Salve.Volevo un consiglio sulla coppia. La nostra attività sessuale è veramente bassa. Certe volte m

20 risposte
Salve.Volevo un consiglio sulla coppia. La nostra attività sessuale è veramente bassa. Certe volte mi chiedo se sia normale: tra figli, lavori full time e lavori a casa, spesa, cucina...quanto tempo rimane per la coppia? Ci sono momenti in cui il desiderio è più basso? Posso garantire che ci amiamo e siamo una coppia e famiglia felice.
Gentile utente, la normalità di una determinata situazione è sempre soggettiva, non esiste uno "standard predefinito" e dipende da diversi fattori: le priorità di entrambi, le necessità, i desideri, l'importanza che la sfera sessuale ha all'interno della coppia che prescinde dall'amore. La domanda che spontaneamente mi viene da porle è se lei ha provato a parlarne con il partner.

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Buongiorno,
i cambiamenti e i passaggi a cui la vita ci sottopone, le vicende individuali, lavorative e familiari insidiano l’affinità e l’equilibrio di coppia. Senza contare che la relazione di coppia, come tutte le relazioni dell’essere umano, tende a cambiare ed evolvere nel tempo. Credo che siano quindi anche comprensibili possibili momenti di calo. Riconoscere i fondamenti intimi del legame e compararli con le difficoltà che hanno generato eventuali "difficoltà" può essere un primo passo verso la scoperta di nuovi equilibri.
Un saluto
A.S.
Mi é bastato poco più di una settimana per convincermi che il mio dottore ho un unico interesse, curare i propri bisogni e non di quelli che veramente . Meglio i televenditori grazie, almeno sei consapevole di una probabile fregatura. Vi faccio un piacere mi cancello dal vostro sito.

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Salve,
è possibile che la routine, la quotidianità, i figli, il lavoro ecc. possano provocare un calo dell'attività sessuale. Potreste provare a ritagliarvi degli spazi solo per voi, di coppia, dal momento che il sentimento non è messo in discussione e magari affidarvi all'aiuto di un professionista, magari un sessuologo che via possa aiutare a ravvivare l'aspetto sessuale della coppia.
Saluti.
Buonasera! Certo la vita frenetica e i numerosi impegni lasciano spesso poco tempo alla coppia, ma non tutti hanno meno desiderio per questo. Ciò che lei scrive è una preoccupazione lecita e le consiglio di rivolgersi presto ad uno psicoterapeuta perchè con il passare del tempo certe dinamiche si cristallizzano. Avete un grande vantaggio: il fatto di essere consapevoli di volere rimanere insieme. Bisogna cercare di capire quali siano le motivazioni sottostanti che portano ad un calo di desiderio.
Dott.ssa Valeria Randisi
Salve, ci sono diversi strumenti per poter incontrare un professionista attraverso un canale multimediale, almeno finchè le restrizioni restano tali. Le consiglio di prendersi cura della sua problematica quanto prima possibile.
Cordiali saluti
Gentile signora, e’ già importante che si ponga il problema. Evidentemente nel sistema famiglia va cambiato qualcosa che possa invece favorire il riappropriarsi di spazi personali e di coppia che la routine giornaliera ha offuscato.
Se sente la necessità di un approfondimento non esiti a contattare uno specialista. A volte sono sufficienti pochi incontri ( di coppia sarebbe meglio) per riprendere il proprio cammino felicemente.
Un eventuale incontro individuale o di coppia può essere svolto comodamente anche on line.
Sono a sua disposizione
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Buonasera. Leggendo la sua lettera mi viene una riflessione. Nessuno, ma veramente nessuno, potrà dirle quanto deve essere attiva sessualmente una coppia, ma quanto Desiderio ha una coppia di continuare il suo viaggio. Lei ha la sicurezza di voler proseguire con questa persona, suo marito, la condivisione delle esperienze e la reciproca crescita. Questo sicuramente mette alla pRova anche le esigenze individuali, tra cui il sistema della sessualità, che possono essere sottoposte alla cura e alla comprensione dell'altra persona
È frequente che gli impegni lavorativi e familiari, specie se vi sono figli, possano appannare lo spazio che la coppia dovrebbe riservarsi per coltivare il desiderio e l'intimità. Invece non è un lusso rubato ed egoistico il ritagliarsi degli spazi solo per voi, perché necessario ad alimentare tutti gli aspetti dell'amore coniugale, di cui la sessualità è parte integrante. Non conta quanto spesso agiate la sessualità ma come riusciate a non perdere di vista l'intimità e la complicità all'interno della vs coppia. Resto a disposizione. Dr.ssa Daniela Benvenuti
Gentile utente, come le hanno anticipato i colleghi, la normalità di una situazione è sempre soggettiva e dipende da vari fattori: le priorità di entrambi, le necessità, i desideri, lo stato di salute mentale e fisico di entrambi. Le consiglio di confrontarsi con un professionista.
