Esperienze

1995: Laurea con Lode in Medicina e Chirurgia presso la Università di Pisa;
discussione di tesi clinico-sperimentale "Trattamento ipertermico acuto con microonde delle metastasi da tumore del colon retto: studio di fattibilità " (Relatore: Prof. F. Mosca).
1995: Abilitato all'esercizio della professione medica, presso l'Università di Pisa; registrato presso l'Ordine Provinciale dei Medici di Pisa il 25/01/1996, No. 03955.
2000: Diploma con lode di specialista in Chirurgia Generale presso l'Università di Pisa, discutendo la tesi: " Caratterizzazione del donatore cadavere di fegato; analisi statistica dei fattori di rischio associati alla mortalità perioperatoria"(Relatore: Prof. Franco Mosca).
Incarico attuale: dal 31/12/2001, Dirigente Medico presso la U.O. di Chirurgia Epatica e Trapianti di Fegato, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana
Attività clinica
1994-1995: interno presso la U.O. di Chirurgia Generale e Trapianti, Dipartimento di Oncologia, dei Trapianti e delle Nuove Tecnologie in Medicina (Direttore: Prof. Franco Mosca).
1996-2000: Specializzazione in Chirurgia Generale presso la U.O. di Chirurgia Generale e Trapianti, Dipartimento di Oncologia, dei Trapianti e delle Nuove Tecnologie in Medicina (Direttore: Prof. Franco Mosca).
dal 31/12/2001 : Dirigente Medico presso la U.O. di Chirurgia Epatica e Trapianti di Fegato, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana
Specialista delle malattie acute e croniche di fegato e vie biliari
Chirurgo esperto in ambito epatobiliopancreatico (fegato, pancreas e vie biliari) e del trapianto di fegato con oltre 2000 interventi eseguiti e oltre 500 trapianti di fegato da primo operatore.
Esperto nella gestione e trattamento del trauma epatico e delle sue complicanze.
Esperto in ambito di terapie immunosoppressive, gestione delle complicanze e follow up post trapianto;
Esperto per le procedure di coordinazione medica in corso di donazione di organi regionale e nazionale.
Responsabile di Unità sub intensiva post Trapianti presso la Azienda Ospedaliero-Universitaria di Pisa
Referente quale facente funzione del Direttore di Unità Operativa nei periodi indicati alla Azienda OspedalieroUniversitaria di Pisa dal 2008 ad oggi
Titoli di Specializzazione, libera docenza, master universitari, dottorati di ricerca, etc:
Visiting Surgeon presso il King's College di Londra , anno 2010
Diploma nazionale A.C.O.I. per la chirurgia addominale mininvasiva
Diploma in Chirurgia Epatobiliare e Pancreatica I.R.C.A.D. presso la Scuola Europea di Strasburgo
Perfezionato in diagnostica con ultrasuoni presso l'Università di Pisa
Diploma nazionale S.I.U.M.B. per la diagnostica con ultrasuoni
Autore di articoli scientifici pubblicati e indicizzati su riviste Internazionali
Numerose partecipazioni con Abstract e Poster a congressi nazionali e internazionali
Cultore della materia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Pisa
Docente presso il Master di II livello di perfezionamento per la Coordinazione Infermieristica presso l'Università di Pisa.
Attivo in ambito di ricerca e sperimentazione clinica in ambito trapiantologico e all'interno dei protocolli regionali attivi presso il Centro Trapianti di Fegato di Pisa
Membro della Società Europea Trapianti di Organo (E.S.O.T.)
Membro della Socità Italiana Trapianti di organo (S.I.T.O.)
Membro della Società Italiana per la Sicurezza e Qualità nei Trapianti di Organo (S.I.S.Q.T.)
Esperto in:
- Chirurgia Oncologica
- Chirurgia epatobiliopancreatica
- Chirurgia Generale
- Chirurgia Oncologica
- Chirurgia dell’apparato digerente
- Chirurgia epatobiliopancreatica
- Chirurgia epatobiliopancreatica
- Malattie del fegato e del ricambio
Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita epatologica • 190 €
Chirurgia addominale • Da 190 €
Sistema biliare • 190 € +2 Altro
Terapia delle malattie gastroenteriche e del fegato • 190 €
Visita di controllo • 170 €
14 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
A p. Rif. G. C.
Grandissima professionalità, persona squisita di grande umanità.
Delia Pellegrino
Medico eccezionale ed empatico dovrebbero essere tutti così!!! Grazie Dott
Damo Luiza
Medico eccellente, puntuale, tutto perfetto. Mette paziente a proprio agio, consiglio assolutamente. Molto attento ai problemi del paziente, da spiegare molto semplice per far capire le cose.Molto professionale.
