Buongiorno, vorrei sapere quali sono gli alimenti più indicati nel caso di cistiti recidivanti e qua

32 risposte
Buongiorno, vorrei sapere quali sono gli alimenti più indicati nel caso di cistiti recidivanti e quali sono invece gli alimenti da evitare, tenedo conto che sono anche diabetica. Posso, in particolare, far uso di frutta secca tanto utile per le sue numerose proprietà o invece è da evitare? Gli alimenti aciduli, come il pomodoro o il limone o il pompelmo sono indicati, in questo caso, oppure no? Vorrei anche sapere quali integratori sono più utili a combattere la cistite e se possono essere usati in alternativa agli antibiotici o in aggiunta ad essi.
Grazie infinite per la risposta.
Buongiorno, mi sento di darle alcuni piccoli consigli alimentari che possono aiutare a prevenire le cistiti e la sintomatologia annessa: 1) l'idratazione deve essere costante. non si dimentichi di bere almeno 2 l di ACQUA al giorno(non bevande zuccherine). 2) riduca gli zuccheri semplici e raffinati (meglio l'integrale), e i grassi saturi 3) incrementi il consumo di fibra. 4) limiti alcolici e superalcolici che agiscono da irritanti della mucosa della vescica 5) Consumi almeno una porzione di verdura a pasto (se le piace preferire spinaci, broccoli, finocchi, lattuga...) e circa 2-3 frutti al giorno (mirtilli, ribes e gli altri frutti di bosco) sono ricchi in vitamine e aiutano in caso di cistiti. in alcuni casi, pomodori e limoni vengono limitati (ma non del tutto esclusi) in quanto possono irritare ulteriormente. La chiave è variare i cibi nella quotidianità.
Questi sono solo alcuni consigli alimentari. In alcuni casi, il medico ritiene necessario l'utilizzo di antibiotici per trattare questa tipologia di infezioni, da associare eventualmente a integratori (che possono essere presi anche in via preventiva). Le consiglio comunque una visita da un dietologo e da un biologo nutrizionista dopo essere stata dal medico/ginecologo, al fine di personalizzare la sua alimentazione anche sulla base della sua situazione clinica generale. Cordialmente.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Nel caso di cistite recidivante, quello che può fare nell'immediato è bere molto, tra i principi fitoterapici che possono aiutarla, uno di questi è sicuramente il Cranberry, con il quale potrebbe fare proprio dei cicli terapeutici visto che ne soffre. Ci sono comunque delle combinazioni che usate in sinergia funzionano meglio, in base al soggetto.
Per quel che riguarda lo stile di vita: svuoti sempre la vescica, in particolare dopo un rapporto; eviti di indossare indumenti troppo stretti; faccia attenzione nell'igiene quotidiana a non trasportare i batteri fecali nella zona vaginale.
Per quanto riguarda l'alimentazione, preferisca il consumo di verdura (preferisca verdure ricche di potassio come: cavolfiori,finocchi,carote,lattuga,broccoli,spinaci.
; cereali integrali (anche per il diabete!) ;eviti le farine bianche, ed i loro derivati, in generale gli zuccheri semplici ( per entrambe le patologie da lei presentate ovviamente ).
Eviti spezie piccanti ed alcolici.
Detto questo, potrebbe pensare di lavorare sul benessere intestinale, poiché una condizione "alterata" porta maggiormente allo sviluppo di cistiti.
Spero di esserle stata di aiuto.
Salve. In merito alla cistite, cerchi di monitorare la funzionalità intestinale. Un intestino sano è il primo obiettivo da raggiungere. Per questo beva tanta acqua, a piccoli sorsi e spesso. Utilizzi un' acqua oligominerale ricca in magnesio. Utilizzi, come condimenti, olio di oliva extravergine giovane e poco invecchiato. È ricco in vitamina E ed antiossidanti, toccasana per contrastare i processi infiammatori. Eviti il più possibile condimenti di origine animale e grassi in genere. Riduca il consumo di carni rosse e maiale, prediligendo piccole porzioni di carni bianche e di pesce. Consumi almeno tre porzioni di verdura e due di frutta. Prediliga le crucifere, quindi broccoli, cavolfiori e similari. I frutti rossi sono assolutamente consigliati, quindi consumi mirtilli, more, fragoline, ribes per prevenire le recidive. Per quanto riguarda i frutti aciduli, in particolare gli agrumi, non mi sento di consigliarli. È vero che contengono molta vitamina C, ma purtroppo irritano la vescica. Meglio consumare i frutti rossi, altrettanto