In questo periodo può usare le consulenze online.
Un cordiale saluto Antonella
Gentile utente, dal suo messaggio leggo il bisogno di essere rassicurato rispetto alla "normalità" della vostra situazione. Immagino quindi che per lei sia un "problema" o piuttosto una sbavatura il fatto che sia sia una attività sessuale meno frequente nella vostra coppia e questo genera in lei domande e, azzardo, qualche preoccupazione. Potrebbe pensare ad un colloquio per cercare di capire meglio dove possa essere il problema e come poterla aiutare nel miglior modo consigliandola in maniera più puntuale e precisa. In questo momento abbiamo l'utilissimo strumento della consulenza online, ci pensi, potrebbe essere una buona risorsa. Se desidera sono a sua disposizione. La saluto
Gentile signora, ho due considerazioni da fare. Quando ci si appartiene totalmente, e si condivide tutto, felici di farlo, spesso manca il desiderio. Come desiderare se si ha? Allora per desiderare bisogna creare spazi di autonomia per poi ricontrarsi. E qua la seconda considerazione. Se il desiderio di un bagno, di un libro, di un cinema con le amiche, di una mostra è più evidente e necessario, lo segua. La riappropriazione di spazi individuali porta spesso anche al desiderio dell'altro, rivisto come altro da noi.
Gentile Utente, ogni coppia rappresenta un microcosmo a sé stante, e le abitudini, le regolarità, sono stabilite dalla coppia stessa, comprese quelle legate all'intimità. Una quotidianità densa di impegni e scadenze può mettere alla prova la capacità della coppia di ritagliarsi uno spazio. Aggiungiamo che ciascuno vive il desiderio sessuale con intensità differenti e, se come sta accadendo, lei sta cogliendo questa difficoltà, è importante aprire un dialogo con il partner per comprendere innanzitutto se è una visione condivisa. Il confronto con gli altri è comprensibile, ma tende ad assumere la forma di semplice richiesta di un "testimone" ai propri occhi per ufficializzare la presenza di un problema. Consegnare i propri dubbi e timori al partner è il primo necessario passo per innescare un cambiamento, da lì sarà possibile trovare insieme una strada da percorrere. Un caro augurio di buona fortuna
Salve! Non ci dice quanti anni avete e da quanto tempo state insieme. Attività bassa intende poco frequente? E che significa per lei poco frequente? Non so cosa sia "normale" ma so che se lei è insoddisfatta, qualcosa non va, al di là delle etichette statistiche. E la sua percezione mi basta ad attenzionare la cosa. E credo che la cosa più interessante sia fare qualcosa che renda onore al suo bisogno. Nella mia immaginazione ci sono almeno due pssibilità: che lei vorrebbe avere un'attività sessuale più dinamica, e in caso le chiedo cosa sta facendo in nome di questo? In una routine quotidiana, come dice lei, con figli lavori full time e lavori a casa è facile che rimanga poco tempo. Perchè non trasformare alcune delle attività in qualcosa da fare voi due insieme e che preparino il terreno ad un'intimità che poi sfocia nella sessualità? Spesa, cucina, possono diventare attività divertenti e intriganti. O anche ricavarsi dei momenti/giornate/serate, solo per voi due, lo fate?
Altra possibilità è che lei stessa senta calo del desiderio e questo le sembra strano soprattutto in nome del fatto che vi amate, o viceversa non si sente desiderata come vorrebbe. Può succedere che la sessualità vada sullo sfondo, ma non significa che bisogna rassegarcisi. Sa se questo è un disagio anche di suo marito? Avete mai pensato di andare a fare una consulenza da qualche psicoterapeuta/sessuologo ?
