei, ma ha sempre raggiunto tutte le tappe nei tempi previsti. Poco prima di compiere 17 mesi una sera senza preavviso si è staccato ed ha mosso i primi passi percorrendo distanze anche abbastanza lunghe. Dopo quel giorno si è fermato e parte 2-3 passetti se obbligato quando siamo fuori (sa che fuori non può gattonare) non ha più provato a camminare. Da un paio di giorni portandolo in giardino sono riuscita a fargli fare diversi passetti (in casa non vuole, si mette subito a gattonare), ma è ancora molto lento e incerto. Con la manina cammina benissimo tenendo anche solo un ditino, ma quando "obbligato" a camminare piange finché non gli viene data la mano. Usa anche un carrellino primi passi che va a prendersi in autonomia quando vuole camminare e con quello praticamente corre. Per alzarsi ha bisogno di un supporto, non lo fa in autonomia, ma poi stacca le manine dagli oggetti e rimane in equilibrio. Sa fare le scale a carponi, si arrampica ovunque (da questo punto di vista è molto agile) e dai 16 mesi ha iniziato a gattonare in modo tradizionale (dai 10 mesi gattonava solo sul sederino). Altri problemi non ne ha, è un po' inappetente e prende ancora tantissimo latte, ma su questo stiamo migliorando, dice mamma, papà, nonno, nonna, bau (cane), titi (aspirapolvere), titta, pappa, capisce tutto, indica ed esegue i comandi. Guarda negli occhi ed è molto sveglio, ha una grande memoria visiva (riesce a ricordare il nome del immagino sui libri anche con termini molto difficili). Abbiamo fatto alcune sedute con l'osteopata che ha riscontrato un lieve ipertono soprattutto da un lato ora risolto secondo lui dovuto al parto che abbiamo avuto.
Il bimbo è nato a 42+4 con cesareo d'urgenza in seguito a perdite del battito dopo l'induzione o l'epidurale (non mi hanno saputo dire la causa). Ho avuto contrazioni fortissime senza pause causate dell'induzione, ma il bambino è nato Senza problemi codice apgar 9 e 10. A livello sociale è sempre stato precoce, ha sorriso ad un mese di vita, è molto socievole anche se all'inizio parecchio diffidente.
Vi lascio una lista delle sue tappe in modo che possiate avere un'idea più chiara:
-4/5 mesi ha imparato a rotolare, ma poi non lo ha più fatto odiando a stare a pancia sotto. Se messo prono si girava subito a pancia in su.
-5/6 mesi seduta autonoma
-10 mesi gattonamento (sul sederino, non ha gattonato tradizionalmente)
-9/10 mesi mettersi in piedi attaccato agli oggetti e fare ciao ciao con la manina
-11/12 mesi indicare
-12 mesi da sdraiato seduto autonomamente
-13 mesi primi passi attaccato agli oggetti
-13 mesi e mezzo primo dentino
-14 mesi e mezzo camminare con la manina
-15/16 mesi prime parole
-17 mesi primi passi (poi bloccati)
In seguito alla mia preoccupazione per il fatto che fosse inappetente il pediatra ci ha anticipato gli esami del sangue che fa fare di routine tra i 18 e i 24 mesi dicendomi di stare tranquilla e farli con calma, ma tra le prescrizioni ho visto il CPK che mi ha mandato totalmente nello sconforto facendomi pensare al peggio (distrofie). Ora siamo in attesa degli esiti. Questo ritardo di mio figlio è normale? Il fatto che abbia iniziato a camminare anche se poi si è fermato possiamo considerarlo come una partenza oppure camminare entro i 18 mesi significa saper deambulare correttamente? Grazie a chi mi saprà aiutare!
A livello motorio è sempre stato un po' lento rispetto ai coetanei, ma ha sempre raggiunto tutte le tappe nei tempi previsti. Poco prima di compiere 17 mesi una sera senza preavviso si è staccato ed ha mosso i primi passi percorrendo distanze anche abbastanza lunghe. Dopo quel giorno si è fermato e parte 2-3 passetti se obbligato quando siamo fuori (sa che fuori non può gattonare) non ha più provato a camminare. Da un paio di giorni portandolo in giardino sono riuscita a fargli fare diversi passetti (in casa non vuole, si mette subito a gattonare), ma è ancora molto lento e incerto. Con la manina cammina benissimo tenendo anche solo un ditino, ma quando "obbligato" a camminare piange finché non gli viene data la mano. Usa anche un carrellino primi passi che va a prendersi in autonomia quando vuole camminare e con quello praticamente corre. Per alzarsi ha bisogno di un supporto, non lo fa in autonomia, ma poi stacca le manine dagli oggetti e rimane in equilibrio. Sa fare le scale a carponi, si arrampica ovunque (da questo punto di vista è molto agile) e dai 16 mesi ha iniziato a gattonare in modo tradizionale (dai 10 mesi gattonava solo sul sederino). Altri problemi non ne ha, è un po' inappetente e prende ancora tantissimo latte, ma su questo stiamo migliorando, dice mamma, papà, nonno, nonna, bau (cane), titi (aspirapolvere), titta, pappa, capisce tutto, indica ed esegue i comandi. Guarda negli occhi ed è molto sveglio, ha una grande memoria visiva (riesce a ricordare il nome del immagino sui libri anche con termini molto difficili). Abbiamo fatto alcune sedute con l'osteopata che ha riscontrato un lieve ipertono soprattutto da un lato ora risolto secondo lui dovuto al parto che abbiamo avuto.