ricchi di questa vitamina. Per quanto riguarda il pompelmo, non lo consumerei tal quale. Piuttosto, i semi del pompelmo sono consigliabili. Per questo consumi integratori a base di semi di pompelmo ed uva ursina. Le consiglio, anche, alimenti fermentati sia di origine animale(yogurt e similari), che di origine vegetale. È importantissimo assumere integratori di fermenti lattici. Eviti il caffè, il tè, le bevande zuccherine in genere, almeno nelle fasi acute. Per le terapie farmacologiche ed il piano alimentare più adatto a lei si faccia, comunque, visitare e consigliare da un ginecologo ed anche un nutrizionista di fiducia. Resto a disposizione per ulteriori delucidazioni. Saluti. Dott.ssa Cristina Mucci
Buongiorno come riportato espressamente dai colleghi alcuni cibi sono in grado di aiutare e prevenire la ricomparsa della cistite. E' importante capire comunque la tipologia di microorganismo responsabile della cistite per attuare una strategia nella fase acuta. Nel frattempo è importante valutare se il suo intestino è in ordine o se è presente una condizione di disbiosi. In tal caso una corretta alimentazione e un protocollo di integrazione con probiotici l'aiuterà molto.
Tra gli alimenti consigliati abbiamo :
Frutta (mirtilli, ribes, kiwi e frutti di bosco)
Verdura (cavolfiori, finocchi, carote, lattuga, broccoli, spinaci) in base alla stagione, Fibra, Pesce fresco.
Da evitare: Dolci ,Caffè, the, Succhi di frutta, Salse
Le consiglio comunque una visita specialistica presso un urologo se già non l'ha fatto e una vista da un collega nutrizionista.
Mi associo ai colleghi che hanno già risposto in modo esaustivo alla Sua questione
Oltre a quanto detto posso aggiungere di fare uso periodico di fermenti lattici ad alto dosaggio un mese di seguito, poi interrompere 15 giorni, poi riprendere per un mese ecc.
Saluti
Nessun problema per prodotti aciduli !
Il problema di fondo è togliere tutti gli zuccheri
Quindi farine
Pane bianco
Riso bianco
Dolci
Principalmente
Poca pasta integrale invece è concessa ma solo 2 volte alla settimana.
Se viene in studio studieremmo al meglio il piano alimentare , associando erbe mediche curative
Buongiorno,
le cistiti recidivanti sono spesso collegate ad una situazione intestinale non ottimale e sicuramente una dieta inadeguata può peggiorare la situazione. Esistono dei fermenti lattici opportunamente formulati per queste situazioni e degli integratori a base di Cranberry, ma tutto deve essere valutato con un clinico di riferimento che possa seguirla in modo continuativo.
L’idratazione continua (almeno 2-2,5 litri d’acqua al giorno), anche a base di infusi freddi di mirtillo o altri frutti rossi (non zuccherati), e l’igiene intima sono basilari.
Sicuramente, considerando anche il diabete, l’assunzione degli zuccheri semplici è da limitare, prediligendo invece pasti composti da carboidrati complessi (pane, pasta, altri cereali integrali), fibre (verdure di vario genere), olio extravergine d’oliva e una fonte proteica. E’ inoltre importante non saltare i pasti e non far passare troppo tempo tra un pasto e l’altro, organizzandosi con degli spuntini che non incidano troppo sull’aspetto glicemico (es. pane e olio, frutta secca, ecc.).
Oltre ad una visita ginecologica, per inquadrare al meglio la sua situazione e ritrovare il suo benessere, le consiglio una nutrizionale che valuti i suoi fabbisogni, in termini di quantità e qualità degli alimenti, per gestire al meglio le sue patologie.
Un caro saluto.
Buongiorno, sono concorde con tutti i rimedi riportati dai colleghi. Tuttavia cercheri di indagare sulle cause alla base della sua cistite recidivante. Ad esempio, una delle cause potrebbe essere una migrazione delle colonie batteriche dal colon all'intestino tenue. Nel qual caso, si potrebbe intervenire con approcci dietetici mirati, come il digiuno intermittente, associato all'uso di sostanze carminative (cardamomo, finocchio, cumino, menta), integrazione con enzimi digestivi specifici ed estratti di sostanze antibiotiche come aglio, cannella. Se si dovesse trattare di questa condizione, inoltre, sono vivamente sconsigliati i probiotici.
Non esiti a contattarmi per eventuali delucidazioni.
Saluti
Buongiorno.
Soffrendo di cistiti recidivanti penso abbia effettuato un esame delle urine con antibiogramma per valutare le tipologie di germi, la carica microbica (se inferiore a 100000 o superiore) ed i farmaci a cui è sensibile.