Un saluto
Dott.ssa Silvia Polizzi Andreeff
Buongiorno gentile utente, non si può parlare di normalità nell'attività sessuale, anche perché questa è connessa alle particolati fasi di vita che la coppia si trova a vivere. Il calo del desiderio è normale e può essere dovuto ad un calo di energia. Provi a pensare qual'è il suo livello di energia in questo momento della sua vita? Se è spesso stanca?
Nonostante tutto ritengo che il primo passo importante sia quello di condividere questa preoccupazione con suo marito per sentire come la vive anche lui. Le suggerisco eventualmente di provare a prendervi dei momenti di relax e di riposo dove poter fare qualcosa insieme voi due senza i vostri figli. Se ha comunque bisogno di confrontarsi con un professionista sono disponibile per una consulenza online. Cordiali saluti. Dott. Andrea Maldifassi
Buongiorno,
il mio consiglio è quello di parlarne in prima battuta con il partner. La comunicazione è fondamentale per il benessere della coppia, specialmente in campo sessuale.
dott Tealdi
Salve,
Le risposte alle sue domande vanno ricercate nella relazione con il suo partner, in quanto non c’è uno standard valido per tutti, nel senso che l’attività sessuale di una coppia è propria di quella coppia per le ragioni più disparate, le quali fanno riferimento ai vissuti dei rispettivi partner.
Provi a parlarne direttamente con il suo partner così può provare a chiarire i suoi dubbi e capire insieme i motivi dall’attuale situazione. Se invece lo ha già fatto ma non ci sono cambiamenti e questo non la soddisfa, provate a parlarne con un terapeuta in quanto potrebbe darvi il supporto di cui avete bisogno. Cordiali saluti. MF
probabilmente avete solo bisogno di fermarvi un po' e riposarvi insieme, semmai cercando di ritagliarvi spazi per voi come coppia.
un po' come si faceva da fidanzati, un aperitivo, una colazione, ecc, insomma del semplice tempo per potervi ritrovare e chiacchierare.
iniziate dalle piccole cose, vi riscoprirete sicuramente più vicino di quello che pensate.
in bocca al lupo.
saluti
Buongiorno. Desiderio e attrazione sono fluidi e mutano, nel tempo e nelle circostanze; pertanto, in astratto, la risposta alla Sua domanda è assolutamente positiva. Eventi di vita come circostanze stressanti, poco tempo, figli, compiti familiari e professionali richiestivi, sono fattori che contribuiscono a mantenere una difficoltà nel ritagliare e vivere serenamente momenti di intimità. Però, quanto e come questo si instauri nella dinamica di coppia (ovvero, quanto per voi sia "fisiologico" o piuttosto indice di una difficoltà), è necessariamente specifico e da declinarsi nella Vostra situazione. Tenga presente che amore e affetto non sono di alcuna garanzia per l'attività sessuale e la presenza di desiderio e attrazione. Ha provato a parlare con Suo marito per capire se anche lui rileva questo calo, e cosa ne pensa (ad es: lo ritiene normale, gli pesa, non lo ha notato, pensa che sia "colpa" di qualcosa nello specifico, ecc..). Se ritrovate entrambi il problema, un consulto di coppia con un consulente sessuologico è opportuno: spesso non c'è "Nulla che non va" nella coppia di per sè, ma le dinamiche instauratesi possono essere ristrutturate e modificate. Comunicazione aperta (anche su desideri e fantasie), educazione corretta sulla sessualità (si stupirà, ma Lei e il Suo partner potreste avere idee fisse o idiosincratiche su regole e su modalità "più giuste di altre" per affrontare la sessualità), e la messa in atto di piccoli compiti esperienziali individuali e di coppia costituiranno gli ingredienti del percorso. Potete cominciare benissimo anche online! In bocca al lupo, DMP
Caro
Comprendo L’importanza della sua domanda e trovo sia anche una risorsa per la vostra vita di coppia. La sessualità è un’esperienza che coinvolge tanti sistemi e che quando la famiglia si ristruttura a volte passa in secondo piano o comunque subisce delle modifiche.
Tanto più voi sarete capaci di adattarvi a questi cambiamenti, comunicando in un modo nuovo da quello abituale, tanto sarà più semplice condividere tempi e spazi nuovi.
Parlarne con un terapeuta è un’opportunità per imparare a dialogare in una nuova lingua, in un tempo che è cambiato e che richiede una ristrutturazione.
Andrà bene!
A presto

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