Indirizzi (3)


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Carta di debito, Contanti
080 579..... Mostra numero
351 577..... Mostra numero


Studio di Piscologia Scientifica
Piazza Santa Francesca Romana 3, Milano

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini di qualsiasi età
Carta di credito, Carta di debito, Contanti

Psicoterapia • Da 70 €

Studio Privato
Via Divisione Paracadutisti della Folgore, Bari

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini di qualsiasi età
Contanti, Carta di credito, Carta di debito, + 1 Altro

Psicoterapia • Da 60 €

Prestazioni e prezzi

I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni suggerite


Piazza Santa Francesca Romana 3, Milano

Da 70 €

Studio di Piscologia Scientifica


Via Divisione Paracadutisti della Folgore, Bari

Da 60 €

Studio Privato

Altre prestazioni


Via Melo da Bari, 159, Bari

51 €

Centro Medico Medialife Srl

CONSULENZA SPECIALISTICA



Via Melo da Bari, 159, Bari

80 €

Centro Medico Medialife Srl

SEDUTA PSICOTERAPEUTICA CON REALTA' VIRTUALE

Esperienze

Su di me

Sono psicologa e psicoterapeuta, mi occupo del trattamento dei disturbi clinici, come ansia, attacchi di panico, dipendenze e disturbi relazionali, pr...

Mostra tutta la descrizione


Formazione

  • Università degli Studi di Roma La Sapienza

Specializzazioni

  • Psicoterapia
  • Psicologia Clinica
  • Psicologia sportiva

Tirocini

  • Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
  • Asl roma E Csm

Competenze linguistiche

  • Italiano

Punteggio generale

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni.
G
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Centro Medico Medialife Srl colloquio psicologico

Una Grande Professionista , molto empatica e competente. La consiglio al 100%. Grazie dott.ssa Caradonna .

A
Profilo verificato
Presso: Centro Medico Medialife Srl colloquio psicologico

Dopo la prima visita con la dottoressa Caradonna mi ritengo davvero soddisfatta. E’ stata cortese, disponibile, molto attenta alle problematiche da me descritte. Mi sono sentita a mio agio riuscendo a parlare di me liberamente. Mi ha trasmetto tanta fiducia e intraprenderò un percorso con lei. Con la dottoressa ci si sente se stessi e in ottime mani.

C
Profilo verificato
Presso: Studio di Piscologia Scientifica

La dottoressa Roberta Caradonna e' molto professionale e al contempo molto umana. Assolutamente consigliata. C.F.


Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su Invalidità civile

Allora...(42 anni M)
• il mio dottore : dice che tutto è apposto
(una guerra per farmi fare le ricette per le visite specialistiche)
• psicologo : dice che tutto è apposto
(ero voluto andarci per alcune fobie di casa e lavoro)
• neurologo : dice che tutto è apposto
• neuropsicologo : dice che tutto è apposto
(ha rifiutato per due volte di fare i test della memoria richiesti su ricetta perché considerati perdita di tempo nel mio caso)
• lo psichiatra : dice che tutto è apposto

Ora, slegato da tutto questo, presento domanda di invalidità civile per alcuni problemi fisici ...
succede che ...

• la commissione medica per l'accertamento (in 10 minuti, senza nessun documento presentato a riguardo e di braccino corto, come sono notoriamente questo genere di commissioni) :
+ esame obiettivo : ... ecc, ecc ... evidente stato d'ansia, tono dell'umore deflesso, atteggiamenti maniacali con spunti ipocondriaci ... ecc, ecc ...
+ diagnosi : ... ecc, ecc ... marcata sindrome ansioso-depressiva con spunti ipocondriaci ... ecc, ecc ...
Tra parentesi, riconosciuta :
Invalidità civile : 60%
Portatore di Handicap (Comma 1 Art.3)

