Salve a tutti,sono una ragazza di 17 anni e da poco ho dei dubbi sulla mia sessualità. Tutto è parti

20 risposte
Salve a tutti,sono una ragazza di 17 anni e da poco ho dei dubbi sulla mia sessualità. Tutto è partito da quando ho visto una serie tv di una donna eterosessuale che ad un punto della sua vita si innamora di una donna e ho avuto il timore che potesse accadermi lo stesso. Tutto ciò mi è passato in pochi giorni in quanto mi sono fidanzata. La fine della relazione è stata voluta da me in quanto non provavo più sentimenti,ma da parte mia vi era una forte attrazione.
Da quando è successo essendo stata molto male a comprendere che non provavo più nulla ho deciso di non innamorarmi più.
Circa un mese fa stando tutto il giorno in casa ho iniziato a pormi delle domande anche sulla mia sessualità e mi è passato per la mente il timore di poter essere lesbica. Nella mia vita non ricordo di aver mai provato attrazione per una donna,anche perché essendo una persona ansiosa e paranoica me lo ricorderei. Anche perché ho fatto vari sport dove stavo a contatto con le donne e non mi è mai passato per la mente di poterlo essere. Inoltre qualche anno fa una ragazza molto bella ci provò con me in modo diretto ma io ero sicura appunto di essere eterno e per me era una semplicissima amica. Da quando ho questi dubbi faccio continuamente compulsioni,tant’è che per un periodo l’ho fatto anche con persone della mia famiglia e ciò mi fa sentire tremendamente in colpa.
Il solo pensiero di baciare una donna mi provoca indifferenza,ma i miei dubbi sono così incontrollabili che per dimostralo a me stessa lo farei anche se non voglio.
So che quella sensazione che provo vendendo porno lesbo per confermare a me stessa di non esserlo sia ansia e non eccitazione perché ricordo di averla provata con i miei ragazzi passati. La mia migliore amica qualche mese fa mi aveva consigliato la masturbazione guardando porno lesbo,io ci provai ma non mi suscitò nulla. Da quando ho questi pensieri mi è risalito in mente un ricordo della terza media dove io pensavo di essere eterosessuale ma ero molto gelosa che la mia migliore amica frequentasse altre ragazze e che potesse abbandonarmi e pensavo che questa forte gelosia significasse qualcosa,ma allo stesso tempo ero innamorata di un mio compagno. Credo che non sappia distinguere i sentimenti d’affetto da quelli amorosi,infatti quando ci ho pensato dopo anni ho capito che era solo una paranoia dovuta alla forte protezione e al forte affetto che nutro per lei. Ma con questi pensieri che ho non riesco a vivere bene da un mese. Prometto che sono ansiosa molto,do peso a ogni cosa che penso e sono severa con me stessa,non concedo a me stessa di aver fatto un pensiero errato.
Ne ho parlato con le persone a me care e sono anche aperte mentalmente e hanno detto che non sono nè lesbica nè bisessuale e che queste curiosità a 17 anni sono del tutto normali ! Vorrei un vostro parere grazie
Mi scuso se mi sono dilungata
Buongiorno, mi permetto di darti del tu vista la tua giovane età. Innanzitutto mi spiace molto per il disagio connesso alla situazione che stai vivendo, può accadere che a questa età sorgano dei dubbi in merito al proprio orientamento sessuale. Ritengo fondamentale, piuttosto, cercare di indagare meglio questo senso di colpa che lei riferisce in merito alla possibilità di avere un orientamento sessuale "diverso" da quello, secondo lei, giusto e canonico. E ritengo che ciò sia fondamentale onde evitare che la situazione possa irrigidirsi, considerando la presenza di queste compulsioni che, immagino, quanto possano essere spiacevoli ed invalidanti.
Cordialmente, dott. FDL

