Buongiorno a tutti e grazie in anticipo per l'attenzione. Sono un ragazzo di 26 anni e mi capita se

17 risposte
Buongiorno a tutti e grazie in anticipo per l'attenzione.
Sono un ragazzo di 26 anni e mi capita sempre durante le serate di conoscere delle ragazze e magari, a volte, termino la serata con loro ed altre serate no. Il problema è che quando parto spedito come un treno con l'idea semplicemente di divertirmi senza avere troppi impegni, il cosi detto "carpe diem", succedde ogni volta esattamente l'opposto. Capita spesso, se non sempre, che se per caso do anche un solo bacio o concludo la serata con ben altro insieme a lei, mi infatuo facilmente al punto di starci male, pensarla, volerla rivedere, magari pensare di averci una relazione assieme. Addirittura anche su situazioni impossibili tipo ragazza che abita a 1200 km di distanza o addirittura ragazze che vivono all'estero. Cosa più grave è l'essere a conoscenza che loro vorrebbero solo divertirsi, e quindi consapevole che l'idea di iniziare una frequentazione non sarebbe mai possibile. Consapevole anche che se se sono venute a letto con me, non è sicuro, però chi lo sa anche con altri....
Concludo dicendo che ho come la sensazione di aver paura di perdere qualcosa, tipo l'amore della vita, "il treno" non vorrei farmela scappare, mi dispiacerebbe. Vado in ansia, nel pallone. Sono consapevole che sarebbe impossibile, ma ci metto sempre un minimo di speranza che mi chiedano di frequentarci. Premetto che non sono mai stato un ragazzo possessivo o super geloso, anzi, l'opposto. In silenzio ogni volta curo questo mio malessere con il tempo di circa 2-3 mesi. Ho capito di non avere quella freddezza tale da fregarmene e passarci sopra come molti altri miei amici. Perché sono cosi? Non so cosa fare..
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive e comprendo quanto possa essere fonte di disagio.
Ritengo utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e un consulto psicologico per cercare di capire nel dettaglio cosa pensa e cosa prova al fine di poter correggere schemi comportamentali e cognitivi rigidi ed evidentemente disfunzionali.
Rimango a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Buongiorno,
a me sembra bello che lei non abbia quella freddezza! Quello che lei va cercando è una relazione d'amore, è costruire qualcosa che vada al di là del semplice divertimento passeggero. La sessualità e l'affettività non sono scisse. Quando qualcuno ci piace e abbiamo voglia di "avvicinarlo" c'è molto in gioco, anche se poi possiamo mettere tanti paletti.
Quello che lei chiama malessere forse è un desiderio d'amore che trovo legittimo e sano e che sarà appagato, se lei avrà la pazienza di coltivarlo, per spenderlo con la persona giusta. Non abbia fretta!
Le auguro begli incontri
Dott.ssa Franca Vocaturi
Salve, credo che in parte si sia già risposto da solo, potrebbe essere un problema di ansia. Ha pensato a un consulto psicologico?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buonasera Gentile Utente, non so rispondere alla sua domanda. Purtroppo non esiste un libro che racconti la sua vita, le sue esperienze, ciò che le passa per la testa e come lo vive dentro di Sé. Per poter capire il come mai lei viva in questo modo le sue relazioni sentimentali, posso solo consigliarle di iniziare un percorso psicologico. In ogni caso, mi sento di dirle che non c'è niente di sbagliato in lei: se è arrivato a vivere in questo modo il rapporto con l'altro sesso, per lei avrà sicuramente un senso, anche se ora non riesce a coglierlo. Rimango a disposizione. Cordialmente, dott. Simeoni.
Buonasera, la ringrazio per aver condiviso i suoi timori. La situazione che descrive appare ingarbugliata e confusa, dev'essere difficile provare tutte queste emozioni forti e doverle ogni volta metterle in secondo piano quando una ragazza non le da la risposta che desidera. Le suggerisco di ritagliarsi uno spazio con un professionista per indagare meglio le aree relazionali che la tormentano e magari trovare dentro di sé le risposte alle tante domande che si sta ponendo.
