Dott.ssa Ornella Prete

ciao a tutti, ho 19 anni.
da quando ne ho 14 penso di essere bisessuale, anche se a me definirmi non frega nulla.
quando ne avevo 14 mi ero interrogata su ciò perché è capitato 2/3 volte che guardassi una ragazza e provavo delle cose che non riuscivo a tradurre.
cotte forse(?) durante pochissimo.
questo punto interrogativo, non mi crea ansia ma una semplicemente voglia di scoprire me stessa.
in prima superiore (14) mi sono innamorata di un compagno di classe, ci fu un bacio a stampo e basta perché mi sentivo immatura ancora, i sentimenti sono durati a lungo(1/2 anni) anche dopo averci chiuso.
a scuola eravamo una cosa sola poi ho cambiato scuola (in seconda superiore), col tempo la cotta si è sfumata in maniera sana, per strada quando lo vedo non provo nulla.

in quinta liceo ora, mi è successo lo stesso però con LA mia compagna di banco.
una ragazza.
una cosa che non capisco però è perché quando mi piace un ragazzo è diverso da quando mi piace una ragazza, i due “amori” possono evolversi in maniera differente a seconda dei due generi? è questa la curiosità che non riesco a decifrare!

ci condivido le giornate da 4 anni.
in questa classe mi sono piaciuti alcuni ragazzi negli anni ma cotte leggere che sparivano poco dopo.
con lei no.
voglio stare sempre con lei, mi piace toccarle anche solo il viso o le braccia e mi piace quando lei fa lo stesso, spesso giochiamo a farci la lotta (in classe) ma è un modo di dimostrare affetto, un po’ giocoso, ci andiamo forte ma non fa male.
quando la vedo la mia testa impazzisce, vorrei abbracciarla.. vorrei stringerla. ho paura di essermene innamorata, quando sei attratto da qualcuno vorresti farci qualcosa a livello fisico invece qui, oltre questo c’è di più, il voler proteggerla, stringere, non vedo l’ora di vederla, di guardarla negli occhi.
amo quando ci sfioriamo anche solo il ginocchio.
vorrei baciarla, un bacio senza fine.
mi manca anche quando c’è perché vorrei non lasciare mai la sua compagnia.
sentimenti più forti di una attrazione fisica.
sta per finire l’anno e non la vedrò più così spesso e sono triste.
i nostri amici in comune pensano sempre che ci sia qualcosa tra noi per il modo che abbiamo di comunicare, i nostri visi quando parlano sono estremamente vicini.
sto male perché ha la ragazza e sono responsabile e non voglio assolutamente fare nulla, ma c’è qualcosa che provo e non so cos’è, amore? ripropongo la domanda posta prima.
può essere diverso (ma sempre amore) il sentimento che può esserci per un uomo e per una donna in momenti di vita differenti?
io a 19 anni manco so cos’è l’amore, mi sto godendo un po’ questo momento, questo sentimento che non so cosa sia ma che un po’ è normale faccia paura (vorrei precisare che però io non provo paura per il giudizio altrui su questo, i miei non sono omofobi)

Buongiorno convivo con il mio compagno da due anni e mezzo scoprii già all inizio che si masturbava in bagno davanti al cellulare.pensavo fosse un comportamento momentaneo mentre invece è secondo me una dipendenza, una malattia perché ha continuato a farlo negando e durante la giornata accade molte volte . Io ne soffro perché questo atteggiamento da parte sua ai miei occhi ormai lo vedo una persona sporca e bugiardo e mi sento tradita perché oltretutto capisco perché mi cerca poco e il non fare l amore con me non è un problema per lui . Vederlo in bagno che si masturba mi sta allontanando da lui sento repulsione