Salve. Ho 43 anni ed avendo sentito un leggerissimo rigonfiamento sotto l'areola del seno sinistro ,

10 risposte
Salve. Ho 43 anni ed avendo sentito un leggerissimo rigonfiamento sotto l'areola del seno sinistro , mi sono recata immediatamente a fare un'ecografia. Dopo un'ora di ricerca perché non sembrava esserci nulla,alla fine il medico ha purtroppo riscontrato un nodulo di 4mm, ipoecogeno, classificandolo U4 sulla scale e prescrivendo mammografia ed ago aspirato. Chiedo brutalmente, dato che il dottore ha escluso a priori possa trattarsi di una ciste, se resti un'altra possibilità oltre al modulo maligno. Ho due figlie adolescenti e tanta paura. Grazie mille
Buonasera Signora, “U4” significa, secondo la classificazione utilizzata, che è “sospetto per neoplasia maligna”. Esiste comunque una %, seppur bassa, che possa trattarsi di altro. Consiglio un esame istologico, piuttosto che un agoaspirato, che aumenta il rischio di falsi negativi e che non permette di dare un nome preciso con caratteristiche specifiche a questo millimetrico nodulo. E nel caso si trattasse di una neoplasia maligna, le dimensioni sono talmente esigue, che la probabilità, non di cura, ma di guarigione sono molto alte.
In bocca al lupo.
A disposizione
Dott.ssa Calderoni

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Credo che il collega che ha eseguito l’ecografia abbia voluto prospettare il peggio per essere certo sulla natura del piccolo nodulo riscontrato mediante esame citologico mirato e questo proprio perché lei è una donna giovane con due figlie.
Buongiorno. Un nodulo di 4 millimetri potrebbe anche essere una lesione benigna, ma se il radiologo l'ha classificato come U4 ha voluto indicare un forte sospetto di cancro. Se l'esame citologico non fosse dirimente, andrebbe eseguita una biopsia. In ogni caso, sappia che per un cancro di quelle dimensioni si ottiene una guarigione in oltre il 97% dei casi e che, solitamente, dopo l'asportazione chirurgica sono sufficienti come cure adiuvanti solo la radioterapia e l'ormonoterapia. Quindi andrà tutto bene. Buona giornata, gmac
Buongiorno, le alternative sono molteplici e comunque sempre ben affrontabili. Data l’età, seppur giovane, superiore a 40 anni, risulta indispensabile anche l’esecuzione di una mammografia associata ad una valutazione clinica , per poter programmare un percorso diagnostico adeguato e se necessario, anche terapeutico.
A Sua disposizione.
Buongiorno, U4 non è una diagnosi di certezza e la mammografia con l’agobiopsia riusciranno a chiarire il quadro clinico. Fortunatamente in ogni caso, con le armi oggi a disposizione, riusciamo ad affrontare una eventuale patologia con ottimi risultati in termini di guarigione.
Cordiali saluti. A disposizione.
Buongiorno. Faccia rapidamente la mammografia. L'ago aspirato potrebbe essere inutile. Cordiali saluti
Buonasera signora. Esegua, se possibile, una mammografia 3D in tomosintesi. L'agoaspirato non dà risposte univoche.
Buona sera Signora.
E' da stabilire se ciò che lei ha sentito sotto l'areola e ciò che il Radiologo ha visto sono la stessa cosa.
In ogni caso corretto fare la mammografia.
Il discorso dell'agoaspirato è legato alle dimensioni veramente piccole, per le quali un prelievo micro-istologico non è possibile.
Faccia i suoi approfondimenti in un centro qualificato. Che sia una neoplasia maligna è tutto da dimostrare.

Buonasera, U4 non è certezza di lesione maligna, ma un sospetto... quindi ritengo sicuramente necessario un esame microistologico ( piuttosto che il citologico che ci dà meno informazioni a fronte di una procedura molto simile). Coraggio, in qualunque caso la lesione ha 4 mm quindi ancora piccona e si può e deve trattare con tutte le armi a nostra disposizione!
Un saluto affettuoso
Anche se l’ecografia pone un sospetto sono tante le lesioni che simulano la neoplastica. Aspetti di fare mammografia ed esame citologico prima di preoccuparsi . Consideri che comunque la lesione e’ molto piccola e anche si trattasse di lesione maligna può essere escissa senza ricorrere ad interventi importanti e raramente segue chemioterapia X lesioni così piccole. Stia tranquilla.

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