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Dott.ssa Marianna Mansueto

Mi occupo di psicologia ad orientamento sistemico-relazionale, con un approccio che pone sempre al centro le relazioni e le dinamiche familiari. Lavoro con individui, coppie e famiglie, aiutandoli a comprendere e migliorare le loro connessioni interpersonali. Integro il mio lavoro con competenze di Counseling e Mediazione Familiare, offrendo un supporto completo per superare conflitti, difficoltà comunicative e momenti critici nelle relazioni. Se sentite il bisogno di migliorare le vostre relazioni o di affrontare sfide familiari, sono qui per accompagnarvi in un percorso di crescita e consapevolezza.

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21/08/2024

Esperienze

Sono la dott.ssa Marianna Mansueto, Psicologa Clinica ed iscritta all'Albo degli Psicologi della Regione Puglia.

Ricevo a Torino su appuntamento ed anche online. Mi occupo principalmente di fornire sostegno psicologico ad adulti, adolescenti, coppie e famiglie in momenti critici o di particolare difficoltà (esempio: lutti, separazioni, conflitti familiari, sintomatologia acuta come ansia e stress), sostegno alla genitorialità.

Le mie sedute si basano su un ascolto professionale attento ed empatico garantendo una massima accoglienza.

Nella pratica clinica utilizzo strumenti come il genogramma, la scrittura autobiografica, il collage, le carte dixit, il disegno congiunto, l'MMPI-2-Rf, ecc.

Sono iscritta alla Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad orientamento Sistemico Relazionale presso il Centro Studi Eteropoiesi di Torino.

Mi sono inoltre formata come mediatrice familiare e Counselor ad orientamento sistemico relazionale presso il Centro Studi Eteropoiesi .

Il benessere dei miei pazienti è la mia priorità. Il mio obiettivo è aiutarvi a trovare equilibrio e serenità nella vostra vita quotidiana. Ogni percorso terapeutico è personalizzato e costruito sulle vostre esigenze specifiche, in un ambiente sicuro e non giudicante. Non esitate a contattarmi per una prima consulenza, sia in presenza che online, per discutere delle vostre preoccupazioni e iniziare insieme un percorso di crescita e benessere.
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Studio Privato Dott.ssa Mansueto
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Punteggio generale

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A
Presso: Studio Privato Dott.ssa Mansueto colloquio psicologico

E’ sorprendente , nonostante la sua giovanissima età, l’efficenza e la conoscenza della materia . Ho tratto da subito beneficio. Abbiamo tanto da imparare , conoscendo noi stessi. La dottoressa mi sta aiutando a conoscere me stessa. Consigliatissima

Dott.ssa Marianna Mansueto

Grazie infinite

M
Presso: Consulenza Online colloquio individuale

La Dottoressa Mansueto mi ha fatto sentire subito a mio agio, è davvero importante per me il suo supporto durante questo periodo un po’ difficile per me!

Dott.ssa Marianna Mansueto

Grazie mille

F
Presso: Consulenza Online colloquio individuale

Una Dottoressa davvero squisita, mi sono sentita a mio agio è molto professionale e lodevole il suo operato!

Dott.ssa Marianna Mansueto

Grazie

D
Presso: Consulenza Online psicoterapia della depressione

Ho iniziato il mio percorso con la Dottoressa qualche mese fa. Mi sento più sereno. Ringrazio la Dottoressa, perché grazie a lei sento di star piano piano riprendendo il controllo sulla mia vita e affrontando delle ferite del mio passato che ho trascurato negli anni, un pò per orgoglio e un pò per vergogna.

Dott.ssa Marianna Mansueto

Grazie ancora a lei.

F
Presso: Consulenza Online sostegno psicologico

Sono stato seguito dalla Dottoressa a seguito di una malattia e intervento molto delicati. Mi ha seguito in modo professionale per elaborare il trauma subito. Aiuto prezioso

Dott.ssa Marianna Mansueto

La ringrazio per le belle parole e la fiducia.

G
Presso: Studio Privato Dott.ssa Mansueto Prima Visita

La dottoressa è molto accogliente e precisa e riesce a mantenere la professionalità.