Domande (articolate e arzigogolate):
1) Perché se nella relazione dell'invalidità civile viene utilizzato il termine "marcata" poi nell' handicap viene attribuito solo il comma 1 art.3 ?
2) Lasciando perdere il resto, anche solo ... "marcata" sindrome ansioso-depressiva, non è considerata un handicap "grave"?
3) Perché tutti gli specialisti non hanno trovato mai niente ed una commissione di accertamento .... in 10 minuti ha trovato tutti questi problemi? Sbaglio o qualcosa non torna?
Premetto che ho stima degli specialisti che mi hanno visitato anche se ero stato critico nel loro giudizio,e a posteriori aggiungo, e a ragione. Considero tuttavia corretta l'analisi della commissione, perché riconosco le mie difficoltà. Inoltre con la sindrome ansioso-depressiva si giustificherebbero, tra l'altro, le miei fobie e le mancanze di memoria lamentate precedentemente. La domanda resta sempre però la stessa. Perché gli specialisti ...)
4) Come fai a darmi dell'ipocondriaco e poi a darmi un'invalidità del 60% ?
Capisco che ho portato un centinaio tra esami, referti, visite, ecc ... Ma è colpa mia se ho problemi alle orecchie, occhi, naso, bocca, gola, ipofisi, pelle, ... ecc, ecc ..., schiena, piedi? Se mi dai un invalidità del 60% vuol dire che riconosci che ci sono i problemi. Perché, allora, allo stesso tempo mi dai del ipocondriaco?
E' colpa mia se faccio un esame e questo conferma che c'è un problema? Ne faccio un altro, per altre cose, e salta fuori un altra conferma ed un nuovo problema ... e così via?
Aggiungo inoltre tra parentesi. Che colpa ne ho se sono un programmatore analitico informatico, ed ho la deformazione professionale, data da linguaggi informatici di tanti piccoli strani codici, che richiedono di essere certosini e maniacali nel lavoro per avere la funzionalità di programmi ed applicazioni? Che colpa ne ho se un errore di 1 o 2 lettere, nel codice o nell'ordine dei codici, all'interno di una pagina di diverse migliaia di parole strane può portare al mancato funzionamento di un programma, di un' applicazione, ecc?
Lo so che un ipocondrico, tra le altre cose, non accetta di essere giudicato ipocondriaco, ma per le ragioni sopra elencate, non accetto questo giudizio ...
5) ... Mi piacerebbe, quindi, sapere se questo giudizio è contestabile e se, dalla cosa, ne ricaverei qualche utilità.
6) A prescindere da tutto questo, in riferimento alla sindrome ansioso-depressiva ... cosa devo fare o meglio devo fare qualcosa?
Tenuto presente che fra l'altro il mio medico di base non mi aiuta e non mi prescrive le ricette per le visite.
Grazie

Buongiorno,
dalla sua chiara apertura ritengo ci siano gli elementi per potersi occupare della sua situazione, distinguendo il vissuto personale, rispetto al disagio che avverte, dalla domanda di invalidità, cosa seppur importante , ma secondaria oserei dire rispetto a ciò che la motiverebbe davvero ad occuparsene. La prima è di competenza sua e della persona a cui può affidarsi per intraprendere un percorso di psicoterapia, la seconda coinvolge il parere di un medico legale. Chiaramente se gli specialisti le hanno confermato l’assenza di problematiche invalidanti è pur vero che la commissione ha validato un parere differente, su cui sarebbe opportuno soffermarsi con le figure di riferimento a cui si affiderà. Una direzione coerente con la sua situazione, nel rispetto della sua condizione psicologica mi sembra un buon punto di partenza per poter affrontare eventualmente il disagio, aldilà delle etichette.

Dott.ssa Roberta Caradonna

Domande su psicoterapia

Prendo 10 gocce di brintellix al giorno da circa quaranta giorni. La mia psicoterapeuta mi ha detto di non bere alcolici.... Ma un bicchiere di vino ogni tanto si può bere? Perché è sconsigliato?

D'accordo con la sua terapeuta. Andrebbe chiarito con lo psichiatra che le ha prescritto il farmaco la possibilità di bere o meno un bicchiere di vino in qualche sporadica occasione. Esistono interazioni farmaco alcol da non sottovalutare anche bassi dosaggi.

Dott.ssa Roberta Caradonna

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.

Ricerche correlate