Tommaso Schioppi
Sono Tommaso Schioppi, di Frattamaggiore trapiantato di fegato il 25/07/2013 e grazie al dott.Catalano sono ancora vivo. Ad oggi sono 10 anni di nuova vita.
Eccellente in tutte le qualità.il migliore.
stefano.s.
professionale,spiegazioni dettagliate
e comprensibili.molto soddisfatto.
Sandra S.
Il Dottor Catalano mi ha fatto da subito una bella impressione, si percepisce che ha molta esperienza. Cordiale esaustivo nelle spiegazioni, e molto alla mano, mettendoti subito a proprio agio. Molto importante anche la puntualità. Io lo consiglio.
Angela Rocchetta
Sono molto soddisfatta della visita con il dott. Catalano fatta il 4-8 scorso.
Il dottore e' stato bravissimo e merita senz'altro un dieci e lode.
Anna Maria
Molto preparato,gentile e chiaro nelle spiegazioni. Ti prende nelle sue mani per accompagnarti lungo il percorso che devi fare. Mi è piaciuto moltissimo
Sabrina
Il dott. Catalano è stato rassicurante e mi sono sentita subito a mio agio. Ha mostrato una grande professionalità, disponibilità e umanità. Mi sono subito sentita in mani sicure. Ottimo specialista.
Claudio basco
Chirurgo di grande esperienza, professionalità, umanità. Da consigliare, perché dopo una visita con lui ci sentiamo veramente al sicuro
Risposte ai pazienti
ha risposto a 9 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno,
ho 32 anni. Un anno fa, dopo aver fatto un'ecografia all'addome, ho scoperto di avere dei micropolipi alla cistifellea.
Non ho mai avuto episodi di dolore allo stomaco rilevanti eccetto uno sei anni fa che pensai fosse un attacco di gastrite, ma mi passò in breve tempo. Poi più nulla fino a quando, pochi giorni fa, ho avuto una vera e propria colica che mi ha fatto andare al pronto soccorso dove mi hanno ricoverato. Lì mi hanno fatto delle analisi e una risonanza magnetica alle vie biliari. Le analisi sono ok, ma dalla risonanza è risultato che c'è un restringimento del coledoco. Mi è stata proposto un intervento CPRE che ho rifiutato. Volevo sapere se, nel mio caso, era indispensabile ricorrere a questo intervento o se posso intraprendere altre strade. Grazie mille. Riporto di seguito il referto:
Esame eseguito nelle sole condizioni basali secondo piani di scansione assiale e coronale con pesature T1, T2 e con soppressione selettiva del segnale del tessuto adiposo. Lo studio è stato infine completato con protocollo Colangio RM.
Lo studio documenta di regolare morfologia e dimensioni in assenza di alterazioni focali nel contesto, fatta eccezione per alcune millimetriche puntiformi formazioni cistico displasie. Regolare rappresentazione della milza. Regolare morfologia, dimensioni ed intensità del pancreas.
Non tumefazioni surrenaliche. Regolare rappresentazione di entrambi i reni che appaiono in sede in clinostatismo.
Non si documentano all'attuale controllo immagini compatibili con tumefazioni linfonodali con aspetto patologico in sede intra ovvero retroperitoneale.
Lo studio documenta una colecisti distesa con pareti diffusamente e finemente ispessite lungo tutte le sue porzioni.
Colecisti distesa dei puntiformi difetti di riempimento che potrebbero essere compatibili con fenomeni di colesterolosi.
La valutazione colangio RM non documenta dilatazioni delle vie biliari intraepatiche. Cistico ectasico che si aggetta in una via biliare principale dilatata ed un coledoco che presenta a livello della terzo medio un DTM di 18 mm con assottigliamento distale ed aspetto "a coda di topo" e mancata visualizzazione dello stesso nella porzione più distale pre ampollare.
Il Wirsung presenta una regolare con una lieve ectasia al suo terzo prossimale.
Il quadro descritto appare necessario di integrazione con esame CPRE.
Normoconformata la C duodenale.
Queste condizioni richiedono una valutazione specialistica chirurgica epatobiliopancreatica tempestiva per definire rapidamente diagnosi e cura.
Un saluto
Gabriele Catalano

Buongiorno.ho mia moglie con metastasi tumorali al fegato abbastanza grosse. Volevo sapere se è possibile intervenire chirurgicamente grazie
Per giudicare correttamente il caso è necessario vedere la documentazione e il paziente. È necessario rivolgersi ad uno specialista. Per ogni chiarimento sono a Sua disposizione. Un saluto

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