Buongiorno sono mamma di un ragazzino di 12 anni. Abbiamo già affrontato una dieta un paio di anni f

Cara signora la sua preoccupazione è lecita e leggittima, ne vale della salute psicofisica di suo figlio. Non si tratta solo di affrontare una dieta ma di spiegare al ragazzo che è necessario un cambiamento totale del suo stile di vita che sorprendentemente se disegnato su misura e con lui gli piacerà, lo convincerà e lo porterà non solo a dimagrire ma a mantenere il peso raggiunto nel tempo. Per dirle di più e meglio bisognerebbe vedersi, ci contatti per prendere un appuntamento :)

Buonasera Signora mi associo alla mia collega, non serve stare a dieta ma bisogna imparare a mangiare bene in maniera tale che l'alimentazione quotidiana diventi uno stile di vita e non una continua privazione o rinuncia! Cerchi un professionista della nutrizione in base alla zona dove abita che saprà sicuramente aiutarla con suo figlio ;)

Salve gentilissima signora. Il seguire un giusto approccio alimentare è senz'altro la scelta più giusta. Questo non significa stare a dieta, ma imparare a mangiare correttamente giorno dopo giorno. Ciò che non deve far mancare a suo figlio sono le classiche 5 porzioni di frutta e verdura, non tolga completamente pane e pasta (è un errore), ma riduca le porzioni. Il segreto sta proprio nel ridimensionare le porzioni facendogli mangiare tutto. Stia attenta a non caricarlo troppo con le proteine, è ancora piccolo e non penso sia sviluppato. Una cosa fondamentale è il movimento. Quanto si muove suo figlio? Si ricordi che i bambini si devono muovere molto e,se questo non fosse possibile, dovrebbe praticare uno sport almeno tre volte alla settimana. Non c'è dieta che funzioni senza una buona attività fisica. Per qualsiasi altra informazione, mi contatti tranquillamente senza impegno. Un caro saluto. Dott.ssa Cristina Mucci

Buonasera, non sempre seguire una dieta sana e bilanciata può portare a risultati positivi poichè in alcuni casi ci si può trovare di fronte ad un blocco del metabolismo, che va affrontato mediante approcci alimentari strategici, quali digiuno intermitente o dieta chetogenica ecc...., da utilizzare per brevi periodi per poi passare ad una dieta ipocalorica e bilanciata.
Non esiti a contattarmi per eventuali delucidaizoni.
Saluti
dottoressa Rossi

Buongiorno, come già detto da alcune colleghe, tutta la famiglia dovrebbe seguire una corretta alimentazione in modo tale che il bambino non si senta un escluso, c'è poi da capire se il ragazzo mangia in segreto? a volte capita che per somatizzare un problema a scuola, una situazione di malessere a scuola ci si trovi a mangiare quando le persone non vedono, in questo caso oltre a parlare con suo figlio perchè lei può parlare e cercare di capire potrei consigliare anche l'intervento di uno psicologo, anche per capire come si sente emotivamente dopo aver ripreso tutti i chili. Per il resto un'ottima alimentazione, 5 pasti al giorno, cibi diversi e cercare di scoprire alimenti sempre nuovi sono la chiave, ovviamente accompagnati da una sana attività fisica fatta 2-3 volte a settimana per almeno un oretta, una corretta indratazione per cui bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno.
Spero di averle dato qualche spunto di riflessione
per qualsiasi dubbio sono a sua disposizione
Buona giornata
Dott.ssa Valeria Papa
Biologa Nutrizionista

Data la sola informazione dell'età, non sono in grado di capire l'entità del sovrappeso di cui parla. Mi sento tuttavia di sconsigliarle la privazione di alcuni alimenti rispetta ad altri in quanto, a meno di intolleranze o allergie, l'alimentazione deve essere varia e non di esclusione, soprattutto durante l'accrescimento.
Andrebbero sicuramente forniti più dettagli in merito alla quotidianità di suo figlio e alle abitudini alimentari ma, come qualche collega le ha già precedentemente consigliato, l'attività fisica unita ad una buona alimentazione molto spesso, sono la risoluzione di queste problematiche.
se ha bisogno di maggiori chiarimenti mi contatti tranquillamente.
Buona giornata.