Dott.ssa Marianna Mansueto

Grazie infinite a lei.

T
Presso: Studio Privato Dott.ssa Mansueto colloquio di coppia

Ringrazio la Dottoressa Mansueto per avermi aiutata con la sua empatia e professionalità a conoscere me stessa e a trovare strategie per affrontare le situazioni che la vita ci presenta. Infinitamente grazie!

Dott.ssa Marianna Mansueto

Grazie a lei!

C
Presso: Studio Privato Dott.ssa Mansueto accompagnamento in gravidanza

Un aiuto prezioso durante un periodo molto delicato, la gravidanza. Dottoressa gentile, professionale e molto disponibile. Grazie

Dott.ssa Marianna Mansueto

Grazie a lei per la fiducia che mi ha accordato.

R
Presso: Studio Privato Dott.ssa Mansueto colloquio psicologico

Sono stata seguita dalla dottoressa durante un periodo molto problematico della mia vita. Sono stata seguita in modo professionale ed efficente, sono molto soddisfatta del nostro percorso

Dott.ssa Marianna Mansueto

Grazie a lei. È stato un percorso impegnativo ma ha dato i suoi frutti.

A
Presso: Studio Privato Dott.ssa Mansueto colloquio psicologico

Sono stata accompagnata psicologicamente dalla dott.ssa Mansueto durante la mia gravidanza, e mi sono sentita davvero ascoltata.
Consiglio a tutti questa specialista; non ho dubbi che parte preponderante della mia serenità la debba al suo supporto.

Dott.ssa Marianna Mansueto

Grazie a lei per l’impegno e la fiducia.

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 17 domande da parte di pazienti di MioDottore

Avrei bisogno di condividere un vissuto. Sono uomo e conosco un'amica carissima da oltre 30 anni, ex di uno dei miei migliori amici (che mi chiese di non voltarle le spalle come hanno fatto gli altri), siamo rimasti in contatto pur avendo vite diverse, sono stato l'unico a crederle dopo la modalità della rottura col mio amico che fece clamore in tutto il paese e portò divisioni anche nel gruppo di amici, unico a stare accanto anche a lei (contro il parere di amici in comune). Allora quando tornavo in città ci fermavamo a pranzo prendendosi un giorno di ferie per aggiornarci sulle nostre vite, quando uno di noi due ha avuto bisogno l'altro c'è sempre stato e laddove non fosse possibile ci telefonavamo o chattavamo con frequenza, eravamo telepatici, se a volte la pensavo, il giorno dopo mi chiamava dicendomi di avermi sognato.. Poi lei ha cambiato lavoro, a me ha fatto piacere perché ha trovato qualcosa di serio e che ne esaltasse le sue qualità, era innamoratissima di questa fase.. È iniziata a sparire, io ho capito il motivo, però almeno telefonicamente ogni tanto ci aggiornavamo. Sempre meno, fino a che dopo qualche mese di silenzio le mandai un messaggio per sapere come stesse, letto ma senza ottenere risposta. Dopo 6 mesi mi chiama.. senza motivare ma spiegandomi che da un mesetto stava per rompere col marito perché le diceva di non dedicare più spazio a lui e ai figli, talmente fosse presa dal suo nuovo lavoro che era tutta la sua vita.. non gli chiese di scegliere ma di provare a dare il giusto peso alla famiglia e al lavoro. Avendo un'amicizia storica ed essendoci sempre supportati, pacificamente colsi la palla al balzo per farle capire che anche io ero rimasto male della sua sparizione pur felice della sua felicità, rispondere a un messaggio non è così impossibile anzi la messaggistica offre proprio la possibilità di rispondere quando si ha un minuto libero e in 6 mesi di minuti liberi ve ne saranno stati immagino. Le consigliai di non trascurare le esigenze della famiglia senza per questo dover abbandonare il piacere di svolgere il suo nuovo lavoro, perché i lavori possono cambiare e dovrebbero essere uno strumento, così come possono terminare prima o poi i periodi UP, i rapporti umani con quelli che tengono a noi invece dovrebbero essere sacri perché in un momento difficile che prima o poi capita a tutti, sono loro a starci accanto e non il conto corrente, sarebbe stato un peccato privarsene. Non feci nulla di diverso da quello che lei faceva con me quando mi confidavo con lei, dare il proprio parere. Lei mi ringraziò, le dissi che quando voleva io ci sarei sempre stato, chiudemmo la telefonata e poi.. sparita. A distanza di un paio di anni è tornata su Instagram con foto per pubblicizzare il suo lavoro, misi un like ma in modo totalmente smaliziato.. rispose quasi subito come si fa oggi, pubblicando un'immagine con un chiaro riferimento "ci risentiamo tra altri 25 anni!".
Adesso, non che io stia male per questo, assolutamente.. accettiamo pure l'impoverimento sociale per come che le persone usano i social anziché parlarti di persona, però io credo di non averla mai mandata a quel paese come avrebbe fatto chiunque altro, eppure CIÒ NONOSTANTE ha dimostrato risentimento nei miei confronti preferendo privandosi di un'amicizia storica di cui lei stessa in tempi non sospetti mi diceva "sono felice che tu ci sia perché non saprei dirti è una sensazione strana, come se qualunque cosa possa accadere tu ci sarai sempre e io per te". Perché questo risentimento?

