Salve ho 33 anni e sono alla 33esima settimana di gravidanza...da 2 giorni mi sono accorta che mi è

buonasera,
dopo tre gg inizierà a stare meglio. faccia dei bagnetti con acqua tiepida e un detergente delicato e se necessario può assumere del paracetamolo ; il sanguinamento continuerà ancora permettendo l'evacuazione del trombo.
se il dolore non passa chieda un consulto ad un

Cara signora,
Se non è allergica, tamponi il dolore con semplici pomate anestetiche locali per un paio di giorni associato al paracetamolo per bocca. Giusto che riposi ancora. L’incisione, per quanto dolorosa è efficace. In un paio di giorni starà meglio e se ne dimenticherà . Ammorbidisca le feci con una giusta alimentazione ricca di fibre e abbondante assunzione di liquidi. Ricordi che , con calma, dovrà fare una colonscopia

Continui la terapia credo fra qualche giorno dovrà stare meglio poi consulti un proctologo per eventuali altre soluzioni
Saluti

Il benessere è immediato nel senso di qualche giorno, proprio perché il dolore è legato inizialmente alla tensione del gavocciolo emorroidario, poi alla incisione chirurgica. Mantenga l'alvo morbido con una dieta sana e ricca di fibre, beva molto, si metta a riposo, prenda un antidolorifico compatibile con il suo stato interessante (paracetamolo per esempio), eviti flavonoidi la cui sicurezza in gravidanza non è stata testata, usi un semplice sapone poco aggressivo come quello di Marsiglia per l'igiene locale. Vedrà che tutto andrà per il meglio. Per una eventuale valutazione proctologica le consiglio di aspettare la fine della gravidanza. Cordialmente

Buongiorno ci vogliono circa 3 - 4 giorni perché termini il processo infiammatorio inevitabile quando si ha un trombo emorroidario. Può esame anche Pentacol 500 gel rettale. Non ha controindicazioni in gravidanza. Cordialmente. Dott Paolo Veronesi

L'incisione chirurgica per l'estrazione del trombo è comunque una ferita chirurgica in una zona molto sensibile. Il dolore si ridurrà giorno dopo giorno, ma difficilmente sparirà completamente prima di 7-10 giorni. I semicupi (bidet) caldi alleviano il fastidio per qualche ora, mentre una pomata all'ossido di zinco può accelerare la cicatrizzazione. Non applicherei invece l'Antrolin, perché di scarsa o nulla efficacia in questo caso mentre presenta effetti vasodilatatori

Purtroppo l'incisione del trombo non sempre riduce il dolore, soprattutto se il coagulo non è unico ma ci sono vari piccoli trombi. Il tempo per la risoluzione del dolore (dovuto alla trombosi e, ora, anche alla ferita chirurgica) è quanto mai variabile. I bidè caldi (per 5 min. 2-5 volte al giorno) sono la terapia più semplice e utile. Molto utili, nonostante l'avversione iniziale, le dilatazioni con i coni da 20, 23 e 27mm (introdotti per pochi secondi 2 volte al giorno e debitamente lubrificati, ma mai con creme anestetiche), continuate fino alla risoluzione dei sintomi e poi vantaggiose anche a scopo preventivo visto il fattore di rischio di recidiva nelle ultime settimane di gravidanza. L'indicazione ai flavonoidi è discussa in gravidanza e mesalazina è un farmaco indicato nelle malattie infiammatorie intestinali che nulla hanno a che vedere con la patologia emorroidaria. Evitare gli sforzi per defecare.

Buonasera Signora,
Concordo con i miei colleghi. Inizierà a stare molto meglio nel giro di 3-5 giorni. Nel frattempo, potrebbe assumere del paracetamolo, se non è allergica.
Localmente può assumere delle pomate a base di prodotti naturali che non sono controindicate in gravidanza. È necessario mantenere la zona pulita e soprattutto ammorbidire le feci per evitare che si riformino.
Cordiali saluti

Buongiorno ci vogliono circa 3 - 4 giorni perché termini il processo infiammatorio inevitabile quando si ha un trombo emorroidario.