Indirizzi (2)
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Ecocolordoppler (descrizione) • 80 €
Ecografia addome completo (descrizione) • 80 €
Ecocolordoppler arterioso • 80 € +8 Altro
Ecografia addome inferiore (descrizione) • 80 €
Ecografia anse intestinali (descrizione) • 80 €
Ecografia aorta addominale (descrizione) • 80 €
Mostra tutte le prestazioniPazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
Prestazioni suggerite
Ecocolordoppler
Viale Milano 15, Rozzano
80 €
ecografiamilano.it
Ecocolordoppler cardiaca
Ecocolordoppler TSA (tronchi sovraortici)
Ecocolordoppler dei vasi addominali
Ecocolordoppler arterioso degli arti inferiori
Ecocolordoppler venoso degli arti inferiori
Ecocolordoppler arterioso degli arti superiori
Ecocolordoppler dei vasi spermatici
Ecografia addome completo
Viale Milano 15, Rozzano
80 €
ecografiamilano.it
Preparazione ecografia addome completo
Ecografia addome completo: cosa mangiare?
L’eco addome completo comprende lo studio di:
– fegato, colecisti, vie biliari, milza, pancreas, reni, vie urinarie, surreni, linfonodi addominali, aorta addominale e retroperitoneo
– vescica, utero e annessi/prostata e vescichette seminali, vasi e linfonodi iliaci, recesso peritoneale del Douglas
Questo tipo di esame richiede una piccola partecipazione da parte del paziente.
Digiuno per almeno 6 ore prima dell’esame
La prima indicazione è il rispetto del digiuno almeno nelle 6 ore precedenti l’esame. Questa pratica consente di ridurre al minimo la quantità di gas intestinali che potrebbero ostacolare la visione di alcuni organi, in particolare il pancreas e le ovaie la visione dei grossi vasi addominali come l’aorta e i linfonodi profondi. Il digiuno richiesto evita inoltre lo svuotamento della colecisti che avviene in particolar modo dopo i pasti, specie se ricchi di grassi che limiterebbe la visione di eventuali calcoli o, meno frequentemente, di polipi della parete della colecisti.
Dieta nei due giorni precedenti l’esame
La seconda indicazione per ridurre i gas intestinali che potrebbero essere d’ostacolo alla visione di alcuni organi è quella di modificare, nei due giorni precedenti, la propria dieta, riducendo o evitando frutta, verdura e legumi, bibite gassate ed evitando cibi ricchi di grassi.
L’aria blocca il passaggio degli ultrasuoni e non permette la visione di quello che c’è sotto. Per lo stesso motivo si utilizza il gel ecografico che serve a eliminare le bolle tra la sonda ecografica e la cute.
Bere un litro di acqua nell’ora precedente l’esame
La terza indicazione per esplorare al meglio l’addome inferiore, in particolare quindi la vescica, la prostata nell’uomo, l’utero e l’ovaie nella donna, è quella di arrivare con la vescica piena o semipiena, bevendo mezzo litro di acqua due ore prima dell’esame.
In persone che soffrono di problemi cardiaci come lo scompenso, di problemi renali o di ipertensione per evitare un carico eccessivo di acqua nel breve tempo e quindi scongiurare possibili minimi disguidi è preferibile evitare di andare in bagno nelle 3 ore precedenti, evitando così di bere grandi quantità di acqua in breve tempo. Ovviamente è necessario bere esclusivamente acqua naturale o tè leggermente zuccherato ed evitare assolutamente bevande gasate per non incrementare i gas intestinali.
Non interrompere l’eventuale terapia farmacologica
La quarta e ultima indicazione è di non interrompere l’eventuale terapia farmacologica che si sta assumendo anche il giorno stesso dell’esame. La terapia in atto per i diversi motivi deve essere assolutamente mantenuta.
In conclusione quindi le principali indicazioni da seguire da parte del paziente per un esame ecografico ottimale sono: il digiuno nelle sei ore precedenti, avere la vescica piena o semipiena e nel limitare le scorie alimentari nei 2 giorni prima dell’esame modificando leggermente la propria dieta
Visita medica generica in CONVENZIONE
Via Milano 15, Rozzano
Medicina Generale
Altre prestazioni
Ecocolordoppler arterioso
Viale Milano 15, Rozzano
80 €
ecografiamilano.it
Ecografia addome inferiore
Viale Milano 15, Rozzano
80 €
ecografiamilano.it
Preparazione ecografia addome completo
Ecografia addome completo: cosa mangiare?
L’eco addome completo comprende lo studio di:
– fegato, colecisti, vie biliari, milza, pancreas, reni, vie urinarie, surreni, linfonodi addominali, aorta addominale e retroperitoneo
– vescica, utero e annessi/prostata e vescichette seminali, vasi e linfonodi iliaci, recesso peritoneale del Douglas
Questo tipo di esame richiede una piccola partecipazione da parte del paziente.
