Disfunzione erettile

2 risposte
Salve Dottoressa ,
Volevo chiederle se tratta disturbi inerenti il problema della disfunzione sessuale anche in giovane età.
Si tratta di mio marito, ha 33 anni e soffre di questo disturbo da quando l'ho conosciuto (di anni ne aveva 28). È andato progressivamente peggiorando .
La ringrazio, buon lavoro.
Per comprendere un disturbo sessuale è necessario fare alcune premesse, perciò mi sono presa un po' di tempo per rispondere, il tempo di leggere nuovi articoli e darle le giuste informazioni.
Intanto dalla sua domanda non sono sicura che lei si riferisca alla Disfunzione erettile o alla Eiaculazione precoce. Non sono lo stesso disturbo, la DE una volta era definita impotenza, è oggi descritta sui manuali diagnostici come “una persistente e ricorrente incapacità di raggiungere o di mantenere fino al completamento dell’attività sessuale un’adeguata erezione”. L’eiaculazione precoce viene definita come “persistente o ricorrente eiaculazione a seguito di una minima stimolazione sessuale, prima, durante o poco dopo la penetrazione e prima che il soggetto lo desideri”.
Nei disturbi sessuali è necessario distinguere se la forma è primaria o secondaria; la DE è primaria quando è sempre stata presente nel soggetto già dal primo rapporto sessuale, è secondaria quando compare in seguito a patologie organiche e psicologiche. Questo è già un dato importante visto che lei riporta che tale disfunzione nel caso di suo marito è presente dall’inizio della vostra vita sessuale. L’altro è se la DE è generalizzata, cioè si presenta in tutte le situazioni, o situazionale, cioè compare con quel partner e non si presenta nel caso dell’autoerotismo o con altre/i partner. Nel fare l’anamnesi sarà inoltre necessario distinguere come cause i fattori psicologici e i fattori combinati (cioè il mix di fattori organici e psicologici che mantengono attivo il disturbo).
Riporto l’ultimo articolo che mi è pervenuto sull’argomento che riporta i dati aggiornati della DE, e mi permette di dare molte notizie su questo disturbo sessuale. Pertanto la ringrazio perché lei mi da il modo di tradurlo, seppur sommariamente, e di informare più persone attraverso la sua domanda.

“Se si seguono i media si potrebbe pensare che la disfunzione erettile (DE), colpisce solo uomini più grandi. E’ vero che la DE aumenta con l’eta. Molte condizioni mediche sono correlate alla DE come il diabete e le cardiopatie che spesso incorrono negli uomini più anziani. Ma la DE colpisce anche uomini giovani. Si stima che la metà degli uomini tra i 40 e 70
anni abbiamo problemi di erezione; ma uno studio del 2017 mette in evidenza che anche uomini più giovani ne sono affetti. Uno studio fatto in Italia rivela che in uomini sotto i 40 anni la percentuale chi soffre di DE è salita dal 5% nel 2010 al 15% nel 2015. Uno studio internazionale rileva che l’11% degli uomini di 30 anni e l’8% di quelli di 20 hanno la DE. È importante sapere che la severità della DE può variare. Alcuni uomini non riescono ad avere erezione mai, altri hanno il problema occasionalmente, altri ancora sentono l’erezione insoddisfacente nel senso che non la mantengono abbastanza.
L’età è il maggior fattore di rischio per la DE. Allora perché anche negli uomini più giovani è frequente? La risposta è complicata. La DE può essere causata sia da problemi fisici che psicologici, e la maggior parte delle volte da una combinazione di fattori combinati. Ci sono una serie di fattori possibili:
Problemi vascolari: Una buona erezione dipende da un buon afflusso di sangue al pene. Se qualche ostruzione ne impedisce il flusso l’erezione avviene con difficoltà.
Disturbi ormonali: Condizioni come il diabete, disturbi alla tiroide, la sindrome di Klinefelter, e altre patologie interferiscono con la funzionalità erettile.
Disturbo del sistema nervoso: Uomini con sclerosi multipla, epilessia, o altri disturbi del sistema nervoso possono comportare problemi di erezione perché il cervello non può connettersi con gli organi genitali.
Cause farmacologiche: molti farmaci come antidepressivi, anti-infiammatori e antipsicotici hanno degli effetti sulla funzionalità sessuale, inclusa la DE.
Problemi emotivi e psicologici: la DE può sopravvenire in uomini che soffrono di ansia e depressione. La correlazione è molto determinante dell’insorgenza della DE. Aggiungo un dato che non è nell’articolo: le ricerche in questo ambito hanno portato ad evidenziare la relazione tra DE e Alessitimia, nel senso che il “non sentire” del paziente alessitimico si riflette anche nella sua sessualità.
Uso di sostanze tossiche come droghe, alcool e nicotina: In un altro studio pubblicato nel 2013 dal Journal of Sexual Medicine, giovani uomini con DE che fanno uso di droghe saltuario hanno poi episodi di DE in età più avanzata. La marijuana in particolare comporta problemi erettili. Le droghe hanno componenti attivi, come il tetraidrocannabinolo (THC) che interagiscono con i recettori cerebrali impedendo le normali funzioni del cervello. La ricerca ha mostrato che ha effetti sulla funzionalità del pene.
Spesso queste cause lavorano insieme. Per esempio un uomo con diabete può avere occasionalmente la DE, ma se è molto ansioso circa le sue performance con il partner il disturbo diventa ancora più frequente. O un uomo che usa farmaci a causa di una leggera DE ma a causa di eventi di vita stressanti, come la perdita del lavoro o un altro evento traumatico, potrebbe incorrere in un peggioramento del disturbo.
Finalmente proviamo a rispondere alla domanda che anche lei poneva, cosa possono fare gli uomini giovani con DE?
La DE è spesso chiamata la “sentinella d’allarme” proprio perché segnala altre malattie che stanno per insorgere. Cosi come menzionato precedentemente, è un buon afflusso di sangue che consente di avere una erezione, il sangue che riempie i vasi cavernosi e ciò da turgidità al pene. Ma diabete e malattie cardiovascolari sono causa di arteriosclerosi, la cui conseguenza è l’indurimento delle arterie. Quando un uomo ha arteriosclerosi, colesterolo e altre sostanze nelle arterie, il sangue passa con difficolta attraverso esse. Inoltre le arterie del pene sono cosi piccole che spesso il sangue vi resta bloccato. Il risultato è che meno sangue affluisce al pene più sono probabili i problemi di erezione.
Quindi se si hanno problemi di erezione bisogna prenderli seriamente. E’ necessario parlare con un dottore. Se la DE è il sintomo di un’altra condizione medica, è necessario iniziare un trattamento. Potrebbe essere necessario cambiare stile di vita o iniziare a prendere dei medicinali, ma prendersi cura della situazione attuale può aiutare a migliorare la sessualità in futuro”.

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Salve,
in realtà è comune soffrire di disfunzioni sessuali anche in giovane età. A me capita spesso di seguire anche ragazzi poco più che ventenni.
Di solito non ci rivolge subito ad un professionista sia per imbarazzo sia perché si tende a pensare che tali problematiche col tempo passino da sole, ma ciò non sempre succede e, anzi, può capitare che tendano a peggiorare.
Io seguo un approccio cognitivo-comportamentale, per cui, una volta individuata la causa, si segua anche un percorso molto pratico e che ha l'obiettivo di arrivare al miglior risultato possibile con un numero adeguato di sedute

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