Fatto questo si valuterà di incominciare una terapia adeguata valutando anche il pH delle urine.
Conoscendo il pH delle urine si può intervenire con un'alimentazione mirata unita se necessario ad una terapia di supporto.
Questo tipo di intervento non può prescindere dalla valutazione della malattia diabetica; se il diabete non è in buon compenso è quasi inevitabile presentare ciclicamente episodi di cistite.
Sperando di esserle stato di aiuto
Cordialmente
Marco Tesini
Buongiorno, per quanto riguarda cistite per prima cosa dovrebbe fare una visita ginecologica o rivolgersi al suo medico di base(forse dovrà prendere un antibiotico/capitava spesso anche a me ho dovuto prendere antibiotico sono 5 anni che non mi vengono più ) Per quanto riguarda alimentazione, passerei ad un piano alimentare ricco di fibre (pasta integrale) legumi, toglierei bevande   nervine,  cibi piccanti, alcool, cibi grassi e i dolci, no bevande zuccherine.Va bene succo di frutta ai lamponi o ai mertilli senza zuccheri magari le centrifughe di frutti rossi. Bere almeno 2 litri d'acqua al giorni meglio naturale. Fare una cena ligera. No insaccati. Condire con olio d'oliva a crudo (senza esagerare), questi cibi vanno bene anche per il diabete
Cordiali saluti
Gentilissima, per aver un buono stato di salute del sistema urinario deve assolutamente controllare la salute e l equilibrio dell intestino. Le consiglierei di valutare molto attentamente se ha intolleranze alimentari e lo stato di equilibrio del suo intestino valutando un eventuale disbiosi o candidosi intestinale.
Buonasera, per la cistite le consiglio una visita ginecologica. Sicuramente l'alimentazione può incidere su questo problema quindi le consiglio mangiare alimenti ricchi in fibre (alimenti integrali in quanto diabetica), legumi, no bevande nervine, cibi piccanti, alcool, cibi grassi, insaccati e i dolci. Evitare alimenti composti da zuccheri semplici. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Cordiali saluti
Salve,le cistiti hanno molte cause(anatomiche,ormonali,stess,infezioni,diabete,etc).Per prevenire le cistiti e le recidive è importante acidificare le urine per ridurre la crescita batterica.Da ciò l'uso del mirtillo rosso che ha anche lo scopo di stimolare la diuresi.Le consiglio una attenta valutazione delle cause,del batterio incriminato,bere molta acqua,una dieta sana,non abusare di dolci,prodotti lievitati,industriali,alcool,caffè,cibi piccanti,esercizi rilassanti,regolarizzare l'intestino,non ricorrere sempre alla terapia antibiotica che può portare a resistenze,biancheria di cotone e valutare con il suo medico la integrazione più adatta(pre/probiotici,mirtillo rosso,etc).Sarei lieta di approfondire con lei questo problema fastidioso e capire dove posso intervenire per aiutarla.Effettuo consulenze on line,saluti
Buonasera gentile utente, per la cistite le consiglio una visita ginecologica. Sicuramente l'alimentazione può incidere su questo problema quindi le consiglio mangiare alimenti ricchi in fibre, legumi, no bevande nervine, cibi piccanti, alcool, cibi grassi, insaccati e i dolci. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Cordiali saluti
Salve, spesso le cistiti recidivanti sono indice di una disbiosi intestinale, ossia di un intestino in cui viene a mancare il giusto equilibrio tra i diversi ceppi batterici, che é alla base del suo corretto funzionamento. Io le consiglierei di agire a livello dell'intestino con dieta e integrazioni appropriate, per poi continuare a seguire un'alimentazione equilibrata, priva di zuccheri semplici e una costante attività fisica. Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi. Saluti
Buonasera, per prima cosa è necessario riequilibrare la flora intestinale con un protocollo di pulizia associato ad una dieta varia ed equilibrata. Frutta secca per il diabete è consigliata, soprattutto in associazione alla frutta, che da sola provocherebbe solamente un picco glicemico isolato. Per qualsiasi altra informazione sono a sua disposizione
Buona sera, In caso di cistiti è raccomandata una buona idratazione quotidian, riduca il consumo di zuccheri semplici , di cui si nutrono i batteri ed io consumo di grassi saturi , che possono irritare la vescica.Aumenti il consumo di fibra ed applichi una corretta ripartizione dei pasti, evitando cene abbondanti.
