Avendo un forte mal di denti ad un molare destro,arcata inferiore, mi sono recata dal dentista con t

7 risposte
Avendo un forte mal di denti ad un molare destro,arcata inferiore, mi sono recata dal dentista con tanto di panoramica dentale, apparentemente il dente è integro ma si muove leggermente e in dentista ,mi ha diagnosticato una varie profonda alla radice, oltre ad un inizio di paradintite...mi ha prescritto Augmentin , che nonostante oggi finisca l'intera scatola ,nn mi ha fatto nessun effetto, il dente sarebbe da togliere ,a parere del dentista..nn capisco perché nn mi sia passato il dolore, che persiste in maniera fulminante.. soprattutto la notte, mi sveglia durante il sonno con fitte lancinanti...oltre l'antibiotico ho assunto Tachipirina e SPIDIFEN 600 lavaggi frequenti e sciacqui con collutorio...si allevia leggermente durante la giornata ma poi ritorna il forte dolore...chiedo se il dente si può estrarre ugualmente o necessita un cambio di antibiotico?
Dott. Salvatore Abate
Dentista, Chirurgo generale, Ortodontista
Catania
La valutazione deve farla il collega che conosce il problema ma dalla sua descrizione sembrerebbe che il dente non ha più speranze.

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Dr. Marco Bondatti
Dentista, Ortodontista, Stomatologo
Roma
Io lo toglierei subito.
Dr. Andrea Scoccia
Dentista, Stomatologo
Milano
Proverei a far calmare il dolore con altri farmaci e poi toglierlo subito
Segua le indicazioni del suo dentista. Il motivo per cui il male non passa potrebbe derivare dal versamento infiammatorio intralegamentoso che rialzando il dente sul piano di chiusura delle arcate crea un trauma occlusale, cioè una sollecitazione meccanica continua su quell'unico dente che risulta contattare prima degli altri. A quel punto qualsiasi farmaco risulta poco effecace. Probabilmente la soluzione è l'estrazione.
Buongiorno.
Sara il dentista che la cura a decidere in merito.
Dott.ssa Michela Di Donato
Dentista, Chirurgo
Napoli
Salve, dalla sua descrizione il dente sembrerebbe compromesso gravemente, forse sarebbe necessaria una cura con un altro tipo di antibiotico in concomitanza dell'estrazione per abbattere l'infezione.
Dr. Carmine Verrusio
Dentista, Ortodontista, Stomatologo
Scafati
Buonasera. Dai sintomi descritti ci troviamo di fronte ad un duplice problema: da una parte la mobilità legata alla parodontite, e questa purtroppo la elimina estraendo il dente, la seconda del dolore notturno tipico di una carie profonda che ha interessato il nervo e in questo caso deve assumere un antinfiammatorio forte (brufen 600) 3 volte a di.
Saluti

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