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Buongiorno, è possibile che questo tipo di pensieri, normali per l'età che ha, siano amplificati da ansia e dal fatto che "pesa" ogni cosa che pensa. Sicuramente, se sente che questi pensieri stanno compromettendo la sua serenità e la sua qualità della vita, potrebbe essere utile iniziare un percorso di psicoterapia per fermarsi ed imparare a gestire questo tipo di pensieri invasivi.
Buongiorno,

mi dispiace, sembra che questa situazione ti preoccupi molto! Il problema con questo tipo di dubbi e' che le rassicurazioni degli altri sembrano servire a poco, cosi come i tanti "test" e analisi degli eventi passati, che poi finisco per rubarti un sacco di tempo ed energie senza offrire certezze...
Io ti consiglierei di provare a fare un colloquio conoscitivo con un terapeuta, per provare magari a trovare un approccio diverso alla situazione.
Spero di esserti stata utile!
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Salve forse è utile spostare la sua attenzione sul fatto che lei si descrive come ansiosa e con molti dubbi. Sulla base delle indicazioni che riporta nella sua nota queste modalità sembrano degne di un maggiore approfondimento. Ovviamente si tratta solo di una possibilità ed è per questo motivo che un consulto con un esperto ovvero con uno psicoterapeuta può essere un buon modo per valutare i vari temi. L'indecisione e il non sapere se c'è o non c'è un determinato aspetto sono molto presenti e l'ansia di non essere sembra molto forte. Parlarne con un esperto è sicuramente una buona possibilità per capire l'origine di questi comportamenti. Forse il vero tema che le crea disagio non è quello legato all'orientamento sessuale ma può rimandare a come lei vive le relazioni, ma le ripeto questa è solo una possibilità da valutare. Un cordiale saluto
Salve, credo che per lei sia importante intraprendere un percorso di psicoterapia per trovare le risposte che cerca. Inoltre, quando sono comparsi i primi sintomi dell'ansia?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve.
Più che sull'orientamento sessuale sarebbe utile indagare sull'ansia, sui sensi di colpa, sulla confusione nelle relazioni affettive. Ma, soprattutto, sarebbe importante indagare su questo bisogno di capire. La vita va vissuta, altrimenti si rischia di capire tutto senza riuscire a vivere niente. Un consulto psicoterapeutico per chiarire questo suo bisogno di capire, può aiutarla.
Sono disponibile per approfondimenti, anche on line. Distinti saluti
Gentile utente, la situazione che sta vivendo dev'essere molto dolorosa; alla sua età è comprensibile che ci si domandi rispetto al proprio orientamento sessuale, tuttavia le consiglio l'aiuto di un esperto che sappia come aiutarla con le sue ansie, preoccupazioni, paure, dubbi al fine di vivere una vita degna di essere vissuta.
Rimango a disposizione, anche per consulti online.
Un caro saluto, Dott.ssa Carlotta Cerioli
Buongiorno, penso che un percorso psicologico potrebbe aiutarla a fare maggiore chiarezza. Parlare con un professionista dei suoi problemi e intraprendere un percorso di comprensione potrebbe, infatti, aiutarla a ritrovare armonia nella sta vita.
Insieme potrete cercare di capire quello che hanno dentro, cosa prova, qual è il bisogno che porta ed identificare un lavoro mirato. Cordiali saluti. Dott.ssa Samanta Travini
Cara utente è nella sua giovane età, secondo me, l’origine suoi turbamenti. La fase che sta attraversando è molto complessa, ci sono molti cambiamenti, sia fisici che emotivi. Non si è più bambini e non ancora adulti, è il momento in cui si deve definire chi siamo, si desidera l’autonomia ma abbiamo ancora bisogno di dipendere, niente è definito, niente ha contorni chiari e tutto ciò spaventa. La sua ansia e le sue paure probabilmente sono dovute a tutto ciò, i dubbi sugli orientamenti sessuali sono molto comuni alla sua età proprio perché non ci si sente definiti come persone.
Un percorso di psicoterapia la aiuterebbe sicuramente a risolvere i dubbi e a vivere più serenamente la sua età. Un caro saluto.
Daniela Benvenuti
Salve, la sua è una fase di passaggio, in cui ci si confronta progressivamente con la propria sessualità. E questo, per quanto oggi si tenda a far passare un messaggio diverso, è alquanto conplicato. La sessualità è forse una costruzione e non sempre è semplice capire dive collocarsi rispetto a questa tematica. Le consiglierei, quindi, intanto di interrogarsi su questi dubbi che ha e verificare se riguardano anche altre tematiche e altri ambiti della sua vita. Un saluto, Marina Montuori
