Dott.ssa Loredana Coccia

Gentilissimi dottori, buonasera/buongiorno.

Vi scrivo in merito ad un dubbio pressoché martellante. Ho avuto un rapporto con la mia ragazza il 12 Febbraio (Giorno in cui alla mia ragazza dovevano venire le mestruazioni) e nella foga l'ho penetrata senza preservativo per circa 1 minuto (Il pene non entrava del tutto) per poi smettere ed eiaculare fuori a rapporto interrotto (Usando le dovute precauzione durante l'atto) e sono sicuro di non aver eiaculato all'interno in quel minuto, ma mi preoccupa il liquido pre-seminale (Qualora ci sia stato). Successivamente alla mia ragazza è venuto il ciclo con 4 giorni di ritardo (Quindi il 16 Febbraio) e da allora il ciclo nel mese odierno ancora non si è presentato, tutt'ora sono 13 i giorni di ritardo (Essendo che quando scrivo è il 29 Marzo). Posso stare tranquillo per il fatto che il ciclo il mese passato dopo il rapporto gli sia venuto e che sia casuale il fatto che possa saltare questo mese?


Grazie infinitamente a chi si interesserà e mi darà una mano.

Salve, avrei bisogno di alcuni chiarimenti e ve ne sarei grata se poteste darmeli.
Il 31 gennaio ho avuto un aborto tardivo alla 15° settimana senza alcun motivo apparente. Dall' esame istologico della placenta è risultato il seguente esito: placenta con villi coriali aumentati di dimensione, in massima parte avascolari e con evidenti aspetti di degenerazione idropidica; rivestimento sinciziale in massima parte diffuso, focalmente raccolto ad un polo della parete. Normali le pareti del sacco amniotico ed i vasi del funicolo.
Sapreste spiegarmi cosa vuol dire in termini pratici?