Buonasera a tutti . Dopo un primo episodio di FA parossistica accaduta quasi 7 anni fa, risolta con

1 risposte
Buonasera a tutti .
Dopo un primo episodio di FA parossistica accaduta quasi 7 anni fa, risolta con cardioversione elettrica in prima istanza, non ho più avuto un battito fuori posto. (Faccio presente che ho anche un'insufficienza mitralica molto lieve da 15 anni).
Durante un pacchetto prevenzione eseguito un mese fa, una cardiologa mi consigliò di sostituire il rithmonorm con il betabloccante Bisoprololo (non sono iperteso).
A distanza di 2 settimane dallo switch...influenza ...febbre e FA risoltasi in ospedale con cardioversione con flecainide.
Il Prof. che mi vede da 6 anni ogni due mi ha ripristinato il rithmonorm ed eparina x 3 settimane. Ma dice che x ablazione e/o riparazione della mitralica le disfunzioni devono essere più gravi e ravvicinate, specie per la FA. Mi sembra un po' attendista come pensiero considerato che di anni ne ho 46.
Finita eparina prendo il Rithmonorm fino a quando non mi accade nuovamente? Sperando che sia il più in là possibile? Che ne pensa?
Grazie mille
Sto pensando di sentire anche un altro parere un filo più di prospettiva/interventista..
Faccio male ?
Grazie per l'attenzione
Dott.ssa Marzia Cottini
Cardiochirurgo
Milano
Buonasera
La fibrillazione atriale parossistica, come nel suo caso, non ci permette di avere una dettagliata prevedibilità di progressione così come la sua insufficienza valvolare. Per questo motivo non posso darle una corretta risposta. Tendenzialmente sia il b bloccante che il Flex sono se sono due farmaci che danno beneficio per la fibrillazione atriale, non viene dato bisoprololo solo per ipertensione, anzi…
Per quanto riguarda l’eventualità di un intervento ( ablazione) dipende dalla sintomaticita dei suoi episodi e della loro frequenza al momento condivido il consiglio del suo specialista. Unica accortezza io le darei anticoagulante orale alla termine del periodo con eparina e in considerazione di insufficienza mitralica lieve valuterei i nuovi anticoagulanti orali.

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