Come capire se si tratta di ansia somatizzata o di sintomi di una qualche patologia?

Salve, per capirlo servirebbero maggiori informazioni. Potrebbe gentilmente dare ulteriori dettagli?
Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve gentile utente occorre fare una valutazione ed anamnesi accurata. Inoltre dobbiamo capire di che sintomi stiamo parlando e qual'è il livello di ansia somatizzato, eventualmente. Cmq solitamente con una buona anamnesi ed eventualmente alcune indagini mediche che ci mettono al riparo si riesce a fare una diagnosi precisa.

Salve, potrebbe fare una consulenza psicologica quantomeno per avere un'idea su cosa le sta succedendo e un orientamento rispetto al percorso da intraprendere. Mi rendo disponibile anche per un consulto online.
Cordiali saluti,
Rosella Pettinari

Salve un modo molte semplice è quello di consultare un professionista. In ogni caso il processo che porta ad una diagnosi è abbastanza codificato sulla scorta di quelle che sono le attuali conoscenze scientifiche. Solitamente si rispettano dei parametri che consentono attraverso dei comportamenti di avere una ipotesi diagnostica. In merito alle somatizzazioni il problema è di poco più complesso in quanto è necessaria una maggiore attenzione alla diagnosi differenziale. Un cordiale saluto

Gentile utente, la sua domanda meriterebbe un’analisi attenta per capire come il suo problema funziona e quali sono le strategie per poterlo risolvere in tempi brevi. Le consiglio di valutare la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico capace di aiutarla ad acquisire strumenti concreti che la possano aiutare a gestire la sua ansia piuttosto che subirla. Rimango a disposizione per ulteriori informazioni. Mi farebbe piacere poterla aiutare! Cordiali saluti. Dott.ssa Denise Raccis

Buonasera, le consiglio di valutare la possibilità di sottoporsi ad una diagnosi accurata ma anche comprendere il significato della sua ansia, e quindi del sintomo. Un percorso psicoterapeutico potrebbe darle entrambe le risposte.
Augurandole di trovare una serena strada, rimango a disposizione anche per un consulto on line. D.ssa Barbara Montagnini.

Gentile utente, la domanda che ci pone merita un'analisi attenta. Le consiglio di valutare la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia o anche solo di fare un primo colloquio nel quale possa aprirsi e raccontare nel dettaglio i sintomi che lei avverte. A seguito del colloquio potrà avere risposte mirate che l'aiuteranno a comprendere meglio il suo bisogno e a prendere, eventualmente, la scelta d'intraprendere un percorso. Nella sua breve descrizione parla di ansia somatizzata: mi permetto di suggerirle l'Analisi Bioenergetica. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Un caro saluto dott.ssa Daniela Agrosì.

Caro utente, dipende dalla sintomatologia. Chieda un consulto psicologico. Resto a disposizione. Dott.ssa Francesca Tardio

Facendo sia un consulto psicologico, sia degli esami di laboratorio ed esami di competenza radiologica (rx, ecografia, tac, pet, rmn etc) prescritti a seguito di visite mediche. Salve.

Buongiorno, la sua domanda è piuttosto generica e quindi è difficile risponderle. Facendo un consulto psicologico potrà avere risposte ai suoi dubbi, perché solo indagando a fondo i sintomi e avendo a disposizione molte informazioni si può riuscire ad aiutarla.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Federica Leonardi

Gentile utente di mio dottore,

le confermo che ci sono dei casi in cui l'ansia o i disturbi da attacco di panico possono esser riconducibili ad una particolare condizione organica. Mi vengono in mente ad esempio le problematiche legate alla tiroide che spesso possono esser determinanti nell'evoluzione di alcuni sintomi ansiosi e depressivi . Effettuando degli accurati esami strumentali è possibile verificare la presenza o meno di un problema di natura organica. Per questo potrebbe venirle in soccorso il medico curante, il quale la orienterebbe e la indirizzerebbe da uno specialista che possa farle una diagnosi completa.
Qualora la sua problematica fosse prettamente psichica in quel caso sarebbe opportuno un approccio al malessere di tipo integrato.
Da un lato con farmacoterapia attraverso la prescizione di uno psichiatra e dall'altro la psicoterapia, potrebbero insieme farle fronteggiare con successo i problemi legati alla ansia.
Nella speranza di aver con poche righe date riscontro alla sua domanda.

Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara

Buongiorno,
per capire meglio la situazione e fare una diagnosi è necessaria una valutazione diagnostica, in base a quella si procederà al piano terapeutico individualizzato migliore in base a tutte le condizioni ravvedute.

Cordiali saluti
Dr.ssa Micol Loppo
Psicologa Psicoterapeuta

Diagnosi differenziale.
Si va dal medico, si espone la sintomatologia e si fanno valutazioni, se necessita esami diagnostici.

Salve, si tratta innanzitutto di escludere eventuali causalità organiche. In pratica dovrebbe rivolgersi al suo medico di base per una prima valutazione dei sintomi che le prescriverà gli eventuali esami necessari. Successivamente, se non dovesse ottenere risposte, potrebbe chiedere una prima consulenza psicologica per valutare l'eventuale necessità o meno di iniziare un percorso psicoterapeutico o altri tipi di intervento psicologico. Per ogni evenienza sono a disposizione. La saluto cordilamente, Marina Montuori

Buongiorno, servirebbero più informazioni per capire il suo disturbo. La somatizzazione dell’ansia è un tipo di somatizzazione che si presenta normalmente quando la nostra ansia, protratta per lunghi periodi, si esprime attraverso dolori fisici che non hanno in realtà apparenti cause organiche ma piuttosto sono rappresentazione di una condizione psicologica alterata.Nel caso dell’ansia in particolare è possibile che possano sorgere diversi disturbi psicosomatici: dal mal di pancia, al mal di schiena, alla cervicale o al mal di testa. Questi sintomi potrebbero essere un sintomo, a loro volta, del nostro stato d’ansia, ma è necessario prima escludere una possibile origine organica e per questo deve rivolgersi al medico di base, poi una volta esclusa l'origine oraganica può chiedere un consulto psicologico.
Cordialmente, dr.Germi

Dopo aver completato accuratamente le analisi cliniche prescritte dal suo medico potrà valutare la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia

Salve, i parametri sono sui manuali diagnostici, meglio se non è un tecnico fare un consulto con un professionista.
Saluti

Salve,
generalmente è sempre bene fare degli accertamenti medici per escludere o confermare la presenza di problematiche organiche alla base dei sintomi. Se da tali accertamenti non emergono patologie organiche sottostanti si valuta l'aspetto psicologico e la possibilità di disturbi di somatizzazione. Anche in questo caso la valutazione deve essere fatta da uno Psicologo, Psicoterapeuta o uno Psichiatra

Gentile utente, per poter avere una risposta alla sua domanda dovrebbe fare una visita specialistica al fine di ottenere un'attenta valutazione del suo caso e diagnosi. Le suggerisco di recarsi dal suo medico di base per valutare la presenza di eventuali patologie organiche, escluse le quali potrà effettuare un consulto psicologico per inquadrare il suo stato ansioso, che probabilmente, allora, sarà causa degli aspetti somatizzanti. Un caro saluto