Buongiornoquanto tempo dura l'effetto di ansiolev? Il mattino l'ansia è abbastanza controllabile ma
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Buongiornoquanto tempo dura l'effetto di ansiolev? Il mattino l'ansia è abbastanza controllabile ma il pomeriggio sale tantissimo verso le 14 fino all'ora di cena che prendo xanax. Posso coprire queste ore per non aumentare lo xanax?
Buongiorno
ANSIOLEV è un integratore a base di magnesi, griffonia, vitamina del gruppo Be altre molecole. Viene indicato per gestire stati d'ansia lievi con una posologia variabile da 1 a 4 compresse die. Per ogni necessità posologica riguardante la sua situazione si rivolga sempre al suo medico di fiducia.
Cordiali saluti
ANSIOLEV è un integratore a base di magnesi, griffonia, vitamina del gruppo Be altre molecole. Viene indicato per gestire stati d'ansia lievi con una posologia variabile da 1 a 4 compresse die. Per ogni necessità posologica riguardante la sua situazione si rivolga sempre al suo medico di fiducia.
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Buongiorno certamente consiglio di far riferimento al medico prescrittore ma anche di indagare le situazioni di vita che sono alla base del suo stato ansioso. Può essere d'aiuto rivolgersi ad uno psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno. Consiglierei di approfondire, con il suo specialista di riferimento, la diagnosi che deve includere la proposta di una terapia mirata non solo a risolvere il sintomo bensì la causa. Si possono esplorare i motivi psicologici con una psicoterapia oppure, farmacologicamente, valutare terapie con altre categorie di farmaci (dato che gli integratori sembrano non essere efficaci) che non favoriscano potenziale dipendenza.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Le consiglio una visita con uno specialista psichiatra rispetto alla gestione con terapie varie e “al bisogno” dei sintomi ansiosi.
È necessario chiarire la diagnosi e impostare una terapia di fondo non solo quindi con farmaci sintomatici, ma questa è una scelta terapeutica che ,nel caso , dovrebbe discendere da una visita con il suo psichiatra di riferimento.
A disposizione.
È necessario chiarire la diagnosi e impostare una terapia di fondo non solo quindi con farmaci sintomatici, ma questa è una scelta terapeutica che ,nel caso , dovrebbe discendere da una visita con il suo psichiatra di riferimento.
A disposizione.
Bisogna capire le ragioni di tanta ansia e soprattutto valutare la necessità di "coprire" le ore per forza con altro farmaco piuttosto che indagare le cause psicologiche ( o, al contrario, se trattasi di disturbo grave, l'importanza di ricorrere a farmaci diversi dagli ansiolitici).
Ansiolev, una sola cpr al giorno, non può definirsi una cura sufficiente per un adulto che ha una sintomatologia ansiosa da inquadrare correttamente; così come l'uso di xanax serale: una visita medica è sempre necessaria.
Un saluto
Un saluto
Salve, nella sua lettera lei non ci scrive chi le ha prescritto sia Ansiolev che lo xanax, spero che non lo abbia preso di sua iniziativa. Come già scritto dai miei colleghi che mi hanno preceduta, lei deve fare una visita da uno psichiatra o dal suo medico curante e farsi fare una diagnosi e saranno loro a decidere che tipo di medicinale prendere quanto e come, inoltre Ansiolev è un integratore e forse non è sufficiente a calmare la sua ansia. Le consiglio di fare delle sedute di psicoterapia d'affiancare al farmaco, per indagare dentro di sè cosa le sta succedendo e perchè è sopraffatta da tanta ansia, cordiali saluti. dott. Eugenia Cardilli
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Buon pomeriggio curare l’ansia con le benzodiazepine è assolutamente sbagliato. L’ansia va curata con farmaci che non danno dipendenza ma sono curativi. Prenda in considerazione il fatto di farsi seguire e risolvere la patologia con cure più adeguate. Cordiali saluti
Bisogna capire la causa scatenante di tanta ansia e togliere le radici del sottostante conflitto
Buongiorno grazie per aver posto il quesito, non sono un medico quindi non posso darle un consiglio riguardante il farmaco. Mi permetto di fare una riflessione che spero possa aiutarla oltre il farmaco, l'ansia può essere paragonata ad un campanello d'allarme che si esprime attraverso sintomi fisici e spesso è indice di qualcosa di sé che ha bisogno di essere esplorato, anche semplicemente visto e portato ad un altro livello di consapevolezza.
Un percorso di conoscenza di sé potrebbe aiutarla molto per comprenderne le origini.
Un grande saluto e grazie.
Un percorso di conoscenza di sé potrebbe aiutarla molto per comprenderne le origini.
Un grande saluto e grazie.
gentile, quello che posso dirle è di associare a ciò che sta facendo la terapia psicologica, solo il farmaco non è una soluzione definitiva. il farmaco serve per tamponare uno stato emotivo eccessivo, dare un attimo di calma e stabilità, ma non può essere una soluzione sul lungo termine, sia per la dipendenza fisica che per quella psicologica. credo che trovare e cercare le proprie soluzioni attivamente sia un meccanismo di grande vantaggio e crescita, nonchè di coraggio.piuttosto che adagiarsi per lungo tempo sul prendere un farmaco, è di gran lunga meglio attivarsi ,cercare la propria strada, confrontarsi con se stessi ed il proprio mondo aiutati da uno specialista psicologo. il farmaco può essere di supporto in casi estremi, patologie particolari , o per brevi periodi. non bisogna abusarne.
Buongiorno e grazie per essersi affidata ai nostri consigli! L'ansia è un sintomo disturbante che può compromettere diverse dimensioni di vita. Capisco bene, dunque, il suo desiderio di placare il più possibile queste sensazioni nel corso delle sue giornate e di certo i farmaci le sono d'ausilio. Concordo, tuttavia, con i colleghi nel ritenere che da soli i farmaci non siano sufficienti a debellare l'ansia. Le consiglio infatti di intraprendere un percorso di psicoterapia, da affiancare alla farmacoterapia, per potere ricevere un sostegno umano che le consenta di riprendere in mano la sua vita con effetti a lungo termine. Solo partendo dalla cura delle radici di un problema lo si può risolvere, consentendo di abbandonare gradualmente i farmaci per riprendere a camminare con tutte le proprie forze e la vitalità che traspare dalle sue parole.
Come le suggerivano i colleghi, una compressa da sola non basta (ne parli con il suo medico di riferimento) e forse vale la pena di capire il perché del sintomo.
Marta Calderaro
Marta Calderaro
Buon pomeriggio, le consiglio di rivolgersi al medico che la sta seguendo per accogliere appieno la sintomatologia e di valutare l'opportunità di affiancare al trattamento farmacologico quello psicoterapeutico.
Saluti
Saluti
L'ansia da regolare di cui parla aumentare nel pomeriggio come riesce a regolarle al momento senza il farmaco?
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