Salve, sono una ragazza di 24 anni, e vorrei capire perché faccio fatica a instaurare rapporti con l

21 risposte
Salve, sono una ragazza di 24 anni, e vorrei capire perché faccio fatica a instaurare rapporti con la sfera femminile, fare amicizia. Cerco sempre di essere simpatica e aperta a instaurare rapporti ma vedo che dall’altra parte non è la stessa cosa; vorrei capire se c’è qualcosa che non va!? Può sembrare sciocco ma ultimamente mi pongo sempre questa domanda perché la cosa mi limita molto.
Grazie, spero mi possiate dare qualche risposta.
Cara Ragazza,
capisco che entrare nei rapporti con tanta volontà e non vederla rispecchiata possa far sorgere l'idea che ci sia qualcosa che non va e che vada corretto. Sarebbe da approfondire quale sia la risposta dell'Altro che attende e non vede arrivare, e quanto ritiene che ciò sia informativo su di lei piuttosto che sulle tante ragioni che possono abitare la mente dell'altro. Se sente la dimensione delle amicizie come una zona d'ombra particolarmente dolorosa, consideri la possibilità di "fare luce" con l'aiuto di un terapeuta, ne trarrà grande benefici. Un caro augurio di buona fortuna

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Cara ragazza,
Nelle relazioni con gli altri giocano un ruolo importante le attese reciproche. Cosa si aspetta dagli altri? Quando le aspettative vengono disattese possiamo provare un senso di frustrazione e di delusione. Ragionare su questi aspetti con un professionista psicologo potrebbe aiutarla a capire come costruire diversamente relazioni positive. Un cordiale saluto
Buongiorno, il fatto che le sue difficoltà si limitino ai rapporti con la sfera femminile e non con gli altri in generale, mi fa pensare che forse lei abbia una qualche idea, una qualche teoria, del perché questo succeda; o, per lo meno, che sappia tracciare con precisione i connotati di un suo rapporto con un uomo, piuttosto che con una donna. Non fornisce in vero molti elementi che possano gettare lumi sulla questione, tuttavia mi sembra ci siano tutti i presupposti per suggerirle una psicoterapia. SM
Gentile utente, la sua è una domanda interessante, centrata, una domanda importante per non ricercare una strada, per non lavorare intorno alla costruzione di un sapere.
I miei auguri
Buonasera,
Compensa possa essere molto faticoso per lei, da una parte c’è da parte sua tutta la volontà di instaurare rapporti, mentre dall’altra parte non è così. Come vive questa aspettativa disattenta? Che significato ha per lei?

Le suggerisco, qualora volesse approfondire, di rivolgersi ad uno psicoterapeuta.

