Buona sera sono una ragazza di 30 anni ...vi scrivo per raccontarvi di un problema che sono sincera

18 risposte
Buona sera sono una ragazza di 30 anni ...vi scrivo per raccontarvi di un problema che sono sincera piscologicamente non mi sta facendo vivere bene .... da un po' di mesi avverto come un "fastidio"perché così riesco a definirlo nella parte sinistra dietro la testa ..... non mi fa male è per me non è assolutamente invalidante ma è una cosa che ho perennemente tutti i giorni da quando mi sveglio fino a sera ... quando però mi sdraio e appoggio la testa sul cuscino non mi fa male anzi non sento nulla ... non appena mi sveglio al mattino però ecco che ritorna il fastidio solo ed esclusivamente nella parte sinistra .... con consiglio del mio medico curante sono stata da un neurologo che solo attraverso alcune domande mi ha riscontrato una cefale di tipo tensiva .... ho eseguito anche dei raggi al cranio ma non è uscito nulla di significativo tranne un appuntimento delle ucovertebrali .... potete aiutarmi a capirci qualcosa .. sono molto ansiosa e questa cosa non mi fa stare bene ..
Buonasera, non facile dare una risposta ad un sintomo così generico, il fatto che sia stata già visitata sia dal medico di base che da un neurologo fa presupporre che non ci siano complicanze di tipo patologico. Anche l'RX del cranio non evidenzia nulla di particolare. Da cosa scrive il fastidio si presenta soprattutto una volta che si alza, mentre da sdraiata non avverte nulla, se non ho capito male. Questo potrebbe far pensare ad un quadro ti tipo muscolo-tensivo (come giustamente le ha suggerito il neurologo) legato alla stazione eretta. Da qui si apre un mondo, necessiterebbe di una visita e di una raccolta di dati un po' più articolata per comprenderne l'origine. Potrebbe contattare un'osteopata per una visita posturale, per ricercare eventuali cause anche lontano dall'area del disagio, esempio nell'area toracica o altrove.

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Buongiorno, sono d’accordo col collega che questo tipo di problematica possa essere di origine muscolo-tensiva.
Porgerei attenzione nell’anamnesi di tutti i sintomi recenti e passati, farei una valutazione sull’aspetto occlusione e accertamento su presenza o meno di problematiche di vista.
Infine si dovrebbe capire che tipo di attività quotidiana viene svolta (studio, lavoro dinamico o statico, attività sportiva, ...)
Naturalmente la miglior cosa è una valutazione in studio.

