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Infiltrazione acido ialuronico
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13 recensioni
Punteggio generale
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Luca A.
Medico scrupoloso e preciso . Ha saputo individuare la problematica e redigere un programma efficace di recupero della sintomatologia .
AB
Medico competente e professionale, mi ha accolto con gentilezza e ha saputo cogliere immediatamente i miei bisogni e le mie preoccupazioni. Mi sono trovata molto bene, adesso sto meglio. Grazie dottore e complimenti.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 8 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, ho 30 anni e da diverso tempo avverto una dolorosa fitta all'ombelico che si ripercuote nella parte inferiore del pene poco prima del glande lasciandomi una sensazione di disagio per tutta giornata..Mi capita quando da seduto o sdraiato vado ad alzarmi.Non noto niente di strano né alla vista né al tatto.
Cosa potrebbe essere?
Grazie mille.
Buonasera, la sintomatologia che descrive potrebbe essere rivolta a diversi ambiti specialistici. Le consiglierei di effettuare una visita presso il suo medico curante che saprà indirizzarla allo specialista più appropriato e nel caso potrebbe anche richiedere degli approfondimenti diagnostici.
Gentilissimi Dottori, sono una ragazza di 21 anni. Qualche mese fa (verso ottobre/novembre) la mia coinquilina mi ha involontariamente schiacciato le dita di una mano, abbassando la zanzariera: il colpo non è stato violento, anche perché la zanzariera possiede sul fondo uno spazzolino con setole morbide, e la prima cosa che ho fatto è stata applicare il ghiaccio, sia la sera stessa sia nei giorni successivi. Sul momento, non mi sono preoccupata più di tanto e non ho ipotizzato fratture, perché nessun dito era edematoso e nemmeno particolarmente gonfio. Tuttavia, a distanza di mesi, sento ancora un po' di fastidio quando piego alcune dita fino a toccare il palmo (se le piego poco non ho niente), sento come "tirare" le falangi prossimali e a volte anche scrocchiare le articolazioni. A riposo, invece, non percepisco assolutamente niente. Secondo voi, questo fatto è attribuibile al trauma oppure, trattandosi della mano non dominante, può essere che la muscolatura sia un po' più rigida di suo? Il trattamento locale con creme antinfiammatorie, anche dopo mesi, può servire? È utile fare anche qualche esercizio di flessione/estensione? Grazie mille.
Credo proprio che la problematica che descrive sia legata al trauma, potrebbe trattarsi di una infiammazione delle guaine in cui scorrono i tendini. Le consiglierei una visita specialistica ed eventualmente una ecografia muscoloscheletrica della mano; prima di iniziare delle terapie è bene avere chiara la natura di tale sintomatologia. Cordiali saluti.
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