Salve,
il perchè del risentimento non saprei dire, forse si aspettava di essere cercata e rincorsa, cosa che lei giustamente non ha fatto. Questo post che ha pubblicato aveva l'intento di ottenere la sua attenzione probabilmente, e ci è riuscita. Le consiglierei di lasciar perdere se non ha voglia di ritrovarsi di nuovo nella vecchia dinamica. Se invece desidera un chiarimento e vuole darsi l'opportunità di risanare il rapporto potrebbe provare a parlarle apertamente e spiegare i motivi per cui si è allontanato all'epoca.

Dott.ssa Marianna Mansueto

Mi sembra di impazzire. Subito dopo una relazione di 5 anni con una persona che reputo narcisista (mi diceva che mi amava alla follia un giorno e il giorno dopo mi insultava se non mi comportavo come voleva lui e io vivevo con l’ansia di fare cose sbagliate), ne ho iniziata un’altra con questo ragazzo che sembrava il contrario del mio ex. Però ero diventata fredda ed insensibile e io sono sempre stata molto affettuosa e premurosa. Lui mi piaceva ma pensavo al mio ex e la rottura mi aveva talmente tanto shockato che non sentivo più emozioni. Ero in uno stato di apatia anche se dentro di me sentivo un senso di malessere ovattato. Non riuscivo ad impegnarmi come avrei dovuto in questa nuova relazione ma allo stesso non riuscivo a lasciarlo. Stavo con lui ma pensavo al mio ex e alla mia precedente relazione e mi sentivo così confusa. Il nuovo ragazzo faceva piani di continuo e organizzava cose e io passivamente ero lì ad accettare. Poi ovviamente dopo qualche mese lui si è accorto che io non ero presa e ha iniziato ad arrabbiarsi ogni volta che gli dicevo no per qualcosa o non volevo fare quello che voleva lui. Al ché ho iniziato ad allontanarmi da lui perché mi sentivo pressata e giudicata. Mi sentivo così male con me stessa. Gli dicevo di chiudere la relazione ma lui tornava sempre e mi imponeva di impegnarmi e di fare quello che voleva lui. Diceva che io non andavo incontro ai suoi bisogni e che non mi mettevo nei suoi panni. Mi diceva che ero falsa ed egoista. Poi però ci riprovavamo ma finiva che ogni volta in cui io gli dicevo di no o non mi comportavo secondo le sue regole mi chiamava dicendo che voleva chiudere perché io non gli davo quello di cui aveva bisogno e che non voleva una persona così nella sua vita. Ho così tanta paura di essermi trasformata in una narcisista in seguito al trauma della mia relazione precedente. Non ce la faccio più, mi sento così male con me stessa, mi sento confusa, non riesco più a capire cosa sia vero o no.