Mi associo ai colleghi che hanno già risposto in modo esaustivo alla Sua questione
mi associo ai colleghi , aggiungo che in commercio ci sono integratori naturali che possono aiutare a risolvere il problema cistite senza assumere farmaci
saluti
Buonasera Gentile Utente, le infezioni delle vie urinarie sono generalmente causate da batteri, più di rado da virus e solo eccezionalmente da funghi. È una condizione che può riguardare sia il tratto delle basse vie urinarie, che comprende la cistite.Occorre favorire la diuresi, stimolata da una corretta idratazione, che ha effetti preventivi. Permette infatti l’eliminazione dei batteri dalle vie escretrici. Inoltre se unita a cibi ricchi di fibre, l’idratazione favorisce la motilità intestinale contribuendo alla regolarità delle evacuazioni e alla riduzione della proliferazione di batteri fecali che sono una delle cause di infezione a livello delle vie urinarie.Un regime alimentare con elevato residuo acido aiuta a diminuire il pH delle urine (ed è un fattore molto positivo, poiché alcuni batteri non crescono a pH bassi) e favorisce la minore adesione dei batteri alle pareti delle vie escretrici. Occorre quindi aumentare il consumo di cibi a effetto acidificante (con residui di cloro, fosforo e zolfo) e diminuire quelli alcalinizzanti (con residui di calcio, magnesio, sodio e potassio).
Nello specifico, sono da favorire: un adeguato introito di acqua, 1.5 o 2 litri al giorno, in base anche alla stagione e all’attività fisica o eventualmente tisane e infusi purchè senza zucchero. Il consumo di verdure, di cereali integrali e di frutta, variando i colori e rispettando la stagionalitàL’ aglio, la cipolla e le erbe aromatiche per insaporire i cibi.Il pesce fresco come fonte principale di proteine animali.
Alimenti da evitare in fase acuta e limitare come prevenzione:
Alcolici,Caffè e tè, Spezie piccanti, Formaggi piccanti, Dolci, Bevande zuccherate, Condimenti ricchi in grassi saturi e trans grassi come burro, lardo, margarine, e fritture, Salse come maionese, ketchup, senape, Carni lavorate come insaccati, Prodotti in salamoia.
Inoltre va moderato il consumo di sale e carni rosse (optando per i tagli più magri).
Per ulteriori informazioni non esiti a contattarmi.
Un saluto.
Dott.ssa Federica Calicchia
Gentile utente, oltre a consigliarle una visita ginecologica le fornisco qualche consiglio alimentare volto a ridurre la proliferazione batterica. Ridurre le patate, gli amidi del riso, gli zuccheri semplici dei dolciumi vari, la frutta troppo zuccherina. Preferire carboidrati complessi ed integrali, prediligere la frutta poco zuccherina come i kiwi, le arance e i pompelmi. Preferire gli alimenti diuretici come il pesce, i finocchi crudi, la cicoria cotta.
Fondamentale idratarsi.
Cordiali saluti
Mi associo ai colleghi che hanno già risposto in modo esaustivo alle sue domande, ma vorrei suggerirle, inoltre, l'utilizzo del D-mannosio, utile in caso di cistiti recidivanti.
Buongiorno mi associo ai miei colleghi e ribadisco quanto sia importante il bilancio idrico per favorire la diuresi.
Alimenti da limitare caffè, bevande zuccherate , zuccheri semplici derivati dai dolci, frutta zuccherina, spezie, cibi piccanti, insaccati, prodotti in salamoia, carne rossa con taglio grasso, tè, alcolici.
Alimenti da inserire quotidianamente : cereali integrali, frutta e verdura di stagione , pesce e carni magre da condire con olio evo e aromi naturali.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
Buongiorno ,per imparare a mangiare in modo corretto ed equilibrato, le consiglio di rivolgersi a un nutrizionista e/o specialista della nutrizione .Gli obiettivi primari della terapia nutrizionale consisteranno nel favorire lo svuotamento della vescica , affinché si eviti il ristagno di urine molto concentrate che possono irritare la vescica e per facilitare l’eliminazione dei batteri e nell’ agevolare il regolare transito intestinale. Pertanto, l’alimentazione dovrà prevedere:
una buona idratazione quotidiana ;
una riduzione del consumo di zuccheri semplici , di cui si nutrono i germi;
una riduzione del consumo di grassi saturi (soprattutto di origine animale), che possono irritare la vescica;
