Elisa Saviano

L’obiettivo del trattamento osteopatico è quello di migliorare la capacità di autoguarigione del corpo attraverso tecniche e manipolazioni non invasive che saranno studiate sul soggetto al fine di essere il più efficaci possibili.

Inoltre viene associato un trattamento sui tessuti molli (Massoterapia) con esercizi posturali finali per poter garantire un comfort, un equilibrio e una qualità di movimento migliore in assenza di dolore.

La ginnastica ipopressiva ha molte indicazioni soprattutto nell’ambito del recupero del tono della fascia addominale e del pavimento pelvico.

Ginnastica ipopressiva: indicazioni per la fascia addominale:
Addominali deboli
Addome gonfio e rilassato
Diastasi dei retti addominali
Una o più ernie addominali
Parto cesareo
Problemi digestivi o del transito intestinale
Intervento chirurgico all’addome
Diastasi addominale
La ginnastica ipopressiva è un ottimo metodo per contenere e ridurre la diastasi dei retti addominali. Attraverso gli esercizi lavoriamo molto sul muscolo trasverso. Il tono aumenta e migliora la funzione di contenimento. Questo permette una migliore gestione delle pressioni interne e favorisce il riavvicinamento dei muscoli retti.

Il Linfodrenaggio Metodo Voddder rappresenta la terapia d'elezione nell'approccio di Linfedemi primari e secondari; drena i liquidi in eccesso favorendo un miglior microcircolo sanguigno e linfatico.

Quando può essere utilizzato?

- Stispi cronica e cellulite, gambe gonfie e pesanti, gonfiore addominale, borse, occhiaie e cattivo microcircolo linfatico del viso

- Insufficienze venose (ulcere venose), vasculiti, claudicatio, flebostasi costituzionali, disturbi circolatori a carico del microcircolo, interventi di chirurgia vascolare (stripping, safenectomie)

- Traumi articolari e muscolari, distorsioni, lesioni tendinee, legamentose, esiti di fratture, interventi di endoprotesi, sindrome algodistrofica di Sudek, colpi di frusta, artrosi, discopatie, lombosciatalgie, cervicalgie, sindrome da conflitto a carico dell'articolazione scapolo-omerale

- Patologie reumatologiche, poliartriti, artrite reumatoide, morbo di Bechterew
Infiammazioni croniche delle vie respiratorie: sinusite, raffreddore cronico, bronchite cronica e asmatica, otite e tonsilliti ricorrenti ( bambini "linfatici")

- Acufeni, Labirintiti, Sindrome di Menière

- Patologie a carico del tessuto connettivo (sclerodermia, LES - lupus erythematosus) e del pannicolo adiposo (Lipedemi, lipoedemi localizzati, edema ciclico idiopatico, PEFS, cellulite)

-Patologie del SN centrale e periferico, commozione cerebrale, emicrania e cefalea, nevralgia del trigemino, paresi facciale, apoplessia, sclerosi multipla

- Distonie neurovegetative (Stipsi, stress, sindrome premestruale)

Il Trattamento cervicale mira a ridurre le tensioni sulla zona del collo e delle spalle.
Ridurre la tensione significa garantire più movimento e meno dolore della zona interessata.

Il Massaggio Decontratturante ha come scopo quello di ridurre le contratture e tensioni migliorando il circolo sanguigno e l'ossigenazione dei tessuti.
Il massaggio è un insieme di diverse manovre eseguite sul corpo per preservare e migliorare il benessere psicofisico della persona.

Lezioni Personalizzate di Pilates Matwork Dinamico.

Il PilatesMatwork si esegue a corpo libero e con ausilio di piccoli attrezzi come pesetti, palle, elastici, ring etc.
l Pilates MatWork Va ad agire sui muscoli posturali, con l’obiettivo di favorire un maggiore bilanciamento del corpo e aumentare il supporto della muscolatura alla colonna vertebrale.

Il mio metodo però, essendo Pilates Dinamico, introduce anche esercizi di fitnessper tonificare il corpo a 360°.

basata sulla stimolazione dell’energia dall’interno dei tessuti per attivare naturalmente il processo riparativo ed antinfiammatorio attraverso un massaggio stimolatore del calore.
Oltre all’effetto d’incremento della temperatura interna agisce direttamente anche sul microcircolo, attivandolo, ed ha una funzione vasodilatatrice.
La tecarterapia è una terapia utilizzata soprattutto per il trattamento dei disturbi articolari e muscolo-scheletrici.
I vantaggi della tecarterapia, oltre a quello di non essere una terapia invasiva, sono l’alta potenzialità di penetrazione nell’organismo e la possibilità di trattare patologie in fase acuta.

Vediamo di seguito quali disturbi, nello specifico, possono essere trattati tramite la tecarterapia:
Distorsioni;
Tendiniti;
Borsiti;
Problemi articolari di varia natura;
Patologie muscolari;
Trocanterite;
Patologie e infiammazioni osteoarticolari;
Artrite
Epicondilite
Epitrocleite

Sfruttando frequenze modulate ad emissione variabile, permette di erogare alte potenze di energia su tessuti a diverse profondità.
L’azione meccanica consente la riduzione e la risoluzione di calcificazioni, lo sblocco immediato delle articolazioni e il riassorbimento dei liquidi intramuscolari. L’effetto termico, superficiale e profondo, interagisce direttamente sullo spostamento dei liquidi e consente un drenaggio linfatico.

Dove trova utilizzo?
impeachment di spalla, borsisti, dito a scatto, rigidità articolari, sindrome di Dupuytren, contratture muscolari, fibroaderenze
Patoligie tendinee, muscolari e infiammazioni croniche e acute.
Sperone calcaneare
Fascite plantare e metatarsalgia
Distorsioni
Fibroaderenze
Artrite e artrosi
Tendinite prossimale del tibilale
Patologie dei muscoli flessori (trattamento mirato ad alleviare/risolvere lo stato doloroso e/o infiammatorio)
Patologia dei legamenti (trattamento mirato ad alleviare/risolvere lo stato doloroso e/o infiammatorio)
Tendinopatia del popliteo
Patologia del muscolo tricipite surale (trattamento mirato ad alleviare/risolvere lo stato doloroso e/o infiammatorio)
Tendinite
Borsite
Alluce valgo (trattamento mirato ad alleviare/guarire lo stato doloroso e/o infiammatorio)
ANTI-NFIAMMATORIO
cellulite

È considerata una terapia termico-meccanica che, attraverso la penetrazione delle onde sonore, può di ottenere particolari benefici. L'efficacia della terapia a ultrasuoni si basa su un’azione di massaggio cellulare ed intercellulare ad alta frequenza e I tessuti irradiati dagli ultrasuoni entrano in vibrazione, con conseguente produzione di calore: da questo effetto deriva quello curativo.
In termini di risultati, si può dire che la terapia a ultrasuoni ha un’azione terapeutica analgesica, antiflogistica, fibrolitica, decontratturante muscolare.