Il bimbo è nato a 42+4 con cesareo d'urgenza in seguito a perdite del battito dopo l'induzione o l'epidurale (non mi hanno saputo dire la causa). Ho avuto contrazioni fortissime senza pause causate dell'induzione, ma il bambino è nato Senza problemi codice apgar 9 e 10. A livello sociale è sempre stato precoce, ha sorriso ad un mese di vita, è molto socievole anche se all'inizio parecchio diffidente.
Vi lascio una lista delle sue tappe in modo che possiate avere un'idea più chiara:
-4/5 mesi ha imparato a rotolare, ma poi non lo ha più fatto odiando a stare a pancia sotto. Se messo prono si girava subito a pancia in su.
-5/6 mesi seduta autonoma
-10 mesi gattonamento (sul sederino, non ha gattonato tradizionalmente)
-9/10 mesi mettersi in piedi attaccato agli oggetti e fare ciao ciao con la manina
-11/12 mesi indicare
-12 mesi da sdraiato seduto autonomamente
-13 mesi primi passi attaccato agli oggetti
-13 mesi e mezzo primo dentino
-14 mesi e mezzo camminare con la manina
-15/16 mesi prime parole
-17 mesi primi passi (poi bloccati)
In seguito alla mia preoccupazione per il fatto che fosse inappetente il pediatra ci ha anticipato gli esami del sangue che fa fare di routine tra i 18 e i 24 mesi dicendomi di stare tranquilla e farli con calma, ma tra le prescrizioni ho visto il CPK che mi ha mandato totalmente nello sconforto facendomi pensare al peggio (distrofie). Ora siamo in attesa degli esiti. Questo ritardo di mio figlio è normale? Il fatto che abbia iniziato a camminare anche se poi si è fermato possiamo considerarlo come una partenza oppure camminare entro i 18 mesi significa saper deambulare correttamente? Grazie a chi mi saprà aiutare!
Salve signora,
non so se potrò aiutarla.
La sua descrizione è dettagliata, ma quadri del genere in pediatra non sono per forza associati a patologie.
La varietà nell'acquisizione delle tappe è ampia.
Suo figlio non ha raggiunto una deambulazione autonoma, ma sembra avere una buona motricità complessiva.
Aspetti con calma l'esito degli esami e poi valuti con il suo pediatra la necessità di una visita specialistica (neurologica o NPI).
non so se potrò aiutarla.
La sua descrizione è dettagliata, ma quadri del genere in pediatra non sono per forza associati a patologie.
La varietà nell'acquisizione delle tappe è ampia.
Suo figlio non ha raggiunto una deambulazione autonoma, ma sembra avere una buona motricità complessiva.
Aspetti con calma l'esito degli esami e poi valuti con il suo pediatra la necessità di una visita specialistica (neurologica o NPI).
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Cara mamma,
considerando il fatto che senza vedere il bambino è difficile valutare effettivamente come siamo messi a livello di tappe, da ciò che racconta non mi sembra ci sia alcun tipo di ritardo. Ogni bimbo è a se con le tappe dello sviluppo psicomotorio, per cui si parla sempre in pediatria di "periodi finestra" in cui esse vanno acquisite e mai di un singolo mese specifico e nel corso dello sviluppo di ogni bimbo possono essere talvolta normali e fisiologiche anche delle piccole regressioni. Per cui mi sento di dirle per il momento di stare tranquilla, il fatto che il suo pediatra le abbia prescritto tra i vari esami le CPK non vuol dire che sospetti nello specifico una distrofia, ma sicuramente escluderla è importante per due motivi: per consentire anche a voi genitori di stare sereni e soprattutto perchè, seppur non colgo particolari segnali di allarme nel suo racconto, qual ora fosse la diagnosi precoce consente di mettere in atto delle terapie altrettanto precocemente
considerando il fatto che senza vedere il bambino è difficile valutare effettivamente come siamo messi a livello di tappe, da ciò che racconta non mi sembra ci sia alcun tipo di ritardo. Ogni bimbo è a se con le tappe dello sviluppo psicomotorio, per cui si parla sempre in pediatria di "periodi finestra" in cui esse vanno acquisite e mai di un singolo mese specifico e nel corso dello sviluppo di ogni bimbo possono essere talvolta normali e fisiologiche anche delle piccole regressioni. Per cui mi sento di dirle per il momento di stare tranquilla, il fatto che il suo pediatra le abbia prescritto tra i vari esami le CPK non vuol dire che sospetti nello specifico una distrofia, ma sicuramente escluderla è importante per due motivi: per consentire anche a voi genitori di stare sereni e soprattutto perchè, seppur non colgo particolari segnali di allarme nel suo racconto, qual ora fosse la diagnosi precoce consente di mettere in atto delle terapie altrettanto precocemente
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