un aumento del consumo di fibra (frutta e verdura in particolare), che aiuta a regolarizzare l’intestino;
l’utilizzo di metodi di cottura semplici (senza grassi aggiunti)
una corretta ripartizione dei pasti giornalieri , evitando cene abbondanti.
Dott.ssa Miriam Zichichi -Biologa nutrizionista
Buongiorno, come prima cosa posso introdurle quelli che sono gli alimenti maggiormente e classicamente consigliati per combattere le cistiti, ma questo prevede che poi lei applichi con chi la segue sotto la parte endocrinologica e nutrizionale un piano adeguato che inserisca tali alimenti all'interno della sua alimentazione in modo utile.
Recentemente diversi studi hanno confermato la stretta associazione tra una scorretta alimentazione e l’insorgenza di infezioni urinarie. In particolare i fattori principali di cui bisogna occuparsi sono l’idratazione e l’apporto di fibre. Una normale idratazione, supportata dall’abitudine di bere almeno 1.5 Lt di acqua al giorno, permette di diluire la concentrazione dei batteri responsabili dell’infezione e contribuisce all’eliminazione degli stessi poiché assicura una minzione sufficientemente frequente. L’idratazione, insieme a un adeguato apporto di fibre, garantisce anche il corretto funzionamento dell’intestino, evitando così la presenza di un alvo stitico, che faciliterebbe la comparsa dell’infezione. È quindi consigliabile controllare il livello di fibre assunte con la dieta: le nostre linee guida, infatti, consigliano un introito giornaliero non minore di 25 grammi. Inoltre è stato notato che una dieta ad elevato residuo acido influenza negativamente la proliferazione dei batteri. A tal proposito possiamo notare che le ricerche scientifiche hanno confermato il consiglio popolare di bere del succo di mirtillo in caso di cistite. Tutti questi accorgimenti possono aiutare a prevenire l’infezione e possono essere considerati coadiuvanti della terapia farmacologica nel trattamento della cistite. Anche nel caso della cistite interstiziale la dieta può influenzare il problema. Recenti studi scientifici basati sulla compilazione di appositi questionari hanno evidenziato che l’assunzione di alcuni alimenti può acutizzare i sintomi dell’IC. In particolare gli alimenti acidi o ricchi di acido citrico (come gli agrumi) sembrano peggiorare il dolore vescicale in questi pazienti; mentre l’utilizzo di agenti basificanti come il bicarbonato di sodio migliorerebbe la condizione. Inoltre, altri alimenti da evitare con la cistite sono quelli ricchi di caffeina: la maggior parte dei pazienti, infatti, confermano un peggioramento dei propri sintomi dopo l’assunzione di caffè, di cioccolato e di té. In aggiunta il consumo di alcol è ritenuto responsabile dell’acutizzarsi del dolore alla vescica nella maggior parte dei pazienti considerati. Secondo alcuni studi anche i cibi ricchi di potassio peggiorerebbero i sintomi. Tuttavia non ci sono in tal senso pareri concordi: in uno studio condotto su un numero limitato di pazienti l’aumento dell’escrezione urinaria di potassio era legata a una maggiore dolorabilità; tuttavia non è stata identificata una corrispondenza diretta con la dieta o con il consumo di alimenti contenenti elevate quantità di potassio come le patate. In generale, secondo i questionari compilati dai pazienti con cistite interstiziale, gli alimenti da evitare con la cistite sono: agrumi, pomodori, vitamina C, dolcificanti artificiali, bevande gasate, caffè, tè, alcolici, spezie e cibi speziati. In ogni caso si suggerisce di procedere con una dieta a eliminazione per poter testare con precisione quali alimenti risultano irritanti. Vediamo ora una tabella che riporta gli alimenti che è consigliato mangiare con la cistite e quelli che invece andrebbero evitati. Rimango in ogni caso a sua disposizione per ulteriori chiarimenti
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 40 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve! Le consiglio di ridurre notevolmente gli zuccheri ed utilizzare vitamina c e vitamina d in modo da incrementare le difese immunitarie; inoltre le consiglio di fare uso di spezie in cucina ad ogni pasto, hanno una notevole azione antiinfiammatoria e nutrono i batteri del'intestino, buona serata.
Purtroppo l'integratore non può sostituire l'antibiotico. Attenzione ai pomodori visto che presenta il diabete.
