Dott.
Massimiliano Manni
Osteopata,
Fisioterapista
Posturologo
Altro
Aprilia 1 indirizzo
Esperienze
L'età dei miei pazienti va dalla pediatrica, ossia poche settimane di vita, occupandomi di plagiocefalie craniche, rigurgiti e coliche frequenti, passando per l'età scolare sino al giovane adulto. Inoltre adulti e pazienti con età avanzata. In studio spazio dal trattamento di patologie muscolo-scheletriche, alle cefalee e vertigini, alle problematiche viscerali tipo gastralgie, colon irritabile, dispepsie. Ricordando che la figura sanitaria dell'Osteopata non è un "tuttologo", ma colui che è stato addestrato ad un ragionamento clinico/diagnostico che considera il corpo umano nella sua globalità, riunendo forse come pochi le varie specialità mediche.
Indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Valutazione neonatale per plagiocefalie
479 recensioni
Punteggio generale
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Alessandra D.F.
Mi sono trovata molto bene con il dr. Manni, molto competente nella sua specializzazione. Mi ha curato
un dolore al braccio sn. che durava da piu' di un mese, in due sedute.
Gia' anni fa mi aveva curato bene un problema alla schiena a livello lombare.
Giovanni
Visita efficace, spiegazioni chiare e dettagliate.
Nadia
È professionale e si è dimostrato attento all' emotività che si ripercuote sui dolori e rigidità muscolari .
Veramente bravo.Consiglio vivamente
Catia
Molto bravo , competente e simpatico spiegazioni chiare lo
Consiglio
Roberta
Professionista molto preparato, spiegazioni chiare e metodo efficace già dalla prima visita
Fabrizio baldini
Ottimo dottore , attento nelle spiegazioni e trattamento molto efficace
Marianna
Professionale ed empatico, spiegazioni dettagliate. Consigliato
marco guzzon
una visita ben fatta, e consigli molto utili, professionista del settore molto preparato, medico di esperienza.
Daniela
Professionista attento e scrupoloso. Molto empatico con i bambini.
Spiegazioni chiare.
Molto soddisfatta!
Milena Arlacchi
Puntuale, professionale, ogni cosa che fa la spiega nei dettagli
Paziente, ha sempre risposto soddisfacentemente alle mie mille domande.
Simpatico e socievole che non guasta
Sono stata oggi , un'ottima esperienza
Risposte ai pazienti
ha risposto a 18 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, Sono un ragazzo di 25 anni. Circa otto mesi fa ho subito un intervento per una voluminosa ernia inguinale sul lato destro, che mi ha procurato una cicatrice di 6/7 cm circa.
Durante le visite pre-intervento mi è stata diagnosticata anche una "punta" di ernia sul lato sinistro, che all'epoca non mi dava alcun sintomo e data la sua ridotta dimensione mi era stato detto non è necessario intervenire chirurgicamente. Ora peró ogni tanto sento qualche dolorino, nonostante l'ernia sia ancora molto piccola e non visibile. Visto che svolgo una mansione principalmente "da ufficio" (sono un impiegato front office/receptionist) riscontro qualche problema solo nel momento in cui io debba maneggiare della merce pesante o piegarmi per alzarla dal pavimento quando devo darla ai clienti, oppure se mi viene chiesto di sostituire qualche collega in magazzino (soprattutto in questo periodo in cui ci sono stati imposti dei turni per evitare il contagio da COVID-19). Ho già comunicato il problema ai miei capi, a differenza di come ho fatto quando ho avuto la prima ernia di cui non ho rivelato l'esistenza e che quindi poi è peggiorata sempre di più, e mi è stata richiesta una "lista dettagliata di quello che non posso fare" ad esempio "non paneggiare pesi superiori a X kg" piuttosto che "non sollevare la merce da terra". Potreste aiutarmi o darmi dei consigli?
Grazie
I sintomi da ernia inguinale consistono in pungicate, senso di bruciore e dolore in colpi di tosse, starnuti, o nell alzare e mantenere pesi. In pratica i visceri intestinali tendono a lacerare una zona fasciale definita di minor resistenza. Il rinforzo dei muscoli addominali è poco utile, anzi. Non a caso l intervento ora si svolge ponendo una retina biocompatibile, che fa da toppa, nella lacerazione fasciale. L intervento resta l unica soluzione se i sintomi compromettono la qualità della vita quotidiana e nel rischio di strozzamento dell ernia stessa. Se le occorre mi contatti pure.
Ho tanta voglia di ritornare a fare qualche partita di calcetto, ma dopo l'intervento ho avuto una distorsione al ginocchio, poi una seconda, una terza e così via, po' sono 6 anni che ho lasciato ma ho una voglia matta di ritornare a divertirmi un po', oltre a potenziare tutti i muscoli del ginocchio, che tipo di Ginocchiera che nn faccia muovere il ginocchio posso usare per trascorrere finalmente una partita che da tanto tempo aspetto
Distorsioni recidivanti nascondono danni legamentosi. Per quello che racconta sia crociato che legamento collaterale. Il tutto valutabili con test clinici ortopedici. Il tutore è controproducente.
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