Digiuno per almeno 6 ore prima dell’esame
La prima indicazione è il rispetto del digiuno almeno nelle 6 ore precedenti l’esame. Questa pratica consente di ridurre al minimo la quantità di gas intestinali che potrebbero ostacolare la visione di alcuni organi, in particolare il pancreas e le ovaie la visione dei grossi vasi addominali come l’aorta e i linfonodi profondi. Il digiuno richiesto evita inoltre lo svuotamento della colecisti che avviene in particolar modo dopo i pasti, specie se ricchi di grassi che limiterebbe la visione di eventuali calcoli o, meno frequentemente, di polipi della parete della colecisti.
Dieta nei due giorni precedenti l’esame
La seconda indicazione per ridurre i gas intestinali che potrebbero essere d’ostacolo alla visione di alcuni organi è quella di modificare, nei due giorni precedenti, la propria dieta, riducendo o evitando frutta, verdura e legumi, bibite gassate ed evitando cibi ricchi di grassi.
L’aria blocca il passaggio degli ultrasuoni e non permette la visione di quello che c’è sotto. Per lo stesso motivo si utilizza il gel ecografico che serve a eliminare le bolle tra la sonda ecografica e la cute.
Bere un litro di acqua nell’ora precedente l’esame
La terza indicazione per esplorare al meglio l’addome inferiore, in particolare quindi la vescica, la prostata nell’uomo, l’utero e l’ovaie nella donna, è quella di arrivare con la vescica piena o semipiena, bevendo da mezzo litro a un litro di acqua nell’ora precedente l’esame.
In persone che soffrono di problemi cardiaci come lo scompenso, di problemi renali o di ipertensione per evitare un carico eccessivo di acqua nel breve tempo e quindi scongiurare possibili minimi disguidi è preferibile evitare di andare in bagno nelle 3 ore precedenti, evitando così di bere grandi quantità di acqua in breve tempo. Ovviamente è necessario bere esclusivamente acqua naturale o tè leggermente zuccherato ed evitare assolutamente bevande gasate per non incrementare i gas intestinali.
Non interrompere l’eventuale terapia farmacologica
La quarta e ultima indicazione è di non interrompere l’eventuale terapia farmacologica che si sta assumendo anche il giorno stesso dell’esame. La terapia in atto per i diversi motivi deve essere assolutamente mantenuta.
In conclusione quindi le principali indicazioni da seguire da parte del paziente per un esame ecografico ottimale sono: il digiuno nelle sei ore precedenti, avere la vescica piena o semipiena e nel limitare le scorie alimentari nei 2 giorni prima dell’esame modificando leggermente la propria dieta.
Ecografia anse intestinali
Viale Milano 15, Rozzano
80 €
ecografiamilano.it
Preparazione ecografia addome completo
Ecografia addome completo: cosa mangiare?
L’eco addome completo comprende lo studio di:
– fegato, colecisti, vie biliari, milza, pancreas, reni, vie urinarie, surreni, linfonodi addominali, aorta addominale e retroperitoneo
– vescica, utero e annessi/prostata e vescichette seminali, vasi e linfonodi iliaci, recesso peritoneale del Douglas
Questo tipo di esame richiede una piccola partecipazione da parte del paziente.
Digiuno per almeno 6 ore prima dell’esame
La prima indicazione è il rispetto del digiuno almeno nelle 6 ore precedenti l’esame. Questa pratica consente di ridurre al minimo la quantità di gas intestinali che potrebbero ostacolare la visione di alcuni organi, in particolare il pancreas e le ovaie la visione dei grossi vasi addominali come l’aorta e i linfonodi profondi. Il digiuno richiesto evita inoltre lo svuotamento della colecisti che avviene in particolar modo dopo i pasti, specie se ricchi di grassi che limiterebbe la visione di eventuali calcoli o, meno frequentemente, di polipi della parete della colecisti.
Dieta nei due giorni precedenti l’esame
La seconda indicazione per ridurre i gas intestinali che potrebbero essere d’ostacolo alla visione di alcuni organi è quella di modificare, nei due giorni precedenti, la propria dieta, riducendo o evitando frutta, verdura e legumi, bibite gassate ed evitando cibi ricchi di grassi.
L’aria blocca il passaggio degli ultrasuoni e non permette la visione di quello che c’è sotto. Per lo stesso motivo si utilizza il gel ecografico che serve a eliminare le bolle tra la sonda ecografica e la cute.
Ecografia aorta addominale
Viale Milano 15, Rozzano
80 €
ecografiamilano.it
Questo tipo di esame richiede una piccola partecipazione da parte del paziente.