Cordialmente
Dott.ssa Stefania Romanelli
Buongiorno, immagino sia faticoso per lei cercare di mostrarsi sempre in un determinato modo alle altre persone, lei dice aperta e disponibile, per poi non percepire uno stesso interesse. Le suggerisco di intraprendere un percorso per poter indagare questo e in cosa si sente limitata nello specifico. Cordialmente Viola Vigani psicologa
Salve, è difficile poterle dare una risposta precisa con così poche informazioni, potrebbe intraprendere un percorso di psicoterapia per trovare le risposte che cerca.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buonasera, la sua domanda è molto mirata e sembra riguardare, nello specifico, una parte della sua sfera relazionale. Poter sentire di far fatica in una determinata sfera della nostra vita è già indice di una buona consapevolezza. Le risposte potrebbero essere numerose, e data l’importanza del suo sentire sarebbe utile poter approfondire con il sostegno di un professionista una questione per lei “delicata”, comprendere come questa si sviluppa nel quadro più generale della sua vita. Un caro augurio Dottsa Elisa Galantini
Buonasera, per poter rispondere affinché sia utile per te sarebbe importante avere più informazioni rispetto alle dinamiche che effettivamente si verificano (sia in te che all'esterno) quando ti rapporti con l'altro. Quali sono le aspettative, quale il dialogo interno prima e dopo, quale il vissuto. Se quanto accade, come mi sembra di capire, è fonte di sofferenza, ti invito a rivolgerti ad uno psicologo che possa indirizzarti nel prenderti cura di questo. Un caro saluto
Cara ragazza
La sua domanda è lecita ed è comprensibile che si senta limitata e in difficoltà per quanto descrive. L’amicizia in un’altra donna non è sempre scontata e naturale come si crede ed è anche un bel percorso che parte dalla conoscenza di se stessi. La invito a prendersi uno spazio psicologico per approfondire quali risorse conosce di se’ e cosa desidera nel rapporto con un’altra donna.
Valuti una consulenza online.
Buon pomeriggio
Buongiorno, nessuna richiesta è sciocca se nasce da un vissuto emotivo spiacevole come quello che riferisce. Le relazioni sono spesso connotate da mille sfaccettature e variabili ed è per questo che potrebbero non attendere le nostre aspettative, nonostante ci sembri di fare tutti i passaggi "corretti".
Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a comprendere meglio le sue modalità relazionali e le aspettative che pone al centro del suo rapportarsi con gli altri, per comprendere al meglio la natura del vissuto emotivo di cui scrive.
Dott. De Rosa Saccone
Gentilissima, credo sia il caso di approfondire questi aspetti con un percorso psicologico che metta in evidenza le sue caratteristiche personali e le aspettative nei confronti degli altri.
Un percorso di counseling psicologico potrebbe far luce su queste capacità e guidarla ad ottenere il meritato successo sociale.
Cordialità.
Dottoressa Senatore Dora A.
Buonasera, sarebbe interessante approfondire il suo quesito in una sede appropriata, come il colloquio psicologico, in quanto potrà fornire maggiori dettagli che saranno molto utili allo Specialista, il quale saprà indicarle il percorso più adatto a Lei. Cordiali saluti Dr.ssa Claudia Sposini
Gentile ragazza, i suoi dubbi leciti sulla sfera dell'amicizia sono il primo passo per una riflessione più profonda su possibili dinamiche che mette in atto nella relazione con l'altro. Nella domanda specifica la sfera femminile, è sempre stato così? E con la sfera maschile? Capisco la sua sofferenza e difficoltà nel non sentirsi corrisposta come lei vorrebbe, perciò le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo per approfondire e fare luce su tale quesito. Un saluto, buona giornata
L'essere umano è un animale sociale ma forse la cosa più complessa è instaurare relazioni e far si che rimangano salde e importanti. Nel tuo caso sarebbe da approfondire la tua reale modalità di creare o gestire una relazione e il tipo reale di risposta che ricevi. Valutare le tue interpretazioni di queste risposte e molto altro ancora. Un percorso terapeutico sarebbe sicuramente di aiuto e te lo consiglio caldamente.
Per ogni evenienza rimango a disposizione.
Buona giornata
M. F.
Buongiorno. Le relazioni sono centrali nella nostra vita, quindi posso immaginare la sofferenza e i dubbi che sta vivendo in questo momento. Ci sono aspetti da valutare, che richiedono una valutazione attenta e la necessità di avere maggiori informazioni. Alle volte si può finire nel credere che c'è qualcosa che non funzioni in noi, altre si rischia di sottostimare le modalità che usiamo per entrare in contatto con l'altro, altre ancora di aspettarsi troppo dal prossimo. Tutte queste autovalutazioni hanno il difetto di basarsi su nostre interpretazioni, alle volte, inficiate da presupposti errati. Poiché il funzionamento sociale è importante per il benessere, valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicologico, per indagare e chiarire questi aspetti, che oggi le portano un carico emotivo e di sofferenza non trascurabile. Cordialmente, dott. RC
Salve, una relazione di fa ammalare, e un'altra ci può curare.
Quello delle relazioni è un ambito fondamentale. Fa bene a farsi queste domande, se la situazione dovesse diventare disfunzionale non esiti a contattare uno psicologo.
Un saluto,
MMM
Cara ragazza, la sfera sociale è un'area di grande importanza per il benessere personale, la tua premura di cercare di instaurare rapporti con la sfera femminile è un bisogno più che legittimo, quindi capisco bene il disagio che possa causarle vedere che trova difficoltà a farlo. Purtroppo da quanto ci ha riferito, ci sono ben pochi dati per poter capire dove sia effettivamente la difficoltà. Finora abbiamo solo due elementi: la sua buona volontà (con rispettivi tentativi) e la risposta non in linea con le aspettative. Le consiglio di approfondire con una consulenza psicologica, potrà contestualizzare meglio questo suo bisogno, i motivi delle difficoltà, e la sua risposta emotiva a questi fallimenti.
Inoltre posso consigliarle, se interessata all'argomento, un training sulle abilità sociali. Lo sviluppo di tali abilità potrebbe prevenire suoi possibili "errori" nel tentativo di relazione.
Salve, la rassicuro subito che la sua è una dinamica diffusa e soprattutto risolvibile. Probabilmente aiutarla a trovare una sua nuova lente con cui analizzare il contesto e le dinamiche relazionali la porterà a risolvere questo problema. L'aiuto di uno psicologo in questo senso può essere davvero prezioso e le consiglierei di valutare la possibilità di richiederlo. Sono disponibile ad approfondimenti. Intanto le auguro una buona giornata
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico al fine di indagare le cause, origini ed i fattori di mantenimento dei suoi sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi.
Cordialmente, dott. FDL
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

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