Buona giornata
Buongiorno, escludendo anomalie del sistema craniale e neurologico come riportato nelle varie diagnosi, per capire di cosa si tratta la problematica andrebbero effettuate domande attraverso l anamnesi e test in grado di centralizzare la causa del problema. Andrebbe capito se questo dolore c'è sempre o varia in base alla settimana del mese (ciclo mestruale e ovulatorio), se in passato o negli ultimi mesi sono state effettuate estrazioni o lavori nel palato, se c'è stato un qualsiasi trauma anche pregresso e se c'è una posizione confortevole durante l'attività lavorativa o sportiva. Non potendo ovviamente darle con precisione una diagnosi sulla sua algia la invito a contattarmi e parlarne di modo da poter capire meglio. Rimango a sua completa disposizione per eventuali chiarimenti o domande
Buon giorno, buona cosa è aver già fatto una visita dal medico specialista e degli esami. Sarebbe comunque necessaria un’anamnesi più dettagliata sul suo dolore, che si fa durante la prima visita, la quale include anche alcuni test per poter individuare la causa del suo dolore. Quindi si valuteranno più nello specifico la cervicale e il cranio per poi fare una valutazione generale sulla sua postura e iniziare un piano di trattamento specifico per lei.
Rimango a disposizione, buona giornata.
Buongiorno, ottimo il percorso che ha e serguito fin ora dal punto di vista medico escludendo altre problematiche. Con un trattamento osteopatico si cercherà di andare ad individurare la ''causa'' scatenante dei suoi disturbi. Questo tramite collegamenti anatomici, biomeccanci e funzionali. Il fattore ''' psciologico '' può esser collegato tramite la cervicale e il mal di testa tramite il nervo frenico e il vago . Il primo va ad innervare il diaframma, spesso responsabile se bloccato di malessere..
Mi contatti per ulteriori informazioni.
Grazie Miriam
Buongiorno, concordo con i miei colleghi, visto che ha già fatto visite ed esami che anno escluso patologie di altra origine, dovrebbe effettuare una visita da un osteopata.
Le auguro una pronta guarigione.
Luca Bocchi
Buongiorno, avendo gli esami escluso potenziali patologie la causa del suo dolore, come detto dai colleghi, è molto probabile sia di tipo muscolo tensivo, soprattutto considerando che il dolore sembra sparire una volta sdraiata. Inoltre anche la presenza di cefalea, se contemporanea a questo "fastidio" avvalorerebbe utleriormente questa tesi. Le consiglio di recarsi da un osteopata per una valutazione accurata. Cordiali Saluti
Buongiorno, avendo già eslcuso potenziali patologie come causa del suo dolore ed avendo fatto diagnosi di cefalea muscolo-tensiva, credo che una visita osteopatica sarebbe opportuna. Attraverso una dettagliata anamnesi e test specifici l'osteopata va a ricercare la causa del suo dolore nelle strutture circostanti l'area sintomatica. I trattamenti osteopatici possono essere molto efficaci in questi casi.
Rimango a disposizione
Buongiorno,
Avendo già escluso, tramite le visite mediche effettuate, possibili cause patologiche mi sento di appoggiare la diagnosi muscolo tensiva fatta dal neurologo. Ovviamente è necessario approfondire il caso tramite un indagine diretta ma penso che l'osteopatia potrebbe aiutarla ad indagare anche possibili cause del dolore non locali. Cordialmente
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno, la cefalea miotensiva è la più comune tra le persone. È facilmente trattabile e risolvibile tramite la terapia manuale osteopatica.
Salve le cefalee tensive son facilmente risolvibili con l'osteopatia.
Consideri che queste sensazioni son spesso normali quando si è ansiosi, quando si dorme poco, quando si è stressati e tutto irrigidisce le membrane che poi lei sente nella testa.
Faccia una visita da un collega osteopata.
Cordialmente
Salve, basandomi su quanto scrive, direi che un approccio osteopatico le sarebbe di giovamento per attenuare le tensioni muscolari e il disturbo. A mio avviso sarebbe anche utile che imparasse degli esercizi per correggere probabili errori posturali e rilassare la muscolatura. L'aiuterebbe a prevenire/gestire eventuali ricadute. Resto a disposizione.
Buongiorno!
Vista l'esclusione di patologie più gravi, può essere plausibile la diagnosi medica di cefalea muscolo-tensiva.
Per evidenziare quali possono essere le strutture realmente coinvolte però è necessaria un'anamnesi e una valutazione più approfondita, pertanto le consiglio di richiedere una visita osteopatica.
Cordiali saluti
Buonasera, poichè le visite e gli esami strumentali hanno escluso gravi patologie e hanno portato alla diagnosi di cefalea muscolo-tensiva, le consiglio una valutazione osteopatica. Tramite un'anamnesi approfondita e test specifici sarà possibile comprendere le cause che stanno alla base della sintomatologia ed eliminarle.
Buongiorno, essendo già stata vista da uno specialista ed aver escluso forme patologiche, mi sento di consigliarle una visita osteopatica. Grazie ad un'anamnesi approfondita e test specifici l'Osteopata sarà in grado di comprendere la causa della sua condizione ed impostare un piano di trattamento ad hoc.
Resto a disposizone, cordialmente DA Ost
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Buongiorno, avendo gli esami escluso potenziali patologie la causa del suo dolore, come detto dai colleghi, è molto probabile sia muscolo tensiva, soprattutto considerando che il dolore sembra sparire una volta sdraiata. Inoltre anche la presenza di cefalea, se contemporanea a questo "fastidio" avvalorerebbe utleriormente questa tesi. Le consiglio di recarsi da un osteopata per una valutazione accurata.
Dott.Lorenzo Orsolini

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