Digiuno per almeno 6 ore prima dell’esame
La prima indicazione è il rispetto del digiuno almeno nelle 6 ore precedenti l’esame. Questa pratica consente di ridurre al minimo la quantità di gas intestinali che potrebbero ostacolare la visione di alcuni organi, in particolare il pancreas e le ovaie la visione dei grossi vasi addominali come l’aorta e i linfonodi profondi. Il digiuno richiesto evita inoltre lo svuotamento della colecisti che avviene in particolar modo dopo i pasti, specie se ricchi di grassi che limiterebbe la visione di eventuali calcoli o, meno frequentemente, di polipi della parete della colecisti.
Dieta nei due giorni precedenti l’esame
La seconda indicazione per ridurre i gas intestinali che potrebbero essere d’ostacolo alla visione di alcuni organi è quella di modificare, nei due giorni precedenti, la propria dieta, riducendo o evitando frutta, verdura e legumi, bibite gassate ed evitando cibi ricchi di grassi.
L’aria blocca il passaggio degli ultrasuoni e non permette la visione di quello che c’è sotto. Per lo stesso motivo si utilizza il gel ecografico che serve a eliminare le bolle tra la sonda ecografica e la cute.
Ecografie varie
Viale Milano 15, Rozzano
80 €
ecografiamilano.it
Ecografia addominale
Ecografia dei tessuti molli
Ecografia della tiroide
Ecografia della spalla
Ecografia del ginocchio
Ecografia della caviglia
Ecografia del polso e della mano
Ecografia del gomito
Ecografia muscolo tendinea
Ecografia dell'articolazione temporomandibolare
Ecografia articolare
Ecografia testicolare
Elettrocardiogramma
Viale Milano 15, Rozzano
60 €
ecografiamilano.it
Holter cardiaco
Viale Milano 15, Rozzano
80 €
ecografiamilano.it
Infiltrazione ecoguidata
Viale Milano 15, Rozzano
130 €
ecografiamilano.it
Spirometria
Viale Milano 15, Rozzano
60 €
ecografiamilano.it
Esperienze
Su di me
Medico ecografista e terapista del dolore. Col passare degli anni ho acquisito competenze cardiologiche, ecografiche e gestione del dolore con la ter...
Formazione
- Università degli Studi di Milano
Competenze linguistiche
- Italiano,
- Inglese,
- Francese
Premi e riconoscimenti
- -
Pubblicazioni e articoli
57 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
G V
Sempre puntuale, disponibile e chiaro nell'esposizione di ciò che sta facendo.
Molto competente e professionale
Lt
Molto disponibile verso il paziente
Spiegando chiaramente i vari problemi
Luciano
Visita a 360 gradi dove ho potuto esprimere tutti miei sintomi per i quali ho ricevuto un preciso piano di curra.
R. R.
Disponibilità ed attenzione ad ascoltare. Attesa lunga anche se sì prenotazione, ma ci sta.
Enrico
Super gentile e disponibile, visita prenotata davvero last minute
Stocco Bruno
Come al solito cortesia e puntualità durante la prestazione medica.
richy
Professionalità e competenze ineccepibili.
La cortesia e la delicatezza non sono trascurabili
Roberto
Attento, preciso e puntuale nel limite del possibile.
Disponibile, ascolta il paziente pronto ad evenienze .
In cura sia come medico di base, che come terapia del dolore e non solo e mi sono sempre sentito a mio agio e con risoluzione ai sintomi e diagnosi.
D.F.
Visita approfondita e molto attenta.
Molta cura verso il paziente
Giuseppina
Ottimo Dottore. Grande empatia e disponibilità. Chiaro nelle spiegazioni
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, sono due giorni che ho la febbre intorno al 38.5/38.8, il medico curante mi ha consigliato di assumere bentelan (ho avuto in passato reazione allergica alla Tachipirina). Ho assunto due bentelan, una ieri sera alle 19 ed una stamattina alle 10, ma la febbre non scende.
Buongiorno
A volte sono necessari diversi giorni, prima che si abbassi la febbre.
Buonasera
Ho una figlia di 19 anni che sente sempre freddo dolori muscolari ha questa sensazione di freddo che proviene del suo corpo abbiamo fatto gli esami del sangue ma non risulta nessun quasi nulla tranne carenza di vitamina d tra i esami prescritti ci sono esami alla tiroide risulta tutto ok. non so che fare potete darmi qualche consiglio? grazie
Buongiorno signora
L'eccessiva sensibilità al freddo, non è solo correlata a condizioni patologiche. Ad esempio, soggetti molto magri e/o che svolgono poca attività fisica, sono più sensibili all'abbassamento delle temperature.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.