Buongiorno signora, parlando di un ragazzo in crescita è davvero importante coinvolgerlo in un percorso di educazione alimentare che gli insegni a mangiare in modo corretto per tutta la vita. Non è necessario "escludere" tassativamente nessun alimento in particolare ma solo inserirlo in un contento di dieta sana. Da non sottovalutare il movimento e l'attività fisica, spesso basta incrementare questo aspetto per ottenere un dimagrimento duraturo. Saluti. D.ssa Giulia Puggioli

Come riporta la collega sopra dalle poche informazioni non è possibile stabilire di che sovrappeso parliamo. Bisogna capire la tipologia del piano alimentare che ha seguito e se dopo ha ripreso a mangiare in maniera incontrollata.
Le consiglio di affidarsi ad un professionista per fare una valutazione e per seguire un percorso di educazione alimentare.

Buonasera signora, quello che mi sento di consigliarle è di cercare il più possibile con suo figlio di puntare su un educazione alimentare ed uno stile di vita sano che comprenda anche la giusta attività fisica, ci vuole pazienza e comprensione con un adolescente. Si rivolga ad un professionista competente che sia in grado anche di avere un buon grado di empatia con il paziente e vedrà che con un educazione alimentare e un eventuale piano alimentare mirato la situazione non potrà che migliorare. Saluti

Salve.
Capisco la sua preoccupazione, e sicuramente è importante l'alimentazione , ma ,è anche importane svolgere un'adeguata attività fisica soprattutto se si tratta di un ragazzo di 12 anni. Una volta i ragazzini giocavano in cortile per ore e quindi facevano attività fisica sufficiente socializzando e divertendosi .Cerchi di capire quale tipo di i sport potrebbe piacere a suo figlio. Un'attività fisica che piace lo aiuterà senz'altro a non impigrirsi ,lo terrà più facilmente lontano dal cibo di cui probabilmente abusa. Le consiglio inoltre una visita nutrizionale ed una dieta varia equilibrata che aiuti tutta la famiglia ad alimentarsi in modo sano e gustoso

Salve signora, il calo di peso di sua figlia è un buon risultato, ma scusi la domanda l'altezza è stata presa nel periodo di trattamento nutrizionale? Si ricordi che è in fase di crescita, quindi cm in altezza= kg sulla bilancia ; che se presi bene sono massa muscolare, organica ed ossa. Detto ciò, capisce come i parametri da valutare su un soggetto in fase di crescita sono molti. L'attività fisica è importante per una ragazzina, ma non tutte le attività sono indicate per tutti indistintamente. Essendo un formatore Snaq del Coni, le posso assicurare che spesso vengono sottovalutate la costituzione corporea e la composizione corporea di un soggetto. Tecniche che danno dati importantissimi ai fini di una gestione alimentare ottimale. Le consiglio di fissare un appuntamento in studio da me, per valutare il percorso ottimale per suo figlia, ne seguo tanti e potrei aiutare anche lei.
Un saluto

Buongiorno, concordo con i colleghi, la sua preoccupazione e il suo desiderio di vedere suo figlio meno appesantito sono più che leciti. E' difficile dare dei consigli sulla base di queste poche informazioni, bisognerebbe capire il regime alimentare che ha seguito, la tipologia di alimenti di cui è stato privato, l'entità del sovrappeso e soprattutto la motivazione che ha portato suo figlio a riprendere i chili persi. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista per valutare insieme a lei e soprattutto a suo figlio il regime alimentare più idoneo.
Saluti.