Consigliabile la riduzione degli zuccheri anche per la cistite, utilizzo di spezie in cucina, preferire i frutti rossi ma con parsimonia controllando sempre il quantitativo di zuccheri
Salve,
Beva almeno 2 litri di acqua al giorno, probiotici specifici e integratori a base di mirtillo.
Oltre ciò tenere l'intestino il più funzionale possibile.
Per informazioni mi contatti
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Prenota subito una visita online: Prima visita nutrizionale - 100 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, le risposte dei colleghi sono state più che esaustive. Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per eventuali terapie antibiotiche o integratori, che farebbero al suo caso come hai preventivo visto che soffre di cistiti recidivanti. Sarebbe opportuna un’urinocultura con antibiogramma, per le quali si rimanda ai medici. In ogni caso, spesso queste cistiti possobo essere correlate a condizioni di disconfort intestinale, per cui un piano alimentare stilato da un nutrizionista/dietista potrebbe certamente aiutarla.
Come già detto, consiglio di bere in maniera costante durante tutta la giornata, evitando boli di acqua esclusivamente in alcuni momenti. Limiti l’assunzione di zuccheri semplici, prediliga invece il consumo di carboidrati complessi, meglio se integrali, sempre accompagnati da una porzione di fibre, grassi e proteine. Importante anche il timing dei pasti per evitare picchi glicemici e insulinemici. Bene l’assunzione di cibi fermentati, di frutti rossi o poco zuccherini e alimenti carminativi. Importante variare molto nella dieta. Eviti invece il consumo di caffè, te, cioccolato e alcol.
Saluti, Dott.ssa Valentina Pavone
Carissima utente, il diabete è una condizione per cui si ha anche uno squilibrio del sistema immunitario, specie nel microbioma, per cui le infezioni pelviche ( urinarie, cistiti, uretriti, candida,ecc..) sono frequenti: non ha senso prendere antibiotici ( per es. facendo un antibiogramma) o integratori in quanto il problema è a monte: bisogna eradicare il diabete, correggere la glicata, abbassare l'insulina, monitorare con un sensore continuo la glicemia in risposta agli alimenti, fare un test ematico di intolleranze alimentare, aiutarsi con i probiotici, e gestire lo stress. Solo dopo avere fatto questi passi il problema scomparirà. Le auguro ogni bene, Faccio consulenze on-line. UN abbraccio:))
Buonasera, in caso di cistite è fondamentale l’idratazione per ridurre la concentrazione batterica nelle urine e diluirle, quindi consiglio di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno. Molto importante è anche ridurre l’apporto di zuccheri semplici, che favoriscono la crescita batterica, comprese le bevande zuccherate.
Consiglio di evitare in fase acuta cibi irritanti, quali alimenti nervini come il caffè e il tè, il cioccolato, le spezie, i cibi piccanti, gli alcolici e alimenti grassi come carni rosse, insaccati e formaggi stagionati: meglio preferire alimenti più leggeri come il pesce, i formaggi magri e le carni bianche.
È utile consumare alimenti ricchi di fibra come verdura, cereali integrali, legumi e frutta, soprattutto frutti rossi come i mirtilli.
Un’alimentazione a base di prodotti ricchi in fibra e a basso tenore di zuccheri, inoltre, è ottima anche per il diabete.
La frutta secca non è controindicata, anzi le noci ad esempio sono ricche di omega-3, che hanno un effetto antinfiammatorio. Ovviamente va consumata sempre con moderazione e va evitata la frutta secca con aggiunta di sale, ad esempio i pistacchi e le arachidi salate.
Può valutare con il suo medico l’eventuale utilizzo di integratori a base di frutti rossi, d-mannosio e probiotici.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti

Esperti

Alessandro Bazzani

Alessandro Bazzani

Nutrizionista

Modena

Giammarco Lamanda

Giammarco Lamanda

Nutrizionista

Milano

Alberto Sciplini

Alberto Sciplini

Nutrizionista

Marano di Napoli

Sofia Scarpari

Sofia Scarpari

Nutrizionista

Chioggia

Daniele De Tommasi

Daniele De Tommasi

Nutrizionista

Francavilla Fontana

Maria Antonietta Aloisio

Maria Antonietta Aloisio

Medico di medicina generale, Internista

Torino

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 436 domande su Diabete
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.