Buonasera, cerco di esporre chiaramente la mia situazione senza rubarvi troppo tempo: da qualche gi
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Buonasera,
cerco di esporre chiaramente la mia situazione senza rubarvi troppo tempo: da qualche giorno avvertivo un dolore intermittente al petto, simile a punture di spillo, piccole contratture muscolari che mi interessavano la zona centrale del torace, principalmente la parte sinistra, occasionalmente l'estremità sinistra, intorno all'attaccatura della spalla. Questo, probabilmente, dovuto al forte stress che sto attraversando e in particolare a un'intensa componente ansiosa derivante proprio da questa tensione muscolare: se prima compariva sporadicamente e con intensità ridotta, l'ansia di poter soffrire di un qualche tipo di malattia cardiaca l'ha resa sempre più frequente e dolorosa. La situazione si è poi evoluta negativamente nel momento in cui, 4 giorni fa, ho svolto un allenamento a corpo libero abbastanza intenso mirato a braccia e petto: una decina di ore più tardi ho iniziato ad avvertire un forte indolenzimento alla parte sinistra del corpo, con relativi torpori e formicolii, in particolare al braccio, alla mano e alla gamba sinistra (più precisamente nella fascia compresa tra il ginocchio e l'attaccatura del piede). Essendo una persona ansiosa, ho subito pensato si potesse trattare di una patologia grave con sintomatologia analoga, come la sclerosi multipla. È possibile o è tutto da ricondurre a una forma di ansia somatizzata? Sottolineo che ho 23 anni, godo relativamente di buona salute e oltre a quanto riportato non registro nessun altro sintomo. Vi ringrazio molto per l'attenzione
cerco di esporre chiaramente la mia situazione senza rubarvi troppo tempo: da qualche giorno avvertivo un dolore intermittente al petto, simile a punture di spillo, piccole contratture muscolari che mi interessavano la zona centrale del torace, principalmente la parte sinistra, occasionalmente l'estremità sinistra, intorno all'attaccatura della spalla. Questo, probabilmente, dovuto al forte stress che sto attraversando e in particolare a un'intensa componente ansiosa derivante proprio da questa tensione muscolare: se prima compariva sporadicamente e con intensità ridotta, l'ansia di poter soffrire di un qualche tipo di malattia cardiaca l'ha resa sempre più frequente e dolorosa. La situazione si è poi evoluta negativamente nel momento in cui, 4 giorni fa, ho svolto un allenamento a corpo libero abbastanza intenso mirato a braccia e petto: una decina di ore più tardi ho iniziato ad avvertire un forte indolenzimento alla parte sinistra del corpo, con relativi torpori e formicolii, in particolare al braccio, alla mano e alla gamba sinistra (più precisamente nella fascia compresa tra il ginocchio e l'attaccatura del piede). Essendo una persona ansiosa, ho subito pensato si potesse trattare di una patologia grave con sintomatologia analoga, come la sclerosi multipla. È possibile o è tutto da ricondurre a una forma di ansia somatizzata? Sottolineo che ho 23 anni, godo relativamente di buona salute e oltre a quanto riportato non registro nessun altro sintomo. Vi ringrazio molto per l'attenzione
Buonasera. Il suo dubbio non può essere risolto su un forum del genere. In medicina, ma soprattutto in ambito neurologico, la visita del paziente ha ancora un ruolo fondamentale nel dirigere il ragionamento clinico. Inoltre, anche se dovesse trattarsi di ansia, sinceramente, visto l'impatto che ha sulla sua vita, sarebbe da valutare seriamente una terapia specifica. In conclusione: faccia una visita se vuole effettivamente venire al punto del problema e migliorare le cose. Saluti
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