Buonasera Signora, dare consigli in questo contesto non è semplice soprattutto perchè non si ha un'anamnesi completa. Capisco la sua preoccupazione e soprattutto un sovrappeso in età adolescenziale va sicuramente affrontato per non avere problemi in futuro. Quel che posso consigliarle e di non farsi vedere preoccupata da suo figlio, non mostrare mancanza di serenità e cercare di rivolgervi ad un nutrizionista per avere il giusto supporto. Sicuramente si può fare qualcosa, si può intervenire e sono certa con il giusto aiuto si può risolvere questo problema. Come mai suo figlio ha ripreso i kg persi? Per ulteriori delucidazioni non esiti dal contattarmi. cordiali saluti

Buongiorno,ammiro e condivido i suoi pensieri.Questa è l'età in cui bisogna insegnare ai ragazzi la strada per una alimentazione consapevole per poter essere un adulto in salute.La strategia sarà scegliere uno schema alimentare che rispetti i gusti del ragazzo ,facile da seguire anche per lunghi periodi,con un pomeriggio e un giorno libero per consentirgli la pizza con gli amici.Consiglieri anche uno sport di squadra importante per la crescita fisica e psicologica del futuro adulto.Effettuo consulenze on line,saluti

Buonasera,
proporrei di seguire un'educazione alimentare più che una vera dieta anche per non "spaventare" suo figlio e fargli vivere questo periodo di alimentazione differente come un peso. Ci sono molti "trucchi" per far mangiare meglio i bambini.
Intanto inizierei ad invogliarlo nel praticare un'attività fisica che gli piace poi se vuole può prenotare una consulenza on line con me.
Un saluto.

Buonasera gentile utente, mi associo a quanto detto dai miei colleghi. Cordiali Saluti

Buongiorno
la sua preoccupazione è giustificabile
le suggerisco di adottare Lei, e tutta la sua famiglia, un piano alimentare corretto eliminando i Junk Food e basando la Sua alimentazione principalmente su prodotti sani (tipo dieta mediterranea)
Tale approccio deve essere sarà così trasferito anche a suo figlio
Inoltre il bambino ha bisogno di fare tanta attività fisica (minimo 3 ore al giorno)
Io personalmente sono un Nutrizionista ed anche un Personal Trainer
Se vuole può contattarmi per un eventuale appuntamento
Cordiali Saluti

La preoccupazione è corretta, non serve una dieta ma bensì una sana alimentazione bilanciata che insegni a mangiar sano e senza restrizioni in modo da mantenere uno stile di vita sano senza dover per forza rinunciare a qualche piccolo piacere.

buona sera, non si deve definire esagerata oppure ossessiva anzi è giusto stare attenti ai cambiamenti fisici dei bambini.
Il bambino va seguito, bisogna effettuare una anamnesi più completa e scrivere un piano alimentare personalizzato.
se vuole può contattarmi
saluti

Buongiorno,

la sua preoccupazione è del tutto normale,

Proporrei un percorso basato sull'educazione alimentare, sul vedere l'alimentazione come un gioco e non come restrizione dietetica.

Cercherei di invogliarlo a prendere parte attiva nella scelta dei cibi, nella elaborazione delle ricette casalinghe e nello svolgere attività fisica all'aria aperta.

Un abbraccio,

Dott.ssa Chiara Spiezia

Salve signora. Ho seguito diversi ragazzi con la stessa problematica di suo figlio e per la mia esperienza mi sento di dirle che è importante fare capire al ragazzo come mangiare sano, completo e vario tutto i giorni nelle giuste quantità. Fargli capire che questo giova al suo fisico, alla sua crescita e anche alla concentrazione per lo studio e la memoria. Mangiare sano è molto più che mantenere un peso corretto. Tutti i ragazzi che l'hanno capito e hanno trovato un equilibrio non hanno più ripreso i kg persi e si sono sentiti molto più soddisfatti!
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Chiara Sala

Buongiorno, è fondamentale considerare che si parla di un organismo in fase di crescita e dunque è davvero importante intraprendere un percorso di educazione alimentare che gli insegni a mangiare in modo equilibrato e senza rinunce in modo duraturo, in modo da abbassare la probabilità di riprendere successivamente il peso perso. Per educazione alimentare intendo una dieta inclusiva e completa a 360 gradi, che non escluda nessun alimento e sia assolutamente variata e non privativa. C'è da considerare anche quelle che sono le abitudini del ragazzo, in modo da formulare un piano alimentare che sia cucito su di lui e che quindi diventi uno stile di vita (vorrei sottolineare anche l'importanza dell'aspetto della gratificazione fornita dal cibo). Fondamentali per il benessere psicofisico del ragazzo è inoltre l'attività fisica, la quale insieme all'alimentazione rappresentano un binomio perfetto per raggiungere e mantenere un ottimo stato di salute ed evitare un incremento di peso.
Resto a disposizione, saluti Dott.ssa Stella

