Buon pomeriggio a tutti, Innanzitutto vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e c
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Buon pomeriggio a tutti,
Innanzitutto vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e collaborazione.
Sono Elisa, ho 22 anni e premetto di non aver mai effettuato visite ginecologiche. Cosa molto sbagliata lo so. Ma ora ho preso l'appuntamento tra due settimane. Faccio un breve riepilogo del mio ciclo: mi viene all'età di 12 anni, avevo mal di pancia, non potevo alzarmi dal letto e mestruazioni abbondanti (in quel periodo non ricordo se fosse preciso o no). All'età di 13 anni mi viene la dermatite atopica e sono dovuta stare per quasi un anno sotto farmaci e il ciclo si è irregolarizzato (non sempre mi veniva) ma non ho avuto più mal di pancia forte, faccio tutto con il ciclo, prima, invece, non potevo fare niente. Non so se sia normale, ma il primo giorno non ho molta fame ma ho la nausea. L'unica cosa non cambiata è il fatto che il flusso è abbondante. A livello familiare mia madre ha avuto il ciclo come il mio (andata in menopausa a 56-57 anni, ha avuto tre gravidanze e un aborto spontaneo) mentre mia sorella lo ha perfetto.
Ultimamente noto che un po' si è "regolarizzato" anche se sempre con un po' di problemi. Alcuni mesi mi viene preciso, altri con una o una settimana e mezzo di ritardo (per farvi un esempio: a maggio, giugno, luglio preciso, il primo del mese, ad agosto non è venuto, a settembre e ottobre, sempre il primo del mese, a novembre è venuto con 16 giorni di ritardo, a dicembre mi è venuto il 26).
Sicuramente è irregolare (il ciclo mediamente mi dura 3-4 giorni e non di più) ma ho molta paura della visita che possa trovarmi qualcosa di negativo visto che al giorno d'oggi non sento parlare di altro. Per quanto riguarda l'assunzione della pillola sono un po' titubante, perché in famiglia abbiamo fattori di coagulazione e trombosi, diabete e mia madre ha l'ipertensione endocranica. Voi che ne pensate? Vi prego sto molto in ansia.
Grazie mille di nuovo a tutti.
Innanzitutto vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e collaborazione.
Sono Elisa, ho 22 anni e premetto di non aver mai effettuato visite ginecologiche. Cosa molto sbagliata lo so. Ma ora ho preso l'appuntamento tra due settimane. Faccio un breve riepilogo del mio ciclo: mi viene all'età di 12 anni, avevo mal di pancia, non potevo alzarmi dal letto e mestruazioni abbondanti (in quel periodo non ricordo se fosse preciso o no). All'età di 13 anni mi viene la dermatite atopica e sono dovuta stare per quasi un anno sotto farmaci e il ciclo si è irregolarizzato (non sempre mi veniva) ma non ho avuto più mal di pancia forte, faccio tutto con il ciclo, prima, invece, non potevo fare niente. Non so se sia normale, ma il primo giorno non ho molta fame ma ho la nausea. L'unica cosa non cambiata è il fatto che il flusso è abbondante. A livello familiare mia madre ha avuto il ciclo come il mio (andata in menopausa a 56-57 anni, ha avuto tre gravidanze e un aborto spontaneo) mentre mia sorella lo ha perfetto.
Ultimamente noto che un po' si è "regolarizzato" anche se sempre con un po' di problemi. Alcuni mesi mi viene preciso, altri con una o una settimana e mezzo di ritardo (per farvi un esempio: a maggio, giugno, luglio preciso, il primo del mese, ad agosto non è venuto, a settembre e ottobre, sempre il primo del mese, a novembre è venuto con 16 giorni di ritardo, a dicembre mi è venuto il 26).
Sicuramente è irregolare (il ciclo mediamente mi dura 3-4 giorni e non di più) ma ho molta paura della visita che possa trovarmi qualcosa di negativo visto che al giorno d'oggi non sento parlare di altro. Per quanto riguarda l'assunzione della pillola sono un po' titubante, perché in famiglia abbiamo fattori di coagulazione e trombosi, diabete e mia madre ha l'ipertensione endocranica. Voi che ne pensate? Vi prego sto molto in ansia.
Grazie mille di nuovo a tutti.
Buonasera, premesso che il suo quadro clinico dev'essere contestualizzato con un esame obiettivo ed un'ecografia ginecologica. Circa i suoi dubbi riguardo l'assunzione della pillola le direi di star tranquilla: in caso di familiarità per eventi trombotici e disturbi della coagulazione il suo curante le prescriverà sicuramente degli esami del sangue prima di prescriverle la pillola, in caso di normalità di questi ultimi potrà assumerla in serenità.
Faccia la visita, si fidi del professionista che sceglierà e vedrà che i suoi disturbi miglioreranno.
A presto.
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