Buonasera. A distanza di 15 giorni dall’intervento di IPB con TURP, la difficoltà di urinare persist

4 risposte
Buonasera. A distanza di 15 giorni dall’intervento di IPB con TURP, la difficoltà di urinare persiste : difficoltà ad iniziare la minzione,flusso debole, getto sottile con ripetute interruzioni, quello che sembra essere appena migliorato è il gocciolamento finale . Impiego tempo per svuotare completamente la vescica. Dopo urinato ho dolore perineo e uretra del pene. Il dolore aumenta se cammino o sto in piedi, quasi nullo se sto a letto. Il sanguinamento è pressoché scomparso, ome anche il bruciore minzionale. Voi avete, con prudenza, escluso una stenosi uretrale, perchè i tempi di una sua formazione sarebbero troppo brevi. Noto che un colpo di tosse, una minima pressione mi procura dolore alla zona penso interessata alla resezione. È normale ? Mi chiedo : se la prostata è stata resecata, perchè l’urina stenta così tanto ad uscire ? Perdonate la mia ripetività, ma sto peggio di prima di effettuare l’intervento. Sono molto ansioso e sto cadendo in uno stato di depressione. Ho il terrore del catetere avendolo già sopportato per 15 giorni tra Natale e l’Epifania. La prossima settima dovrò fare analisi urine e urinocoltura, poi primo controllo con urologo. Volevo chiedere se una uriflussometria la prossima settimana può essere opportuna o è ancora troppo presto ? Grazie per il riscontro e scusate la mia insistenza.
Salve
Una flussometria può essere utile anche se è ancora, purtroppo, presto prima di definire i risultati dell’intervento.
Verosimilmente ha uno stato infiammatorio in atto, legato sia all’intervento stesso che al verosimile stato infiammatorio della prostata prima dell’intervento.
Vedrà che nel giro di un mese dall’intervento andrà molto meglio.
Auguri di pronta guarigione.
Distinti saluti

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Saluti
Dr. Giuseppe Montagna
Urologo, Andrologo, Chirurgo generale
Roma
dopo 15 giorni dalla TURP, soprattutto se la resezione è stata rilevante, disturbi come quelli lamentati sono normali per edema reattivo. Senta il suo urologo e tra 2-4 settimane starà sicuramente meglio. Saluti G.M.
Dr. Cesare Morrione
Urologo, Chirurgo generale
Palermo
E’ opportuno attendere l’esito della urinocoltura con antibiogramma perché i sintomi fanno pensare ad una Infezione delle vie urinarie post intervento.Se è così con terapia antibiotica appropriata tutto andrà a posto.

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