Buongiorno signora. Come già le hanno detto i colleghi, suo figlio più che di una dieta necessita di un'educazione alimentare, di conoscere i benefici di un'alimentazione corretta, di consigli su come affrontare le varie occasioni sociali che si presenteranno. Cosa molto importante, soprattutto a quest'età, imparare che non esistono alimenti da demonizzare o da mitizzare, tutto risiede nell'equilibrio. Altra cosa fondamentale è l'attività fisica sia per il benessere fisico ma anche psicologico.
Lo porti nuovamente da uno specialista perchè questa è un'età cruciale ed è bene agire subito.
Per qualsiasi chiarimento sono a sua disposizione, Dott.ssa Maria Gioia D'Eustacchio.

Consiglio di contattarmi così da fissare un appuntamento per risolvere il problema
In questi casi non basta togliere... Serve un percorso attraverso il quale imparare a nutrirsi bene
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho

Salve, sono una nutrizionista pediatrica e ai bambini/ragazzi sarebbe bene non inculcargli il significato che si associa alla dieta, ma puntare su uno stile di vita ed una alimentazione sana che dovrebbe seguire tutta la famiglia. Questo per far si che il ragazzo non si senta "diverso" rispetto al resto dei componenti. Non si deve eliminare nulla dalla nostra alimentazione ma valutare la frequenza con la quale certi alimenti vengono assunti; se capita di mangiare qualcosa fuori pasto, che non necessariamente devono essere grandi quantità, ma che vengono aggiunte alle sue abituali porzioni.
Cordiali saluti
Dott.ssa Esterina Zuncheddu

Carissima utente, il problema del peso in suo figlio è una questione importante. 1) Bisogna fare un test di intolleranze alimentari 2) test ematici ormonali ( glicemia- Insulina- emoglobina glicata- peptide c- 3)L'attività fisica è estremamente importante specie con esercizi con i pesi o meglio con i Kettlebell : i muscoli sono le nostre fornaci 4) Nell'alimentazione umana i carboidrati non servono a nulla!!!! 5) Bisogna utilizzare i nostri mitocondri che bruciano energia, facendoli lavorare con i chetoni 6) Le diete sono una truffa ( non servono se non a contare calorie, un'altra truffa che non porta a nessun risultato a lungo termine 7) si affidi sempre a un medico olistico che indaga, ricerca, e trova le cause eil metabolismo giusto per suo figlio. Auguroni in questa valle di truffe......Faccio consulenze di prevenzione e terapie on-line UN abbraccio:))

Buongiorno, ci tengo a sottolineare che in un contesto di una dieta sana ed equilibrata non è necessario escludere alimenti, è invece necessario capire come introdurli e con quale frequenza, tenendo in considerazione la composizione corporea e lo stile di vita di ciascuno.
Sicuramente instaurare delle sane abitudini e generare un cambiamento duraturo richiede tempo e conoscenza, vista anche la giovane e delicata età di suo figlio, per questo le consiglio di affidarsi ad un professionista della salute che possa guidarvi in un percorso di educazione alimentare. Da non sottovalutare l'attività fisica, per me imprescindibile.
Resto a disposizione per eventuali consigli
Dott.ssa Pasqualoni

Salve, data la giovanissima età di suo figlio la preoccupazione che lei descrive è leggittima.
Ma la dieta spesso non basta in pazienti così piccoli perché deve essere tutto accompagnato da una buona e salda educazione alimentare.
Le consiglio di affidarsi a un professionista specializzato in alimentazione pediatrica.
Resto a disposizione e un caro saluto.
Dott.ssa Veronica Spallone