Cordiali saluti,
Dottor Corteggiano Dario.
Salve, per rispondere alla sua domanda "Perché sono cosi?" servono molte più informazioni che si possono pian piano recuperare lavorando con uno psicoterapeuta. In ogni caso dalla letture della sua nota emerge una certa forma di sofferenza per quelle che sono le sue attuali relazioni e quindi per tornare al suo desiderio di "fare .." potrebbe essere una buona possibilità per lei contattare uno specialista per un consulto. Un cordiale saluto
Gentile Utente, buonasera!
Premesso che, nonostante il suo racconto sia abbastanza articolato, è davvero difficile rispondere esaustivamente alla sua domanda.
Mi verrebbe da chiederle perché invidia ai suoi amici quella "freddezza"?! Anche per godere di una esperienza sessuale occasionale occorre un certo coinvolgimento emotivo, è ciò che crea quel senso di vicinanza e condivisione che rende l'esperienza soddisfacente per entrambi i partner.
La sua aspettativa che ogni "avventura" possa dare vita ad una relazione stabile, di per sé, non è sbagliato o problematico, il "problema" è che lei ci soffre per 2 o 3 mesi.
Ha mai pensato che gli incontri occasionali potrebbero non essere una modalità relazionale funzionale per lei?
In merito al suo timore di perdersi l'Amore con la "A" sarebbe opportuno un approfondimento: in linea di massima una relazione affettiva stabile si sviluppa per passaggi successivi, anche prima di un eventuale rapporto sessuale, perciò potrebbe essere utile porre attenzione alla qualità della relazione che si crea con le sue possibili partner e partire da lì per veder come va ... senza ansie o aspettative.
Se avesse piacere di approfondire resto a sua disposizione anche on line.
Le auguro ogni bene!
Dr.ssa Erika Conti
Salve. Se cerca l'amore o una relazione affettiva, è normale sentirsi a disagio nei rapporti "usa e getta". Poiché la cosa le crea un problema, al punto da scrivere qui, valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a fare chiarezza su cosa vuole nelle relazioni con le donne e dove possa elaborare i vissuti emotivi collegati alla situazione in cui si sente sbagliato. Distinti saluti
Gentile utente, è difficile dare un senso a quello che vive attraverso le poche informazioni di sé che si riescono ad avere da un messaggio. Si capisce che ha colto un aspetto di sé che sente problematico, che le crea malessere, e ritengo sarebbe opportuno un approfondimento attraverso un consulto psicologico. In prima battuta la inviterei a riflettere su quella che sembra un'ambivalenza nel suo comportamento: sembra desiderare una relazione stabile e duratura, ma sembra muoversi cercando solo avventure.
Resto a disposizione per approfondimenti.
Dott.ssa Pamela Cornacchia
Gentile utente,
intanto la ringrazio per la condivisione del suo vissuto, che percepisco come molto intenso e complesso per lei. Sembrerebbe che non riesca a darsi pace rispetto ad una situazione che si reitera nel tempo e che nonostante lei ce la metta tutta per far funzionare diversamente termina sempre alla stessa maniera. Posso comprendere il suo dispiacere.
Sarebbe interessante conoscere qualcosa di più su di lei e sulla sua modalità di gestire e vivere le relazioni sentimentali.
Mi chiedevo, inoltre, se fosse possibile che agisca in conformità di un'aspettativa sociale piuttosto che di una sua reale intenzione. Un'eventuale incongruenza potrebbe caratterizzarsi in termini di dissonanza emotiva e attribuzione di eccessiva responsabilità affettiva ad una conoscenza che oggettivamente necessita di maggiore tempo per la sua natura evoluzione.

Sarò felice di ascoltarla in privato se vorrà il mio supporto.
