Esperienze
Amo instaurare un rapporto empatico e diretto con ciascuno dei miei pazienti, basato sulla disponibilità e sul feedback reciproco.
Sono arrivato alla medicina, ed alla neurologia in particolare, dopo molti anni spesi in ben altri interessi: nella mia prima gioventù sono stato pianista professionista (con tanto di diploma e specializzazione in conservatorio), e tuttora mi dedico costantemente allo studio del pianoforte, nonostante il ben poco tempo a disposizione. Mi piace pensare che questo abbia avuto - e continuerà ad avere - profondi effetti positivi anche sullo sviluppo della mia carriera professionale medica.
Indirizzi (4)
Penisola Sorrentina e zone limitrofe, Vico Equense
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Test neuropsicologici (descrizione) • Da 140 €
Visita di controllo (descrizione) • Da 100 €
Visita neurologica domiciliare (descrizione) • Da 130 €
Via San Ciro 33, Vico Equense, Vico Equense
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita neurologica (descrizione) • 100 €
Test neuropsicologici (descrizione) • 120 €
Visita di controllo (descrizione) • 70 € +1 Altro
Visita neurologica domiciliare (descrizione) • Da 130 €
Corso Vittorio Emanuele 76, Grumento Nova
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita neurologica (descrizione) • 100 €
Visita di controllo (descrizione) • 70 €
Visita neurologica domiciliare (descrizione) • Da 130 €
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online (descrizione) • 50 €
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155 recensioni
Punteggio generale
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Vincenzo
Ottimo professionista, puntuale e chiaro nel dettagliare l'argomento e nel indicare gli esami da effettuare.
pm
Sono rimasta completamente soddisfatta della visita
RM
Dottore molto preparato.,attento e molto cortese.lo consiglio vivamente.
Cassino Catia
Professionale ed umano , attento e cortese !! Sa ascoltare il paziente
ANTONIO
Oggi prima visita, sodisfatto a pieno sia per la sua personalità e sia per la sua professionalità.
Virginia Marinconz
Molto attento al paziente, empatico e gentilissimo, di rara competenza.
M.P.
Il dott.e'molto cortese,empatico,e risponde ai messaggi con celerità. Esperienza molto positiva
Monica
Prima visita ,accurata e soddisfacente,il dottore, scelto grazie alle vostre recensioni, si conferma preparato disponibile,mai frettoloso(come molti altri,ahinoi!) Mi ha finalmente instradato verso la soluzione di un fastidioso problema che mi porto da anni e che un suo collega "più anziano" ha sempre sottovalutato.Ora,a mia volta, lo consiglio con cognizione di causa.Prendiamoci cura di noi e spendiamo bene i nostri sudatissimi denari!
Michele Guglielmo
Appena arrivato sono stato accolto da un sorriso cordiale e da tanta simpatia. Poi tanta professionalità.
F.R.
Dottore gentile, attento e competente!
Mu sono trovata davvero molto bene!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 10 domande da parte di pazienti di MioDottore
Gentilissimi, scrivo perché mio padre ha 85 anni e da un paio di anni gli è stato riscontrato il Parkinson. Non ha problemi a livello motorio se non rigidità o camminata parkinsoniana, ma più problemi di carattere 'psicotico'. Da due anni porta avanti la stessa terapia ed è stato sempre bene, sia fisicamente che mentalmente: medicinali per la pressione mattino e sera, Entact al mattino, stugeron 1 cp, 1 cp di madopar 125 al mattino, metà alle 12 e 1cp alle 16, cardirene 160 dopo pranzo e la sera prende 1 cp di quietiapina da 25 mg. Da qualche giorno gli abbiamo aggiunto 1/2 cp di quietiapina alle 11 e alle 15 perché più agitato, più allucinato, non saprei dire, quasi dissociato. Dice di voler andare a prendere la macchina per andar via etc, e si vede dal viso che non è lui in quel momento, pensa che in casa ci siano persone da cacciare.. Poi passa la fase topica e torna tutto come prima, ragiona regolarmente con lucidità (quella di un 85enne naturalmente). Questa cosa succede soprattutto il pomeriggio verso le 17, non tutti i giorni ma spesso ultimamente, direi da quando siamo in quarantena (sarà un caso?!?). Siamo in cura dal neurologo che ci ha detto di provare ad aggiungere la quietiapina (con le dosi riportate sopra) anche durante la giornata e vedere se così va bene, oltre ad aggiungere acqua visto che mio padre beve davvero poco. Sinceramente però non ci sembra di vedere molti miglioramenti per ora. Lui è perfetto durante tutto il giorno, poi puf, momento black out. Secondo voi potrebbero essere i farmaci come la levodopa a scatenare queste allucinazioni oppure qualche altra cosa che non riusciamo a capire? Chiaramente appena si potrà ritorneremo dal dottore che ora sentiamo solo al telefono, ma vorremmo sapere se stiamo sbagliando noi in qualcosa o se è solo una questione di equilibrio farmacologico da trovare o se rivedere gli orari della terapia dopaminergica potrebbe dare maggiore riscontro (on-off)? Grazie infinite per quello che mi direte.
Gentile paziente,
sebbene in alcuni casi la comparsa di sintomi psicotici nella malattia di Parkinson possa essere riconducibile ad un effetto collaterale della terapia dopaminergica (che comunque in suo padre è tutt'altro che corposa), esistono invece diverse condizioni per certi versi simili al Parkinson in cui tali sintomi fanno pienamente parte della malattia; in questo senso, potrebbe essere orientativo anche il suo riferito di "improvvisi momenti in cui sembra non essere lui", di momenti black-out. E' certamente vero che i fenomeni di wearing-off in certi casi comprendono anche aspetti non motori, ma il tipo di sintomo da lei descritto non mi fa propendere per questa ipotesi. Credo invece che sia opportuna una rivalutazione anche eziologica, nel frattempo il lieve incremento della terapia con quetiapina, come sta facendo, può produrre qualche beneficio, non sempre immediatamente osservabile (possono volerci alcuni giorni, talora un paio di settimane).
Cordiali saluti!
Salve, vorrei sapere a chi rivolgermi. Mio madre parla nel sonno, alle volte parla,ride, canta, urla. Dopo la quarantena vorrei portarla da qualcuno. È una cosa che va avanti da in po' di tempo. Mia madre ha 75 anni prende la pillola per la pressione alta.Graziee per la risposta
Buongiorno,
quello che lei descrive è un sintomo che certamente va approfondito, ed il neurologo potrebbe essere la figura professionale ideale per un primo approccio. Disturbi del sonno di questo tipo possono essere infatti la spia di svariate condizioni neurologiche.
A presto,
dott. Mariano Oliva
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