70 anni. Dormo poco (4-5 ore quando va bene).Ho difficoltà a prendere sonno e mi sveglio spesso. Il
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70 anni. Dormo poco (4-5 ore quando va bene).Ho difficoltà a prendere sonno e mi sveglio spesso. Il mio medico mi ha detto di prendere gocce di Songar quando vado a letto ma io non voglio farne un uso abituale perché conosco i problemi implicati dall'assunzione continuativa di benzodiazepine. Se le prendessi di tanto in tanto, all'occorrenza, magari quando ho dormito poco per diverse notti di seguito o quando so che il giorno seguente presenterà delle criticità il cui pensiero ostacolerebbe più che mai il mio sonno, potrei incorrere ugualmente nella dipendenza? Eviterei a priori queste sostanze ed arriverei anche ad accettare la situazione, se non fosse per il martellamento da parte di riviste ed articoli più o meno scientifici nei quali si lancia l'allarme che dormire poco è molto dannoso per la salute, specialmente alla mia età. Non sono depressa, ma vorrei invecchiare bene, e sembra che le benzo facciano dei danni considerevoli al cervello. Ma anche l'insonnia. Grazie
Gent.mo/Gent.ma
il sonno ha un ruolo importante nel bilancio di salute globale, oltre ad influenzare la qualità della vita dei pazienti.
In linea generale l'utilizzo cronico delle benzodiazepine dovrebbe essere evitato, per evitare di andare incontro ad abitudine ed assuefazione.
Esistono differenti passaggi terapeutici, ad iniziare da una corretta igiene del sonno.
Le consiglio di effettuare un diario, annotando le occasioni in cui è necessario assumere un ipnoinducente.
In questo modo potrà avere un quadro più accurato del suo problema e, se risulta avere necessità di assumere un farmaco per il sonno almeno 2 volte a settimana, le consiglio una presa in carico neurologica.
il sonno ha un ruolo importante nel bilancio di salute globale, oltre ad influenzare la qualità della vita dei pazienti.
In linea generale l'utilizzo cronico delle benzodiazepine dovrebbe essere evitato, per evitare di andare incontro ad abitudine ed assuefazione.
Esistono differenti passaggi terapeutici, ad iniziare da una corretta igiene del sonno.
Le consiglio di effettuare un diario, annotando le occasioni in cui è necessario assumere un ipnoinducente.
In questo modo potrà avere un quadro più accurato del suo problema e, se risulta avere necessità di assumere un farmaco per il sonno almeno 2 volte a settimana, le consiglio una presa in carico neurologica.
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