Un saluto,
D.ssa Ilaria Golino
Buongiorno. E’ molto interessante quello che dice e immagino possa essere spaesante. E’ come se vivesse un conflitto tra il “carpe diem”, come lo chiama lei, cioè con la volontà di divertirsi con leggerezza e conoscere ragazze, e il desiderio di stringere una relazione impegnata; quest’ultimo pensiero si impossessa di lei contro le sue intenzioni coscienti. Una cosa va da una parte e l’altra va dall’altra. Noto inoltre che ha già cercato una spiegazione a questo fenomeno interpretandolo in relazione all’ansia di “perdere il treno”, l’occasione della donna della sua vita. Ciò che le consiglio di fare è partire da questa preziosa intuizione con un percorso di psicoterapia psicoanalitica. Un saluto
Gentile Utente,
Sembra che lei sia alla ricerca dell’amore romantico, di un rapporto con delle basi più solide di qualche incontro isolato; d’altra parte, l’impressione è che confrontandosi con i suoi coetanei, lei trovi esagerata la sua sensibilità alle separazioni, e vorrebbe trovare un po’ più di spegiudicatezza in sé stesso, che però finisce con lo snaturarla. Credo sia importante distinguere se vorrebbe vivere le sue relazioni in modo più leggero, o se si stia sentendo sbagliato confrontandosi con persone che hanno modi differenti dal suo di entrare in relazione. A monte c’è la volontà di non perdere un’occasione che coglie in ogni rapporto che inizia, e trovo sia un’area che andrebbe approfondita, chiedendosi chi è quella persona che nella sua storia ha rappresentato un vuoto, il treno che non è riuscito a prendere. Consideri la possibilità di parlarne con un terapeuta, che potrà esserle di grande aiuto. Un caro saluto
Buongiorno, quello che lei comunica è un sentimento confuso che non sa bene come orientarsi nella scelta dell'oggetto d'amore. Credo che forse dovrebbe fermarsi e chiedersi che cosa vuole veramente. Spesso scegliere oggetti impossibili, come la ragazza all'estero o quella che si vuole solo divertire, nasconde la paura di non riuscire a costruire una relazione seria. Potrebbe essere utile iniziare un percorso psicologico che la aiuti a fare chiarezza e a vivere le relazioni in maniera più serena e meno ambivalente.
Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Gentile utente,
Per rispondere ad alcune sue domande servirebbero ulteriori informazioni.
Le consiglio un percorso psicologico in cui esplorare le sue aree relazionali.
Cordiali saluti
Dottoressa Carolina Cascino
Buongiorno. Quella che definisce negativamente come "mancanza di freddezza" io la definirei sensibilità e penso sia una dote preziosa! Capisco però il suo trovarsi in difficoltà in questo momento. Forse inizierei dal chiedermi quali sono i suoi desideri e le sue aspettative rispetto alle relazioni. Magari il "partire come un treno per divertirsi semplicemente" non è ciò che fa per lei, è una forzatura che non fa altro che metterle pressione. Cosa vorrebbe lei da una relazione, al di là di quello che mediamente pensano i suoi coetanei? Auguri per tutto! Dott.ssa Ravani.
Buongiorno, ciò che sta descrivendo lascia pensare che il suo desiderio è di una maggiore stabilità in ambito affettivo. E sicuramente affrontare serate partendo con l'intento di divertirsi è lecito, ma da quello che descrive sembra si lasci trascinare dall'immagine o la fantasia di avere una relazione con queste ragazze, anche se il momento del contatto si riduce ad una serata. Rispetto a ciò che sta vivendo, il consiglio che le potrei dare è di intraprendere un percorso psicologico in cui lei possa mettere a tema il significato e i motivi per cui lei avverte la sensazione di perdere qualcosa, e i suoi orizzonti rispetto alle relazioni affettive, in modo che possa essere aiutato ad agire in una direzione che non la faccia star male.
In caso decidesse di ricevere un aiuto psicologico, resto a disposizione. Un caro saluto, Dott.ssa Matilde Ciaccia.
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