Gentile utente,
dalle sue parole traspare una grande sofferenza.
Il trauma della sua precedente relazione e l'impatto che ha avuto su di lei non devono essere sottovalutati. Le esperienze con una persona narcisista possono avere effetti duraturi sul modo in cui ci relazioniamo con gli altri e ci sentiamo riguardo a noi stessi. È naturale che dopo una tale esperienza si possa avvertire una certa confusione e difficoltà a connettersi emotivamente in una nuova relazione. Questo non significa che lei sia diventata narcisista, ma piuttosto che sta cercando di elaborare e affrontare il dolore che ha vissuto.
Non è raro che le persone che hanno subito traumi come il suo si trovino a vivere una sorta di apatia o difficoltà a provare emozioni, come ha descritto. Inoltre, è importante considerare che le difficoltà nella nuova relazione possono anche derivare dalla sua lotta interna e non solo dal comportamento del suo attuale partner. A volte, quando una persona è in uno stato di grande confusione e vulnerabilità, può attrarre o ritrovarsi in relazioni che sembrano riflettere e amplificare le sue paure e insicurezze.
Il fatto che il suo nuovo fidanzato abbia reagito con rabbia e pressione potrebbe riflettere una mancanza di comprensione e di empatia nei suoi confronti, e potrebbe essere un ulteriore indicativo di come le sue esigenze e sentimenti non siano stati adeguatamente rispettati. È essenziale che lei non si colpevolizzi per queste dinamiche. È fondamentale che lei abbia il supporto di un professionista che possa aiutarla a esplorare e comprendere queste esperienze e sentimenti in modo più approfondito.
Le consiglio vivamente di intraprendere un percorso terapeutico con uno specialista che possa aiutarla a lavorare attraverso questi traumi e a ricostruire la sua fiducia in sé stessa e nelle sue relazioni. La terapia può offrirle uno spazio sicuro per esplorare le sue esperienze, capire meglio le sue reazioni emotive e trovare modi più sani per gestire e affrontare le sue relazioni.
La invito caldamente a non lasciar passare queste esperienze senza un serio lavoro di rielaborazione, visti l trauma della sua precedente relazione e l'impatto che ha avuto su di lei non devono essere sottovalutati. Le esperienze con una persona narcisista possono avere effetti duraturi sul modo in cui ci relazioniamo e ci sentiamo riguardo a noi stessi. È naturale che dopo una tale esperienza si possa avvertire una certa confusione e difficoltà a connettersi emotivamente in una nuova relazione. Questo non significa che lei sia diventata narcisista, ma piuttosto che sta cercando di elaborare e affrontare il dolore che ha vissuto.

Non è raro che le persone che hanno subito traumi come il suo si trovino a vivere una sorta di apatia o difficoltà a provare emozioni, come ha descritto. Inoltre, è importante considerare che le difficoltà nella nuova relazione possono anche derivare dalla sua lotta interna e non solo dal comportamento del suo attuale partner. A volte, quando una persona è in uno stato di grande confusione e vulnerabilità, può attrarre o ritrovarsi in relazioni che sembrano riflettere e amplificare le sue paure e insicurezze.

Il fatto che il suo nuovo fidanzato abbia reagito con rabbia e pressione potrebbe riflettere una mancanza di comprensione e di empatia nei suoi confronti, e potrebbe essere un ulteriore indicativo di come le sue esigenze e sentimenti non siano stati adeguatamente rispettati. È essenziale che lei non si colpevolizzi per queste dinamiche. È fondamentale che lei abbia il supporto di un professionista che possa aiutarla a esplorare e comprendere queste esperienze e sentimenti in modo più approfondito.

Le consiglio vivamente di intraprendere un percorso terapeutico con uno specialista che possa aiutarla a lavorare attraverso questi traumi e a ricostruire la sua fiducia in sé stessa e nelle sue relazioni. La terapia può offrirle uno spazio sicuro per esplorare le sue esperienze, capire meglio le sue reazioni emotive e trovare modi più sani per gestire e affrontare le sue relazioni.
La invito caldamente a non lasciar passare queste esperienze così traumatiche senza un serio lavoro di rielaborazione. Si prenda cura di se stessa.

Dott.ssa Marianna Mansueto

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