Salve, come qualcuno ha già detto sarebbe utile esplorare i temi che lei porta nella sua condivisione, in modo da poter trovare un suo equilibrio rispetto alle opportunità della vita. Le auguro di trovare la sua strada.
Saluti
Massimiliano
Ciao, credo che tu sia in un età di passaggio molto delicata, in cui è perfettamente normale farsi delle domande riguardo la propria identità anche sessuale. Tuttavia, forse un aiuto specialistico potrebbe aiutarti non solo in questa conoscenza di te stessa, ma anche nell'escludere la presenza di meccanismi di pensiero ossessivi. Se colti in tempo, tali meccanismi sono assolutamente affrontabili, ma se si lasciano "lavorare" tendono a peggiorare con un notevole impatto sulla qualità di vita
Gentile 17enne,
penso che lei stia descrivendo la punta di un iceberg. La natura dei suoi dubbi e delle sue "certezze" merita un percorso terapeutico in cui lei possa accogliere le varie Parti che chiedono aiuto e protezione.
Potrebbe essere utile, con il consenso dei suoi genitori, un percorso psicoterapeutico.
Auguri e cordiali saluti.
Cara ragazza, tutti i dubbi che hai in questo momento ti mettono certamente in confusione e in ansia, ma è positiva la tua riflessività e capacità di metterti in dubbio e voler capire di più su te stessa. Sono tante le ragazze e i ragazzi che vivono con questi dubbi ed è coraggioso da parte tua riuscire ad esporli a te stessa e agli altri. Tutti questi pensieri e perplessità hanno delle radici più profonde e potrebbe esserti utile capirne meglio il significato. In questa sede quello che posso consigliarti è di provare a iniziare un percorso psicologico per capire meglio quello che sta succedendo e chiarire un po' le idee su di te, senza giudizi.
Ti auguro di poterti capire e accettare per come sei.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Elisa Brembilla
Ciao, sembra che al momento attuale potrebbe esserti di aiuto rivolgerti ad uno psicologo. Tuttavia, vista la tua minore età, come prima cosa dovresti condividere questo desiderio con i tuoi genitori che dovranno acconsentire. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Gentile ragazza, mi dispiace per il disagio che descrivi, legato a questi pensieri ed al tuo essere ansiosa. Avere dei dubbi sulla propria sessualità è piuttosto naturale alla tua età, tuttavia quando questi sono accompagnati da ansia, paura e sensazione di malessere, necessitano, a mio avviso, di essere approfonditi con l'aiuto di uno psicoterapeuta. Mi rendo disponibile anche per un consulto online, qualora ne sentissi la necessità.
Buona giornata,
Rosella Pettinari
Gentile utente di mio dottore,
sento forte il bisogno di volersi riconoscere entro una definizione sessuale precisa, se omosessuale o eterosessuale. Sembra che i tentativi di esplorazione che ha fatto vadano tutti in questa direzione, piuttosto che essere legati ad un suo sentire, vero e autentico.
La sessualità è un aspetto essenziale nella costruzione della propria identità e trovo assolutamente lecito porsi delle domande, avere dei dubbi, cercare di “mettere insieme i pezzi”del proprio Se, nella costruzione della propria identità, anche sessuale.
Ma è appunto una “costruzione”che si fa giorno dopo giorno, fermandosi e ascoltandosi e non necessariamente ”facendo qualcosa pur di fare”.
Resto a sua completa disposizione per qualsiasi chiarimento. Saluti, Dr Diego Ferrara
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
Ciao! Mi dispiace per questi stati d'animo che ti creano confusione e paura.
La sessualità è una tematica molto complessa. E non sempre e non per forza è tutto bianco e tutto nero.
Vista anche l'ansia che dici di provare, io mi sento di consigliarti di chiedere ai tuoi genitori un aiuto per cercare uno psicologo con cui poter parlare (perché sei minorenne). Quello che dirai allo psicologo, non devi dirlo per forza ai tuoi genitori: quindi, se non vuoi parlare di questa situazione con i tuoi, almeno per ora, puoi solo chiedergli aiuto e dirgli che senti la necessità di incontrare uno psicologo.
Vedrai che avere uno spazio tutto tuo, senza giudizi, in cui poter dire tutto ciò che vuoi e senti, ti farà sentire meglio e ti permetterà di chiarire pensieri ed emozioni e magari entrarci in contatto ed accettarli.
Se vuoi, sono disponibile.
Intanto ti mando un caro saluto,
Dott.ssa Alice Carbone
Buongiorno,
se nella sua giornata il tempo che investe per questi pensieri diventa elevato o se questi interferiscono con altri aspetti della sua vita è il caso di rivolgersi ad uno psicologo.
Essendo minorenne, occorre acquisire preventivamente il consenso di entrambi i suoi genitori.
Le auguro un buon inizio settimana

AS

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