Dr. Sebastiano Cacciaguerra

Buongiorno. Lo scorso lunedì sono stato sottoposto ad un intervento di colecistectomia laparoscopica. Mi avevano avvisato dei disturbi postoperatori dovuti all'aria insufflata, ma mai avrei immaginato quali pene d'inferno avrei dovuto subire. Dopo l'intervento i dolori erano talmente lancinanti che nonostante i postumi dell'anestesia e due fiale di antidolorifico fattemi fare via endovena dopo mia insistenza, nonché gocce per dormire somministrate per pietà dall'infermiera alle 4 di notte, non ho chiuso occhio e sono stato tutta notte a fare avanti e indietro per il corridoio. Ora a distanza di 6 giorni ancora ho tanta aria tra le viscere e dolori insopportabili e invalidanti che si acutizzano improvvisamente in ogni momento e in qualunque parte del corpo, dalla spalla al diaframma al basso ventre, che mi impediscono persino di respirare. E' possibile che si siano dimenticati di togliermi l'aria dopo l'intervento? E che rimedio c'è? devo farmi sottoporre a un nuovo intervento per farmi togliere quest'aria? Di sicuro così non posso andare avanti! Devo denunciarli per negligenza? Avessi mai immaginato cosa avrei dovuto penare e per quanto tempo, mi sarei tenuto la cistifellea con tutte le coliche biliari!
Grazie per una risposta.
Alessandro

Buongiorno
Io ho subito una laparotomia dovuta ad un brutto incidente in macchina in cui un criminale ubriaco cambiando di corsia opposta mi ha preso in pieno in un frontale. Dalla cartella clinica leggo che l'intestino tenue ha subito una perforazione. È stato il 2 ottobre ho una cicatrice piuttosto lunga che passa vicino all'ombelico in verticale. Io sono un palestrato con un fisico sempre scolpito e appunto con gli addominali in vista e chiari ma ora la parte del ventre trattato è indurita e un po gonfia facendomi male ogni giorno. Sia dopo che ho mangiato sia andando di corpo. Mi chiedo dopo circa due mesi è normale che abbia dolori così intensi? Quando posso tornare in palestra? Grazie Francesco